◆Lo staff di preparatori◇

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                      Capitolo 5

-Sveglia! Sveglia! Sarà una grande, grande, grande giornata! -

Una voce fastidiosa e acuta mi ha appena svegliata, quindi mi accorgo che il cuscino è leggermente bagnato. Quanto ho pianto stanotte pensando alla mia famiglia? 

Mi lavo subito la faccia tentando inutilmente di svegliarmi del tutto, perciò mi stiracchio come il vecchio gatto che passa sempre a trovarci davanti casa.  Tolgo la camicia da notte e indosso una divisa  dello stesso colore e tento di aggiustarmi i capelli con scarsi risultati dato che sono molto ricci, quindi me li sistemo con una coda alta.

Entro nella carrozza ristorante e capisco perché oggi sia una grande giornata: oggi io e Thresh incontreremo i nostri stilisti e ci prepareranno per la cerimonia di apertura di stasera.

Vedo immediatamente Chaff che ride nonostante sia quasi addormentato, Thresh sta mangiando uova e prosciutto e Cassie sta guardando Chaff con rimprovero.

Rido e noto la presenza dell' altra nostra mentore: Seeder. Ieri sera ero talmente sorpresa dalla mietitura del 12 che non devo averla notata. Ci rivolgiamo un piccolo saluto e io comincio a mangiare un po'di torta di mele con una bevanda dolcissima chiamata cioccolata calda. È molto buona, dolce, cremosa, ma prima di chiedere il bis, un dubbio si fissa nella mia testa, quindi chiedo subito a Chaff: -Come potremo vincere?- Lui ride nel sonno, mentre Seeder comincia a sospirare e dice: -Ecco Rue... É abbastanza difficile da spiegare: é vero, i tributi favoriti sono come sempre più forti di voi peró... Tu, Rue,  sei molto veloce e non é facile prenderti: a volte questo é un grosso vantaggio: tu, Thresh, sei molto forte e neanche questo non é da sottovalutare -. Sto per chiederle come fa a saperlo, quando mi ricordo di averla vista nei campi, quindi decido di stare zitta, prendo un altro po' di cioccolata calda e annuisco, mentre Thresh sembra non voler ascoltare.

All'improvviso é tutto buio, segno che siamo in una galleria e stiamo arrivando a Capitol City. Quando rallentiamo e ci fermiamo, osserviamo i finestrini: io cerco di mostrarmi felice e saluto le telecamere alla stazione con un gran sorriso, mentre Thresh si mostra duro, con aria di sfida, ed entrambi andiamo dal nostro staff di preparatori. 

Eccoci al Centro Immagine.

Vengo accolta da tre ragazze, dai nomi strani, ovvero Flevia, Jelly e Selia.  La prima ha la pelle arancione, capelli rossi, occhi di un blu intenso e abiti gialli. Sembra che stia prendendo fuoco. Sono tutti pazzi, qui a Capitol City, penso.  Selia ha capelli fucsia, occhi leggermente allungati e verdi,  e la sua pelle è leggermente azzurra.  Tra tutte le ragazze dello staff, Jelly sembra la più normale:  ha capelli lunghi,  castani, occhi color nocciola, la pelle ornata solo da qualche disegno qua e là,  del trucco dorato su quasi tutto il corpo e un vestito azzurro. Sembra quasi una ragazza acqua e sapone, se non fosse per tutto il trucco.

Le tre ragazze cominciano a girarmi intorno e a osservarmi, alla ricerca di imperfezioni della pelle.  Flevia mi ricopre di una crema che all 'istante elimina tutti i graffi e i brufoli che avevo, Jelly mi prepara le unghie limandole e dipingendo su esse fiori.

Ad un certo punto Selia mi fa fare una giravolta e dice: -Bene, Rue, sei assolutamente fantastica! Oh, e quando il tuo stilista ti aiuterà, sarai davvero ME -RA -VI -GLIO -SA!  -

E tutte e tre, saltellando sui tacchi, se ne vanno.

Gli Hunger Games visti da RueDonde viven las historias. Descúbrelo ahora