Capitolo 7

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Mi sveglio, non sentendo niente vicino a me. Mi alzo e vado in bagno. Esco e vedo Marcus seduto sul letto con un vassoio pieno di cibo in mano. "Buongiorno, mia bella. Ti ho portato la colazione." Mi siedo vicino a lui e guardo il cibo e dopo lui. "Tranquilla, non c'è veleno. Puoi mangiare tranquilla." Gli leggo la mente e vedo che sta dicendo la verità e non posso crederci che ha fatto lui queste cose. "Ti ho preparato io la colazione, sai per sicurezza." Inizio a mangiare e devo dire che è tutto buono.

"Vedo che ti è piaciuto." Dice sorridendo. "Sì, era ottimo grazie." Lui mi guarda serio. "Oggi dovrò andare da dei miei cugini con la mia famiglia e tu verrai con noi. " "Cosa centro io?" "Sei la mia serva e poi non voglio rischiare che ti succede qualcosa quando non ci sono proprio come ieri, quindi tu verrai con noi." "Va bene..."

Dopo essermi vestita  scendo sotto insieme a Marcus e la madre appena ci vede fa una faccia contrariata

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Dopo essermi vestita  scendo sotto insieme a Marcus e la madre appena ci vede fa una faccia contrariata. "Lei non può venire." "Lei viene eccome. È la mia serva e verrà. Se non viene lei non vengo nemmeno io."  Dice guardando la madre. "Stai esagerando, Marcus." "No. Siete voi ad esagerare, madre. È solo la mia serva niente di più." Non so perché ma mi sento un po' male dopo che ha detto questo, ma cerco di evitarlo. La madre annuisce stizzita e se ne va accompagnata da un servitore. Usciamo e fuori ci sono due carrozze, nella prima sale sua madre e nella seconda saliamo io, Marcus e Silvie. La carrozza parte e sento una mano fredda che afferra la mia ed è quella di Marcus. "Non penso veramente quello che ho detto, ma ho dovuto dirlo altrimenti mia madre avrebbe fatto di tutto per non portarti." Annuisco senza guardarlo.

Vengo svegliata da qualcuno che mi scuote e mi chiama dolcemente, apro gli occhi e noto solo ora che mi sono addormentata sulla spalla di Marcus. Mi stacco immediatamente e lui mi guarda con un mezzo sorriso. "Siamo arrivati." Apre la porta della carrozza e scende per primo, aiuta me e sua sorella a scendere e dopo si mette vicino a me. Entriamo nel castello e due signori abbracciano la madre di Marcus, viene anche un ragazzo con occhi verdi e capelli castani. Dopo aver salutato anche lui sua madre, saluta Silvie e dopo si ferma a guardarmi e saluta suo cugino. "Cugino vedo che hai portato il pranzo. Non dovevi." Dice facendo spuntare i canini e guardandomi affamato. Marcus mette un braccio davanti a me. "Non è il pranzo. È la mia schiava e non la devi toccare né tu, né nessun altro." "Uh cugino. Da quando t'interessi ad una serva? Anche se devo ammettere che è un bel bocconcino." "La ho da poco e non ho potuto ancora sfruttarla a pieno, non so se mi capisci Lucas." Dice sorridendo Marcus e Lucas sorride di rimando. "Va bene. "

Ci dirigiamo in una sala con un grande tavolo, credo sia la sala da pranzo. Ci sediamo e io mi siedo tra Marcus e Silvie. Parlano un po' di cose loro ma io non ascolto visto che non m'interessa, piuttosto sento un odore strano. Sento odore di Licantropo. Ma qui non ci sono Licantropi... Un cameriere porta dei bicchieri con del sangue dentro ed io evito di guardare. "Marcus hai un essere vivente con del sangue caldo che gli pulsa nelle vene e tu preferisci bere sangue che viene da una sacca?" "Sì, preferisco bere questo." "Non pensavo che il mio cuginetto fosse diventato vegetariano." "Non so cosa tu stia dicendo." "Lo sai benissimo. Penso che tu non voglia toccare la tua schiavetta perché ne sei innamorato." Ma che sta dicendo? "Non è vero, Lucas. Smettila di dire queste cazzate." Dice Marcus nervoso. "Guardatelo. Allora ho fatto centro." "Non hai fatto proprio niente e ora te lo dimostrerò." Marcus mi prende la faccia e mi guarda negli occhi e mi guarda dispiaciuto. Mi piega la testa per avere il mio collo sotto la sua bocca e fa spuntare i suoi denti da Vampiro. No, fermo ti prego. Cerco di muovere la faccia ma no riesco a muovermi. Poggia le sue labbra sul mio collo e subito dopo un rumore di vetri rotti lo interrompe. Tutti si girano ed io mi allontano da Marcus, che si gira e mi guarda addolorato. Sposto lo sguardo dietro di lui e vedo un lupo bianco con una macchia nera sulla zampa destra e occhi neri... Un Solitario. Inizia a ringhiare e i Vampiri invece soffiano, Marcus si mette davanti a me e il lupo vedendo quel movimento lo attacca. Marcus prende al volo il lupo e lo sbatte contro una parete. Il lupo non si arrende, si rialza e gli salta addosso bloccandolo a terra. "Fate qualcosa!" Urlo agli altri Vampiri ma non fanno niente. Prendo una sedia e la lancio contro di lui. Il lupo si volta verso di me e ringhia. "Forza, vieni cucciolone!" Inizio a correre a caso per la casa ed entro in una sala molto grande e alle mura di questa sala per fortuna ci sono delle armi, prendo una spada e appena mi giro il lupo mi salta addosso e la spada si conficca nel suo petto. Lui continua a ringhiare ma dopo i suoi occhi si chiudono e lui si accascia su di me. Ho ucciso un'altra volta, ho ucciso di nuovo. I miei occhi si chiudono e svengo.

Angolo Autrice

Che ne pensate del capitolo? Izzy come starà? Molti di voi non amavano Marcus ma di sicuro Lucas lo batte alla stragrande.😂😂

Prossimo aggiornamento: mercoledì 24 maggio

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La Femmina Alpha- La FugaWhere stories live. Discover now