7.

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La cena del pre- inizio.

Prima di iniziare questa nuova stagione, la società aveva organizzato una cena. Il luogo era Villa Diamante, un noto locale di Via Manzoni. Non l'avevo mai visto, ma era davvero stupendo. Edo ci raccomanda di essere eleganti. Pff, non sapeva con chi aveva a che fare evidentemente. Ero a casa di Sara quel giorno, e lei mi pregò di venire.

:- Dai, ti prego, portami.

:- Lo sai che non posso, non fai parte della squadra.

:- E dai, mi metto seduta e non dico niente. Per favore, che ti costa!

:- Ne parlo con Edo, poi si vede.

..

:- Ha accettato. Se mi dai fastidio stasera è la volta buona che ti ammazzo di botte.

:- Dai, non faccio niente. Credo. Basta che me li presenti tutti, poi me lo vedo io.

:- Vatti a preparare piuttosto, che devo passare a prendere Alicia e Marta.

Circa un'ora dopo eravamo già tutte e quattro in macchina. Io avevo un abito semplice, che risaltava ancora di più i miei occhi azzurri. Chi un completo, chi un tubino. Parcheggiai nella grande area riservata. Riconosco la targa di Marek, aveva già fatto da tassista. Entrammo in una sala immensa, e ci rechiamo al piano superiore.

Sara era vicino a me, mi chiedeva chi fosse ogni singola persona. Si avvicina Dries, con la sua compagna Katherine Kerkhofs. Ci presentiamo. E subito dopo iniziano i commenti.

:- Che bel ragazzo, ma hai visto che sorriso? E quella camicia? E la ragazza.. dai su.

:- Non iniziare da ora, si conoscono da piccoli.

:- Se, ciaone.

:- Piuttosto ti presento il portiere. Pepe, lei è mia cugina Sara.

:- Wow, tu sei la famosa Sara! Io sono Pepe, lei è Yolanda.

:- Che bello, piacere di conoscervi.

Il giro di presentazione durò circa quaranta minuti. L'aria s'era fatta viziata, uscii sulla terrazza a prendere una boccata d'aria. Si stava bene, l'aria di Napoli mi era mancata. Torno dentro, era ora di cena. Mi siedo vicino alle ragazze. Più tardi, si da inizio alla serata ballo. Se serviva qualcuno per animare la serata, quella ero io. Ho fatto l'animatrice per qualche anno, conoscevo balli e movenze. Cosicchè, tra una risata e l'altra, coinvolsi tutti a ballare. Ci siamo divertiti molto. Sopratutto Pepe e Gonzalo, i più chiassosi della serata. Ballammo quasi tutta la notte, finchè il DJ, Daniele Bellini, lo speaker ufficiale del Napoli, ci propone un lento. Mio Dio, che angoscia. Mentre si formavano le coppiette, io me torno al mio posto.

Mi ero scatenata, poi con chi ballavo? Sara viene verso di me. Mi spiega la sua visione di vita su Dries. Credo stesse già correndo troppo. Ma ero stanca, non avevo voglia di controbattere. La lasciai parlare. Tornava a sedersi anche Gonzalo, sfinito.

:- Non ti ricordavo così scatenata.

:- Sai quante cose non ti ricordi di me.

:-.. Poi, anche questo che mette 'ste canzoni.

Sara se ne esce alla grandissima.

:- Vi lascio soli, vado a farmi una foto con Dries!

:- Santo cielo. Misi le mani in faccia, ma la cosa mi faceva ridere.

:- Che, le piace Dries? Gonzalo accenna un sorriso.

:- Mi sa di si, ma ora non ho voglia di andarla a riprendere. Domani le parlo meglio.

:- Lasciala fare.. una foto. Piuttosto, hai trovato casa?

:- Non ancora, tu?

:- Si, a Via Tasso. Vienimi a trovare qualche volta.

:- Ci penserò.

Bene, cercare una casa ovunque ma non in via Tasso, perfetto.

:- Ti va di ballare questa canzone?

:- Si, proprio la nostra, ex nostra.

:- Dai, solo un ballo.

:- No.

:- Ti prego.

:- Puoi anche metterti in ginocchio.

:- Lo sai che lo faccio.

:- Smettila. Io e te dobbiamo stare separati.

:- Vado a bere ... ciao.

..

Verso le tre di notte tornammo a casa. Prima di addormentarmi, vibra il cellulare, un messaggio.

:- Però potevi ballare con me, che con Marek.

:- Non sei mica il mio fidanzato tu.

Visualizzò senza rispondere, l'avevo lasciato senza parole.

Stringiti forte su di me,così non ho paura mai. ||Gonzalo Higuain||Where stories live. Discover now