Il ragazzo che non potè scegliere

Il ragazzo che non potè scegliere. Capitolo dieci.

Il ragazzo che non potè scegliere.

Capitolo dieci.

Finalmente,i quattro maghi speciali che Hogwarts aveva ospitato,erano di nuovo uniti. Continuarono a parlare tutta la sera. Parlarono di Quidditch,di leggende e Ron raccontò le sue più belle barzellette. Era incredibile il modo in cui avessero legato quei quattro ragazzi. La loro amicizia era qualcosa di unico,speciale:MAGICO. 

Insieme emanavano qualcosa di incredibilmente potente. 

Il mago dai capelli biondi e lo sguardo superiore se n'era accorto,guardandoli dalla finestra.

Lucius Malfoy non aveva MAI dimenticato suo figlio. Non l'aveva MAI abbandonato veramente. Nonostante fosse un egoista ed insensibile,amava Draco più di ogni altra cosa al mondo.

Neanche colui-che-non-deve-essere-nominato,però,aveva dimenticato il ragazzo. Dopo averlo tradito schierandosi dalla parte di Harry Potter,il signore Oscuro aveva un solo obbiettivo:UCCIDERLO. Nessuno poteva tradirlo e non ricevere una punizione. Draco Malfoy avrebbe pagato il suo tradimento con la vita.

Ma i suoi amici,avrebbero davvero permesso al Signore Oscuro,di uccidere il loro nuovo amico? Avrebbero rischiato la vita per il giovane Malfoy?

<<Mio signore....>>>

<<Taci Lucius. Tuo figlio ha tradito,pagherà con la vita>>

<<La prego mio signore,vi prometto che farò di tutto per farlo tornare dalla nostra parte. Lo punirò come si deve,ma la prego non lo uccida. Non lui,non mio figlio>>

<<Se non chiudi quella bocca Lucius,ucciderò anche te!>>

<<Mi sacrificherò per mio figlio!>>

<<Cosa?Lo faresti davvero?>>

<<SI>>

<<Se è quello che vuoi....>>

Voldemort impugnò la sua bacchetta.

<<AVADA KEDAVRA!>>

Lucius Malfoy cadde a terra.

Era morto.

<<Cosa è stato?>>chiese Ron

<<Mi è sembrato di sentire avada kedavra>>

Harry,Ron,Hermione e Draco uscirono di casa. Davanti a loro giaceva Lucius Malfoy,senza vita. Dietro di lui c'era Voldemort. La bacchetta tra le mani e un ghigno malvagio stampato sulla faccia.

<<Padre!>> urlò Draco chinandosi sul corpo di Lucius.

<<Draco,ragazzo mio,che piacere rivederti>>

<<L'hai ucciso! Hai ucciso mio padre! Pagherai per questo!>>

<<Razza di traditore! Ho ucciso tuo padre e ucciderò anche te!>>

Voldemort impugnò la sua bacchetta,ma Hermione si mise davanti a Draco per proteggerlo.

<<Tu non lo toccherai!>> esclamò

<<Aahahahahaha pensi di spaventarmi ragazzina?>>

<<Non chiamarmi ragazzina!!>>

Hermione impugnò la sua bacchetta e gridò 'Stupeficium!'.

Voldemort cadde a terra.

Harry e Ron corsero vicino ad Hermione mentre Voldemort si rialzava.

<<Tu! Ragazzina! Come hai potuto?! EXPELLIARMUS!>>

La bacchetta di Hermione fu spazzata via.

<<STUPEFICIUM!>> gridò Ron.

Voldemort schivò appena l'attacco del ragazzo.

Ci fu un momento di pausa. Ron era in piedi davanti ad Hermione,affiancato da Harry. Draco era chino sul corpo di suo padre,le lacrime che gli inondavano il volto.

<<TU!>> disse il serpeverde alzandosi e puntando la bacchetta contro il Signore Oscuro.

<<COME HAI POTUTO!CODARDO!HAI UCCISO MIO PADRE!TU! TI UCCIDERO' PER QUESTO!>>

<<Ahahahah tu uccidere me?>> rispose Voldemort esplodendo in un ghigno malefico.

<<AVADA KEDAVRA!>> urlò allora Draco,puntando la bacchetta sul nemico.

Voldemort schivò l'incantesimo e poi sparì. Dissolvendosi nell'aria come fumo.

Draco cadde in ginocchio,in lacrime. I ragazzi lo raggiunsero.

Avevano passato una serata così bella insieme,che non potevano credere che fosse finita così. Voldemort aveva ucciso Lucius Malfoy ed ora voleva uccidere anche suo figlio.

Sembrava che al grande Signore Oscuro non importasse più tanto di Harry,il ragazzo che l'aveva sconfitto quando aveva solo un anno. Ora il suo scopo era Draco.

Draco si alzò,con gli occhi ancora bagnati e i capelli scompigliati.

<<Lo ucciderò. Vendicherò mio padre. Vendicherò tutte le sue vittime,compresi i tuoi genitori Harry. Lo ucciderò. Fosse l'ultima cosa che faccio>>