Capitolo 4

4K 286 66
                                    

«Ciao Ciao, farfallina!» Esclamò Ladybug liberando l'akuma purificata.
«Bene, anche questa è fatta» Commentò Chat Noir stanco; infatti la battaglia durò più del previsto, il tutto sotto gli occhi degli studenti del Collége.
«Questo farà un sacco di visualizzazioni sul Ladyblog!» Esclamò Alya riprendendo Ladybug e Chat Noir con il cellulare, Ladybug sorrise alla ragazza, per poi andare in bagno, de-trasformarsi e rientrare in classe, poco più tardi vide rientrare Adrien, ma entrambi avevano già dimenticato che il ragazzo stava per farle una domanda.
La battaglia durò molto e fu molto faticosa, ma in cambio i due eroi si sono risparmiati delle lunghe lezioni, per via del poco tempo rimasto la professoressa si limitò ad assegnare i compiti e, dopo una breve spiegazione, la campanella suonò e tutti uscirono.

Marinette tornò a casa esausta, pranzò velocemente e salì in camera sua buttandosi immediatamente sul letto, ma subito dopo udì un suono di notifica provenire dal suo cellulare.
«Cosa sarà adesso?» Chiese la corvina -un po' irritata- a sé stessa, alzandosi dal materasso e andando a prendere il cellulare sulla scrivania.
«Un messaggio!» Esclamò la ragazza tornando a sdraiarsi a pancia in giù sul letto.

Ciao Mari,
Volevo chiederti se questo pomeriggio ti andrebbe di venire a casa mia per fare i compiti insieme.
Se puoi venire, sei la benvenuta alle ore 15.40, fammi sapere!
Il tuo Adrien

«A-ADRIEN?!» Esclamò Marinette quando vide che in basso il messaggio era addirittura firmato.
«Adrien mi ha invitato a casa sua?!» Si chiese ancora una volta.
«Per poi parlare di come lo ha firmato! Ha scritto "Il tuo Adrien", "IL TUO ADRIEN"!» Disse la ragazza che stava quasi per urlare dall'emozione.
Nel frattempo Tikki era sulla scrivania intenta a mangiare un biscotto, guardando interrogativa la sua custode come per chiederle cosa stava succedendo, ma aveva già capito tutto.
«E saranno le 15.40 fra soli 40 minuti!» Disse preoccupata la corvina.
«Calma Marinette, hai ancora un sacco di tempo» La tranquillizzò la kwami, potendo finalemente addentare il biscotto, ma la ragazza non le dava ascolto e continuava ad andare da una parte all'altra della casa buttando in aria tutto quello che le capitava sotto mano e non le serviva.
«Marinette!» La rimproverò Tikki catturando l'attenzione della ragazza agitata.
«Che c'è?!» Chiese la corvina.
«Calma! Una cosa alla volta!» Esclamò ancora una volta la coccinella.
«Okay, okay... hai ragione» Rispose la sua custode sorridendo nervosamente, buttandosi sul letto.
«Ti aiuto io, se continui a farti passare mille cose per la testa e buttare tutto in aria non concluderai mai niente!» Spiegò la creaturina magica.

La coccinella volò fino al cellulare di Marinette, dove lesse il messaggio.

Tell Me Who You Really Are || Miraculous Ladybug Where stories live. Discover now