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Passano i giorni. Con lui le cose vanno normali, benissimosicuramente, ma quella notte li non me la scordo. Avevo ancoraqualche dubbio, ma decisi di non riprendere più il discorso.

Venerdì 20 dicembre, sera. Il Napoli avrebbe affrontato domani serail Cagliari, in trasferta. Io ero partita, come al solito. Ero incamera 210, sola. Avevo una singola. Che agonia, non avevo neanchesonno. Avrei potuto parlare con Gonzalo solo con i messaggi, nonvolevano che dormissimo insieme. E poi era in camera con Josè, dovemi mettevo io?

Gli scrivo.

:- Amore.

:- Amore mio.

:- Che fai?

:- Nulla, non ho sonno. Josè dorme già.

:- Immaginavo. Neanche io riesco a dormire.

:- Vuoi che venga da te?

:- No, meglio di no. Il presidente è stato chiaro.

:- Già, peccato.. E' la prima notte che non dormiamo insieme, daquando siamo tornati insieme.

:- Hai ragione. Odio le trasferte.

:- Mh..comunque sia..finalmente dopodomani torniamo a casa. CASA.

:- Si, casa tua.

:- E' anche la tua.

:- Sono molto preoccupata. Il viaggio, i miei, Mattia.. poi io mivergogno un po', lo sai.

:- Andrà tutto bene. La tua famiglia si troverà benissimo. Poi tunon devi vergognarti proprio di nulla.

:- E' comunque la tua famiglia, i tuoi genitori, i tuoi fratelli.. misento un po' a disagio..

:- Tu fai parte della famiglia. Sei la mia ragazza, ufficialmente!

:- Come l'hanno presa i tuoi quando gliel'hai detto?

:- Benissimo. Tutti l'hanno presa bene..e anche se ci fosseroproblemi, tu stai con me. Punto e basta.

:- Dici che non riusciranno mai a separarci, anche se lo volessero?

:- Nessuno ci separerà mai.

:- E' una promessa?

:- Si, lo è. Se lo vuoi.

:- Lo voglio. Voglio stare sempre con te. A darti fastidio.

:- Non mi dai fastidio.

:- So diventare molto fastidiosa, lo sai.

:- Basta che stai con me, puoi fare quello che vuoi.

:- Ti amo piccolino.

:- Anche io.

:- Non vedo l'ora di essere già lì.

:- A chi lo dici ..

:- Sai che risate con i miei e i tuoi che non si capiranno!
:- Titocca lavorare anche a Natale.

:- Lo faccio per una buona causa. Ti volevo chiedere, dove dormiamonoi?

:- Io e te insieme, nella mia stanza. I tuoi in quella di Nicolas,Mattia e Ale in quella di Federico.

:- Tutto organizzato o ci sono problemi? Se fosse un problema, ioposso andare in hotel con la mia famiglia.

:- Dove devi andare tu?

:- In hotel, così posso fare da tramite tra i miei e il personale.

:- DOVE DEVI ANDARE TU?

:- IN HOTEL. Vuoi che lo dica in spagnolo?

Stringiti forte su di me,così non ho paura mai. ||Gonzalo Higuain||Where stories live. Discover now