Lezione

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"Harry...Harry svegliati! E'tardissimo cazzo!"

Harry si svegliò sbattendo la testa contro il soffitto.

Nonostante fosse gia passato un anno, non si era ancora abituato ad avere la camera in mansarda.

Si strofinò gli occhi, passò una mano sul viso e buttò un occhio all'orologio a muro di fronte a lui.

Merda, era super in ritardo!

Non era sua intenzione arrivare tardi al primo giorno di lezione del secondo anno, ma la serata di ieri lo aveva devastato.

Si trascino' lentamente  fuori dal letto tenendo la testa tra le mani, un pulsare continuo alle tempie lo stava avvisando dell'arrivo di una forte emicrania post sbornia.

Scese le scale per arrivare al piano di sotto e si chiuse in bagno spogliandosi dei soli boxer. Si buttò sotto la doccia bollente. Appoggiò entrambe le mani sulle piastrelle a capo chino, l'acqua che scorreva lungo il capo era davvero piacevole. Si sciacquò  in fretta il resto del corpo ed usci dalla doccia senza asciugarsi.

"Diamine Harry" borbottò Seamus dalla cucina "Lo sai che odio avere il pavimento bagnato!"

"Perdonami Sea" rispose "Mi farò perdonare offrendoti la colazione."

Si avviò di nuovo su per le scale arrampicandosi ogni due scalini e si chiuse in camera.

"Ma perché devi andare sempre in giro nudo?!" sbuffò Ron tirandogli una maglietta "Vestiti e' tardissimo."

"L'uomo é nato nudo Ron, che malec'é, siamo fatti tutti uguali" spiegò Harry indossando la maglietta nera con sopra un maglioncino bianco e infilandosi in fretta un paio di jeans.

"Si ma non é un bello spettacolo vedere il tuo coso penzoloni ogni mattina!"

Harry gli tirò una gomitata facendolo cadere sul letto "Se vuoi ti chiamo quando ho l'alza bandiera,almeno lo vedi da un'altra prospettiva!"

Ron scosse la testa e si mise a ridere.

Voleva molto bene a Ron. L'amico gli era stato affianco quando i suoi genitori gli avevano voltato le spalle una volta fatto coming out.

A lui non era mai importato del suo orientamento sessuale, gli voleva bene perché era semplicemente Harry, l'amico con cui aveva condiviso parte della sua adolescenza.











Arrivarono in classe praticamente correndo.

Ron si fiondò nelle ultime file anche se i posti migliori furono subito occupati.

Dean lanciò il suo zaino sopra un banco facendo intendere che volesse stare appoggiato al muro. Per Harry era indifferente e si posizionò tra Ron e Seamus.

Non era molto felice di riprendere le lezioni. Il lavoro alla caffetteria lo teneva impegnato gran parte dei pomeriggi, e con l'inizio dell'università avrebbe dovuto riprendere a dividere le sue giornate tra lezioni,studio e lavoro, lasciando così poco spazio allo svago.

Tirò fuori un blocco per gli appunti, ricordandosi che non aveva neanche guardato il calendario della programmazione scolastica. Non aveva idea delle materie di studio di quell anno.

La scelta di iscriversi aSociologia era stata molto sofferta.

Avrebbe voluto seguire Letteratura, amava leggere, soprattutto i classici.

In camera sua non esisteva la televisione, appena aveva un momento libero si rifugiava nelle pagine di qualche storia scordandosi a volte di mangiare.

-Drarry- Unexpected eventsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora