La Femmina Alpha- La Fuga

Capitolo 25

Ho fatto chiamare tutti nel salotto per dare la notizia che porta la lettera. Marcus voleva che ne parlassi io e così ho accettato. "Grazie per essere venuti. Vi ho fatto riunire per un problema che minaccia tutti quanti. So che abbiamo avuto una grossa perdita ma presto ne avremo delle altre se non interveniamo." Tutti mi guardano chi con paura, chi con stanchezza, chi con preoccupazione e poi c'è Jason che guarda il pavimento. "Questa lettera l'abbiamo trovata qui dopo aver trovato quell'inferno. Il contenuto della lettera dice che è stata una persona ad uccidere quelle persone. Una persona che è unita al Signore Oscuro che non ho idea di chi sia. Questa persona si è unita a questo elemento per sconfiggere noi Femmine Alpha una volta per tutte e ha detto che io e Giulia dobbiamo consegnarci per evitare altri avvenimenti come quello di ieri." "Chi è questo essere così crudele?" Chiede Sophie stringendo la mano di Rick. Guardo Marcus per avere conferma e dopo che ha annuito lo dico. "È Carmen. La madre di Marcus." Alcuni aspirano l'aria sorpresi, mentre Jason stringe i pugni senza alzare lo sguardo. "Mia... mia sorella. Ha ucciso..." "Sì." Dico prima che possa finire. Marcus abbassa lo sguardo e Sophie ringhia a Marcus. "Tu non ne sapevi niente?!" Dice ringhiando. "Lui non ne sapeva niente posso garantirlo. Sua madre da quel poco che conosco è stata sempre una persona crudele anche con i suoi stessi figli." Rispondo al posto di Marcus. "No. Mia sorella non farebbe mai una cosa del genere." Dice Elise stringendo le mani quasi in un segno di preghiera. "Vuole scommettere?" Dice Giulia alzandosi e venendo vicino a me. "Io prima che rifiutassi ero incaricata di uccidere tutta la vostra famiglia compresa lei e i suoi figli. Ho ucciso solo suo fratello perché ho visto che voi avevate dei bambini, non volevo togliere la vita dei vostri genitori e poi uccidere dei bambini. Ho rifiutato e me ne sono andata. Ovviamente però mi ero sbagliata su Carmen. Dovevo ucciderla e forse avrei lasciato i loro figli vivi ma non me la sentivo. Ho scoperto troppo tardi che Carmen era un mostro sia come persona che come madre. Mi ha fatto rinchiudere in Spagna, in quella specie di circo e io non ho potuto fare niente." Elise si alza in piedi e guarda Giulia con odio. "Quindi vorresti uccidere mia sorella? L'unica parte della famiglia che mi sia rimasta?" Lei la guarda seria. "Lo sto facendo per salvarvi. Dovreste capire il favore che vi sto facendo." Dice fredda Giulia. "Questo non è un favore!" Dice urlando e sono scioccata. Non ho mai sentito Elise urlare. "Lei oltre i miei figli e i miei nipoti non ho più niente. Cosa vuoi fare? Uccidere anche i suoi figli?" "No. I suoi figli non verranno toccati." Dico guardandola. "Elise... tu non hai idea di cosa è tua sorella..." "È un vampiro! Non avrei mai immaginato che stessi dalla sua parte." Dice guardandomi con rabbia. "Io non sto dalla sua parte. Io sto dalla parte di proteggere voi. Anche se mi dispiace per te Elise io... non posso fermare la missione di Giulia. Carmen deve morire." Lei mi guarda sbalordita proprio come Sophie. "Pensavo fossi diversa Izzy." "Sono diversa. Che pensi che per me sia facile?! È facile vedervi così distrutti?! È facile doter dire di voler uccidere un parente del mio compagno?! Elise non è facile. Io rinuncerei se potessi ma lo sto facendo per proteggere voi! Anche se questo mi costerebbe la vita!" Jason alza di scatto la testa e si alza avvicinandosi a me piano. Sua madre lo ferma mettendo un braccio davanti al suo petto. "No, Jason. Lei non è più la tua compagna." Dice con occhi freddi. Guardo Jason e lui sta guardando sua madre e il suo braccio davanti a lui. Sento un dolore al petto che mi sta spezzando il cuore. "Andate a preparare le vostre cose. Ce ne andremo oggi stesso." Detto questo sale le scale. Sophie mi si avvicina e mi accarezza il braccio. "Izzy... noi non vogliamo andarcene. Tu hai ragione su nostra zia ma noi non..." "...non potete lasciare vostra madre. Lo so. Non ve ne do una colpa. Per me l'importante è che siate al sicuro." Dico guardando Sophie negli occhi e vedo che sono lucidi. Mi abbraccia e scoppia di nuovo in lacrime, gli accarezzo la schiena e lei si stacca per poi scappare di sopra. Jason è ancora davanti a me ma non dice niente mi guarda soltanto. Stiamo per un po' a fissarci finchè io distolgo lo sguardo e me ne vado. Vorrei che venisse da me, mi afferrasse e baciasse. Dicendomi che non se ne andrà, che resterà con me e combatterà al mio fianco. Ma non succede niente e dopo aver dato un'ultima occhiata, chiudo la porta.

Io e Giulia ci siamo allontanate dalla casa di Marcus. Le devo parlare. "So che è doloroso ma prima o poi passerà." Dice guardandomi. Annuisco e cambio discorso. "Allora... regina dei vulcani eh?" Dico guadandola e lei s'irrigidisce. "Come..." "Cold fatti vedere!" Dietro di me sento un verso e vedo che sopra un albero c'è Cold che guarda Giulia con la testa girata da un lato. Lei guarda me e dopo Cold. "Quindi tu sei la regina di qui." "Sembrerebbe. Invece tu?" Lei sorride. "Dex!" Dall'altro lato esce una fenice fatta di fuoco. "Izzy. Lui è Dex." Lui fa un verso acuto. "Wow! Anche tu hai una Fenice! Pensavo di essere l'unica." "Invece no. Comunque sai come controllare i loro poteri. Però non sai controllare l'elettricità ed è questo che t'insegnerò."

Angolo Autrice

Il contenuto della lettera è stata svelato e sembrerebbe che Elise non crede che sua sorella possa fare queste cose. Voi che ne pensate? Cosa avreste fatto al posto di Elise e della sua famiglia? Che ne pensate del capitolo?

Prossimo aggiornamento: sabato 22 Luglio 

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