-Drarry- Unexpected events

Regent's Park

Harry istintivamente afferrò i llenzuolo e si coprì fino al collo, imbarazzato nel farsi vedere nudo davanti a Scorpius. Ma il bambino non sembrava farci caso impegnato com'era a saltare sul letto.

Draco afferrò una maglia ed un paio di boxer al volo e non fece in tempo a chiedere cosa stesse succedendo che una voce squillante gli raggiunse spalancando la porta.

"Lo sapevo che te n'eri dimenticato,é da ieri che non rispondi al telefono! Hai promesso di portarlo allo zoo e oh!" Astoria si bloccò sull'uscio posando lo sguardo stupefatto su Harry ancora nel letto e Draco che tentava di vestirsi.

"Maledizione!" esclamò Malfoy tirandosi una mano sulla fronte "Lo zoo!" lanciò uno sguardo di scuse verso Harry ancora bloccato tra le lenzuola.

"Papà me lo hai promesso, andiamo a vedere gli animali!" riprese ad urlare Scorpius iniziando a tirare le lenzuola verso di se con Harry che cercava di trattenere quel minimo per mantenersi coperto.

"Scorpius, da bravo, vai in cucina che papà arriva subito a prepararti la colazione e poi usciamo"ordinò Draco notando Harry in difficoltà.

Il piccolo balzò giù dal letto correndo verso la porta lanciando una linguaccia ad Harry che rispose divertito.

"Harry perdonami, me ne ero completamente dimenticato, mi dispiace tanto" disse Draco guardandolo supplichevole mentre finiva di vestirsi.

"Non importa davvero, mi spiace averti messo in imbarazzo..." rispose infilandosi i boxer da sotto le lenzuola. Si sentiva gli occhi di Astoria puntati addosso.

"E così voi due.." fece per dire la donna ma Draco la bloccò immediatamente "Non sono affari tuoi Astoria, puoi anche andare ora..."

"Ok" rispose sbuffando "Vengo a riprendere Scorpius venerdì...Solo una cosa Harry" disse voltandosi verso il moro "Sei un ragazzo fortunato!" e sparì dietro la porta.

Harry sorrise a quell'affermazione guardando Malfoy scuotere la testa divertito.

Raggiunsero la cucina dove Scorpius stava bevendo del latte direttamente dal cartone.

"Scorp! Quante volte te lo devo dire che non si beve da li! Non é solo tuo il latte, devi prendere una tazza!"

Scorpius mollò il brico del latte sul tavolo e scappò ridendo.

Harry osservò la scena sentendosi di troppo in quel duo famigliare. Afferrò la giacca e cinse da dietro Draco intento a preparare il caffé.

"Grazie per la splendida serata"gli sussurrò all'orecchio.

Draco curvò la testa di lato per guardarlo in faccia "Grazie a te per essere rimasto" rispose dandogli un bacino sul naso.

Harry si scostò lievemente per permettere al biondo di girarsi "E' ora che vada, ci vediamo domani a lezione..."

Si avvicinò per baciarlo ma avvertì una manina tirarlo insistentemente dalla maglia. Si girò e noto Scorpius con un faccino corrucciato che lo guardava.

"Qualcosa non va piccolo?" chiese dolcemente Harry inginocchiandosi alla sua altezza.

Scorpius lo osservò attentamente per qualche secondo, sembrava stesse cercando il coraggio di dirgli qualcosa. Arruffò con una mano un ciuffo di capelli, diede un'occhiata al padre e poi senza tentennamenti disse "Tu non vieni a vedere gli animali con noi?"

Il moro dovette appoggiare una mano per terra per non rischiare di cadere. Si girò di istinto per guardare Draco che fece spallucce e assunse una finta aria seriosa per non scoppiare a ridere.

"Papà, Harry non viene con noi?"insistette Scorpius.

"Perché non glielo chiedi?"rispose gentilmente Draco incitando il figlio.

Il piccolo afferrò di nuovo un lembo di maglia del moro "Vieni con noi allo zoo, é divertente! Si può dare da mangiare agli animali...Se non sai come si fa te lo insegno io!"

Scorpius aveva delle espressioni del viso identiche a Draco, era una sofferenza guardarlo e dirgli di no.Arricciava le labbra e aveva una smorfia da scocciato come il padre,Harry non riuscì a resistere.

"E va bene verrò allo zoo...Ma sul dare da mangiare agli animali non sono molto convinto."

Lo zoo di Regent's Park era molto grande, Harry vi andava spesso da piccolo insieme ai suoi genitori.Una volta adulto non aveva mai avuto occasione di visitarlo di nuovo,per cui trovò molto divertente l'idea di tornarci. Draco sembrava padrone di casa di quel posto: a Scorpius piacevano talmente tanto gli animali che almeno due domeniche al mese costringeva il padre a portarlo.

Si sedettero su una panchina mentre tenevano d'occhio il piccolo che osservava da una vetrata gli ippopotami immersi nell'acqua.

"Non ti ho ancora ringraziato per essere venuto" disse Draco afferrandogli una mano.

"Bhe, non ho avuto molta scelta"rispose Harry sorridendo.

"E' difficile far cambiare idea a Scorpius quando si mette una cosa in testa."

"Mi ricorda qualcuno..."

Draco gli diede una piccola gomitata sul fianco ridendo.

Si sentiva felice. Erano anni che non provava nulla di simile. Draco era una sorpresa, sembrava un uomo dai mille volti: dal serio professore, al motociclista cantante rock, al papà premuroso. Aveva ragione Astoria, era fortunato. Si sentì avvolgere da una sensazione di appagamento e completezza che mai nessuno gli aveva dato.

Afferrò il biondo per il mento e iniziò a baciarlo con trasporto. Draco rispose subito a quella richiesta accogliendo la lingua calda del moro tra le sue labbra.

"Non riesco a crederci di essermi perso tutto questo fino adesso..." soffiò Malfoy.

"Non pensarci...Godiamoci il momento..."

Harry avvertì una risata trattenuta,si staccò di mala voglia dal compagno per guardare Scorpius difronte a loro con le manine che tappavano la bocca pronta per scoppiare a ridere.

"Voi due vi siete baciati vi ho visti!" disse il piccolo spostando le mani sugli occhi per nascondersi, un leggero velo rosso sulle guance.

"Si ci siamo dati un bacio..."rispose tranquillo Draco osservandolo.

Scorpius tolse le mani dal voltò e scrutò i loro sguardi attentamente "Vi volete bene? Tu Harry vuoi bene al mio papà?"

"Oh sì, gliene voglio molto..."rispose Harry sicuro per poi voltarsi a guardare Draco arrossire.

"Gli vuoi bene come alla mamma?"chiese il piccolo guardando il padre.

Draco lo prese in braccio e lo fece sistemare sulle sue gambe "Voglio molto bene alla mamma ma...a Harry ne voglio un po' di più!"

Un sorriso raggiante comparì sul volto di Scorpius che inaspettatamente avvolse tutti e due in abbraccio.

Harry strinse forte a se quei due"uomini" che in un solo giorno gli stavano sconvolgendo la vita.Non poteva chiedere di più.

Per ultimo Scorpius volle visitare il rettilario. Ad Harry affascinavano molto i rettili, e fu contento di lasciarlo sorpreso facendogli credere che lui poteva parlare con i serpenti, con Draco che lo guardava malissimo.

Tornò a casa con un sorriso stampato in faccia come non aveva da anni. Accostò la porta e si tolse le scarpe notando Ron che lo guardava con aria stupita.

"Harry amico mio, o ti sei fumato una canna, o mi dici cosa sta succedendo."