Impossible love

Capitolo 2

Quella notte nessuno riuscì a dormire, Hermione si rigirò nel letto parecchie volte pensando a quello che sarebbe successo, l'idea della McGranitt era stata una bomba a orologeria.
Non riusciva nemmeno a pensarci "lei a serpeverde" pensò, no è impossibile, -Herm?- anche Ginny era sveglia, -dimmi- fissava il vuoto -a cosa pensi?- chiese tranquillamente -le raccontò quello che era successo sul treno -Malfoy non cambia più...nemmeno la guerra gli ha toccato il cuore- parlarono tutta la notte.
Alle sette erano già pronte per andare fare colazione, ma quella mattina quasi nessuno aveva il coraggio di andare in sala grande e vedere la bacheca, quando Hermione entrò vide una marea di gente sconvolta e si accorse che Harry, Ron e Neville la guardarono con il cuore pieno di tristezza e forse lei aveva capito il perché,
Si avvicinò alle carte e lesse

GRIFONDORO A SERPEVERDE:
Ginevra Weasley
Hermione Granger
Neville Longbottom
Lavanda Brown
Dean Thomas
SERPEVERDE A GRIFONDORO
Pansy Parkinson
Theodore Nott
Daphne Greengrass
Vincent tiger.

Hermione sbiancò, non ci voleva credere, Harry l'abbracciò da dietro -mi dispiace Tesoro, faremo in modo di passare insieme più tempo possibile - lei non sapeva cosa dire, lo baciò e insieme a Ginny corsero in camera a preparare le loro cose.
Draco Malfoy era stato il primo a leggere le carte e quando lesse il nome Granger non rimase stupito, "lei una serpeverde" pensò, no doveva essere solo un brutto incubo, avrebbe condiviso la camera con lei dato che erano prefetti, e la cosa più pericolosa era che dovevano condividere le giornate intere e lei questo ancora non lo sapeva.Hermione e Ginny erano arrivate davanti all'ingresso della sala comune di serpeverde, peccato che non sapevano la parola d'ordine, indossavano già la divisa nero grigia con lo stemma del serpente ma non si sentivano ancora a loro agio -e adesso come facciamo?- Hermione vide un bambino del primo anno avvicinarsi -scusa sai la parola d'ordine?- chiese Ginny- voi siete le nuove serpi?- ghignò il ragazzino -si hai qualche problema- La faccia di Hermione era un cubetto di ghiaccio -benvenute, comunque la parola è "noi siamo i vincitori"- se ne andò, loro entrarono e videro subito Malfoy e Zabini davanti al camino con un bicchiere di whisky in mano, si guardarono intorno e notarono che la sala non era tenebrosa come la descrivevano tutti, i tre divani erano in pelle neri rifiniti d'argento e le pareti erano bianche -Ma guarda un po' chi ha indossato la divisa nuova!- Blaise allargò le braccia in segno di benvenuto e si avvicinò a loro -che accoglienza- rise Ginny - sempre Weasley, ora siete come nostri- le studiò e notò Che Hermione era impossibile -Granger fammelo un sorriso- lei finse di sorridere e poi si incamminò verso le camere sotto lo sguardo attento di Malfoy- tre, due, uno...- Draco fece il conto alla rovescia e Ginny si chiese perchè -DRACO MALFOY!!!!!!!!! COSA SIGNIFICA LA TARGHETTA CON IL TUO E IL MIO NOME SULLA CAMERA- ora capì -Granger datti una calmata siamo due prefetti e se non erro i preferiti devono condividere la camera- sbuffò lui -si ma io piuttosto dormo in bagno- era furiosa- fai come vuoi- si sedette- Blaise se la rideva -non fare lo spiritoso!! E dammi subito le chiavi per entrare!- "questa è impazzita" pensò lui -ma non volevi dormire in bagno?- chiese guardandola, -non parlare!! Io sono fidanzata e non posso condividere la camera con te! ma se proprio devo!- Draco rise -tranquilla che non ti sfioro neanche con il pensiero- concluse -sarà meglio!- si avvicinò a lui e gli strappò le chiavi dalle mani -Ginny?- guardò l'amica -io la condivido con le altre serpi- era dispiaciuta.
Entrò in camera e vide che il suo letto era difronte al quello di lui, la camera era stupenda
Draco entrò all'improvviso -non si bussa?-