Un Coinquilino Bipolare ||Federico Rossi|| [IN REVISIONE]

Nine

Pov's Charlotte

*driin driin*

Ed ecco che la sveglia suonò...

Osservai Federico, sembrava un Dio greco mentre dormiva...

Ma lui è un dio greco sempre...

Lo so.

Qualcuno qui si è innamorata..

Si, ma só già che lui non ricambia.

"Giorno"pronunciò una voce maschile

"Giorno fefé, alla fine hai preso sonno"

"Sisi.. Chi arriva per ultimo in bagno mette in ordine la stanza" Disse lui per poi iniziare a correre

"Hai persooo" mi canzonava lui

"Non vale, io non ero pronta" feci il broncio

"Non voglio sentire scuse.. Metti in ordine tu"

"Cattivo"

"Non sono cattivo sono bravissimo" si avvicinò

"No, sei un cattivone"

"Di che sono bravo" sussurra a pochi centimetri, di distanza, da me

"N-no"

I suoi occhi color cielo erano inchiodati nei miei nocciola.

Guardai le sue labbra e morsi le mie... Poi ritornai ai suoi occhi.

"L'hai voluto tu"

Mi prese a modi- sacco-di-patate, mi buttò sul letto ed iniziò a farmi il solletico

"B-basta ti prego" dissi con le lacrime agli occhi..

"Di che sono bravissimo"

"N-non mi arrendo ahahahha"

"Te ne pentirai"

Ormai ero in lacrime, sotto di lui..

"Okay okay... Mi arrendo hai vinto..s-sei bravissi-ahahha sei bravissimo basta ora aahahah"

"Brava"
Si alzò da me edandò in bagno

"Fede.. hai fatto?" dissi bussando alla porta, dopo circa quaranta minuti

"Si.. Se vuoi entra" risponse scocciato

Apii la porta e lo trovai intento a sistemarsi il ciuffo..

"Non c'è niente da ridere... aiutami ti prego" si voltò verso di me

"Sono una frana nel aggiustare i ciuffi"alzai le mani in alto

"Uff..."

"Dai Fe esci dal bagnoo"

"Non posso"

"Se ti dò uno specchio esci?"

"Probabile"

Aprii un cassetto della mia scrivania e ne estrassi uno specchio rosa

"Ma io scherzavoo" disse lui vedendo l'oggetto che gli stavo dando

"E io no, ora esciii" Lo spinsi fuori

Dopo 15 minuti uscii dal bagno.

"Ho fattooooo" disse lui trionfante

Aveva risolto il problema 'capelli' con un cappello.

Sorrisi nel guardarlo, presi lo zaino e ci infilai i libri delle materie che avevo