Stringiti forte su di me,così non ho paura mai. ||Gonzalo Higuain||

26.

La mattina dopo mi sveglio ancora tra le braccia di Gonzalo. Guardol'orologio, erano le otto e mezza. Era tardissimo.

Lo sveglio velocemente.

:- Svegliati, è tardi.

:- ...Buongiorno comunque.

:- Sono le otto e mezza!

:- Dai, mi alzo.

Si alza di scatto, si mette i jeans e va in cucina.

:-Mi prepari il borsone, per favore?

:- Certo.

Mi alzo e prendo delle cose alla rinfusa.

Lui torna, mentre si infila canottiera.

:- Non posso venire a lavorare?

:- No, domani.

:- Ma mi annoio qui.

:- Mi dispiace, ma non puoi uscire.

:- Ma io mi sento bene.

:- Non mi interessa. Piuttosto, siediti che ti devo dare le gocce.

:- Va bene, va bene.

Mi siedo sul letto.

:- Caccia la lingua.

Faccio come dice. Caccio la lingua, la solita smorfia di disgusto. Mida un bacio a stampo.

Si piega sulla ginocchia.

:- Hai dormito bene? Mi sorride.

:- Benissimo.

:- Io scappo, ci sentiamo più tardi.

:- Ok. Puoi avvertire Edo che torno domani?

:- Si, tranquilla. Ciao amore.

:- Ciao.

Ci baciamo, poi prende il borsone e va via.

Io vado a farmi una doccia, avrei fatto un giro in città. Mimeritavo un po' di pace, dopotutto!

..

Pov Gonzalo.

:- Oh ma hai sonno? Josè mi riprende sottovoce mentre stavo quasiper addormentarmi in sala.

:- Si.

:- A che ora sei andato a dormire stanotte? Mi chiede Raul, che avevodall'altro lato.

:- Quasi le quattro. Rispondo, mentre cerco di guardare la lavagna.

:- E che hai fatto dopo che ce ne siamo andati da casa loro? Calletimi guarda con fare sospetto.

:- Non è che... Albiol mi tira una leggera gomitata.

:- Si.

:- Ma sei serio?

:- Si, è successo.

:- Per cortesia, un po' di silenzio la dietro. Ci riprende il mister.

:- Ci scusi. Fu la risposta pronta del numero 33.

:- Voglio sapere tutto, parla. Calleti non faceva che assillarmi.

:- Zitto, te lo dico dopo.

Qualche minuto dopo, mentre mi avvio in campo, Josè da un lato, eRaul dall'altro, iniziano a farmi mille domande.

:- Allora, che avete fatto? Josè.

:- Ma sei stato tu? Raul.

:- Ma l'avete fatto fatto? Josè.