Capitolo 4

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Driiiin!
Non ho voglia di andare a scuola: sono stanca e ho due occhiaie enormi. Alla fine trovo la forza di alzarmi, faccio una doccia veloce, mi vesto, metto un po' di correttore per coprire le occhiaie ed esco.  Quando arrivo a scuola ignoro completamente Edward ed entro in classe.

- Ciao Allie, io va...
- No adesso dobbiamo chiarire. Cos'era quello di prima?
- Allie, per me quel bacio non significa assolutamente nulla...
- E allora perché l'hai fatto se per te non è nulla? 
- Ascolta Allie, è colpa tua se ti sei illusa che dopo una settimana che ci conosciamo possa esserci qualcosa tra noi due.. io quel bacio te l'ho dato solo perché volevo vincere una scommessa e basta. Tra l'altro, mi piace un'altra  ragazza quindi è inutile che ti fai strane idee. Buonanotte - e mi lascia cosi, con le lacrime agli occhi. 

Ha ragione: ci conosciamo da poco e non devo avere fantasie... ma non ha capito che il problema non è questo ma un altro.. mi fa male sapere che sono diventata un oggetto di scommessa ma, soprattutto, mi fa male che quello che la prima settimana si era dimostrato un angelo si sia in realtà rivelata una persona orribile che bacia le ragazze per scommessa. 

Mi siedo vicino a Beth e lei si accorge subito che c'è qualcosa che non va. Approfitto della pausa fra la prima e la seconda ora per raccontarle tutto e lei mi consola, mandando a quel paese come minimo 100mila volte quell'idiota. Alla fine delle lezioni lei decide di venire a casa con me: non vuole lasciarmi da sola. 

Mangiamo due panini con la cotoletta e saliamo in camera: a mia sorella ci penserà lui. Cominciamo a studiare e quando finiamo scendiamo giù.
- Allie, la prossima volta cucina tu per me! Edward non è bravo... - mi dice mia sorella, facendomi spuntare il sorriso.
- Perché, cos'è successo?
- Ha provato a fare degli hamburger, ma è riuscito a bruciarli... quindi abbiamo ordinato cibo da fuori - facendomi scoppiare a ridere, seguita a ruota da Beth. Come si fanno a bruciare degli hamburger?
- Tranquilla, la prossima volta cucinerò io per te, va bene? - e l'abbraccio.

Edward se n'è già andato.
Avrebbe anche potuto chiedermi come stavo o almeno salutarmi ma... no!  E se non importa a lui allora perché devo starci male io? Beth la pensa come me e, per tirarmi su, mi propone di andare a una festa che si sarebbe tenuta quel sabato organizzata da Luke, un nostro compagno di classe. Naturalmente acconsento. Continuiamo a parlare fino a tardi e poi andiamo a letto.

Sabato

Ieri siamo andate a prendere il vestito: è nero ed è bellissimo! Ci abbinerò le mie scarpe con il tacco nere.

Ieri siamo andate a prendere il vestito: è nero ed è bellissimo! Ci abbinerò le mie scarpe con il tacco nere

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Anche quello di Beth è stupendo ma il colore è blu. Abbiamo passato tre ore a prepararci o meglio... Beth ha passato tre ore a prepararsi, mentre io ci ho messo appena un'ora, e stiamo andando a questa benedetta festa! Quando arriviamo andiamo a salutare Luke e poi andiamo a cercare le altre nostre compagne. Ad un certo punto vedo Edward (dovrebbe essere con mia sorella, ma lei è andata a casa di un'amica a dormire e tornerà domani), ma me ne frego e vado a ballare insieme alla mia migliore amica. Non passano nemmeno 10 secondi che sento qualcuno che mi afferra il braccio e mi fa girare verso di lui. 

- Allie, noi due dobbiamo parlare..

Il babysitter di mia sorellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora