Il ragazzo che non potè scegliere. Capitolo dodici.

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Capitoli dodici.

<<Siamo qui oggi per giudicare,secondo le leggi del Ministero della Magia,l'atto compiuto dai qui presenti Draco Lucius Malfoy,Hermione Jean Granger e Ronald Bilius Weasley,i quali hanno praticato degli incantesimi al di fuori della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e in un quartiere interamente abitato da babbani. Testimoni Harry James Potter.>>

<<Grazie Percy>> rispose il Ministro.

<<Bene,prima le signore. Signorina Granger,ha o non ha praticato uno schiantesimo in un quartiere babbano?>>

<<Si l'ho fatto ma...>>

<<Bene. Signor Weasley,ha o non ha praticato uno schiantesimo in un quartiere babbano?>>

<<Si l'ho fatto e...>>

<<Singnor Malfoy,ha o non ha praticato una delle tre maledizioni senza perdono?>>

<<Io...io...>>

<<Cosa aspetti salame!?! Signor Ministro l'ha fatto!>>

<<Silenzio Weasley>>

<<Draco?>>

<<Si, l'ho fatto>>

<<Bene,mi sembra chiaro no? I ragazzi sono dei Mangiamorte!>> disse una donna.

<<Signora Reinolds,l'accusa che state dando è molto grave>>

<<Ministro,che motivo avevano tra ragazzini per praticare incantesimi in un quartiere babbano?>>

Harry scattò in piedi.

<<Per difendersi da Lord Voldemort magari!>>

Un altro sussulto,altri brusii.

<<Singnor Potter si sieda>> disse il Ministro.

Fudge guardò Harry negli occhi e lui ne lesse la paura. Si accarezzò i baffi e poi prese il martelletto.

<<Assolti da tutte le accuse>>

Hermione e Ron si alzarono e si abbracciarono,poi si unì anche Harry all'abbraccio.

Draco li guardava. Vedeva il calore di quell'amicizia e si sentiva vuoto,inutile. Aveva sprecato un'altra opportunità,la più grande di tutte. Aveva perso suo padre,l'unico in cui avesse mai creduto ed ora aveva perso anche loro.

Il trio si sciolse da quel caloroso abbraccio. Harry e Ron si diressero verso l'uscita. Hermione rimase immobile,gli occhi fissi sul biondo serpeverde.

Sorrise.

Ancora una volta il sorriso di Hermione scaldava Draco come il fuoco. Sorrise anche lui.

Lei si avvicinò.

<<Mi dispiace>> ansimò.

<<Anche a me>> rispose lui.

Anche l'ultimo membro del consiglio uscì dalla sala.

Era quello. Era il momento. Non poteva più aspettare.

Draco prese il viso di Hermione tra le mani,le scostò una ciocca di capelli e premette le labbra sulle sue. La baciò con intensità,come si bacia la creatura più bella del mondo.

Il ragazzo che non potè scegliereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora