Scoprirsi e Scoperte

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Harry rimase fermo immobile per qualche secondo prima di comprendere il significato di quelle parole.

 Moglie? 

Che stupido era stato! Aveva dato per scontato che quello fosse un appuntamento...In fondo non conosceva nulla della vita privata di Draco, né il suo orientamento sessuale, e ci stava che alla sua età fosse sposato.

Respirò profondamente e cercò di nascondere una nota di delusione prima di rispondere.

"Oh buonasera signora Greengrass"le strinse la mano. Quella donna era davvero bella e sapeva di esserlo, era più che logico fosse sposata con Malfoy.

Entrò in quello che era un piccolo appartamento ma ben arredato e molto luminoso. Venne accolto in un salotto riempito da un divano in pelle nera ed una poltrona, uno schermo tv davvero grande ed una piccola cucina ad angolo. Le pareti erano piene di quadri di cui non conosceva l'artista.

"Scendi pure Harry, Draco ti sta aspettando giù in taverna."

Astoria fece cenno ad una rampa discale che dal salotto scendeva verso i piani inferiori.

Harry ringraziò e si incamminò verso gli scalini. Perché diavolo mi ha chiesto di venire a casa sua?Iniziava ad essere nervoso ed anche abbastanza arrabbiato, quel professore era più che imprevedibile.

Si riscosse dai suoi pensieri quando notò Draco dietro una vetrata con delle grosse cuffie alle orecchie armeggiare con una consolle. 

Era scalzo, indossava dei semplici pantaloni della tuta neri ed una canottiera bianca piuttosto larga.Era bellissimo anche senza i vestiti eleganti che indossava a lezione. 

Harry si sforzò di chiudere la bocca giusto in tempo perché Draco lo potesse notare. Gli sorrise, e rimuovendo le cuffie lo raggiunse nel corridoio.

"Hey..."

"Buona sera profess..."

"Draco, chiamami Draco per favore,non sono il tuo professore in questo momento."

"Scusa, é che mi risulta difficile..."

"Niente é difficile se lo si vuole veramente" rispose Draco invitando Harry a seguirlo dietro la vetrata.

"E questa frase da quale psicologo famoso l'ha rubata?" chiese Harry ridendo.

"Da uno molto bravo direi, si chiama Malfoy."

Harry iniziò a guardarsi intorno. Era circondato da scaffali pieni di cd musicali.

"Cos'é questo posto?"

"Questo Harry" spiegò Draco con una nota di orgoglio "E' il mio studio di registrazione."

"Studio di registrazione?!"

"Si...E' qui che incido le canzoni che scrivo..."

"Tu componi musica?!" Harry lo guardò sbalordito.

"Sì e non solo...Scrivo testi,melodie, dipingo...Sono un artista a tutto raggio."

Draco sorrise con quel suo ghigno che lo caratterizzava ed Harry dovette trattenersi dalla voglia di prendere a morsi quelle labbra.

"Sono tuoi i quadri appesi in salotto?" chiese cercando di trovare un argomento che lo distraesse dai suoi pensieri.

"Sì li ho dipinti io..."

"Sono...molto belli."

Draco gli indicò uno sgabello di fianco alla consolle ed Harry si sedette un po' in imbarazzo, aveva finito gli argomenti di conversazione.

-Drarry- Unexpected eventsWhere stories live. Discover now