Capitolo 5

1.8K 91 4
                                    

Le lezioni di erbologia erano sempre le migliori.
Quando terminò Hermione e Ginny si sedettero sotto un albero in giardino per parlare tranquillamente, ad un tratto arrivò Harry, la sua faccia era Paragonabile a quella di un drago -Hermione possiamo parlare- lei capì la rabbia che aveva addosso-si, scusami Ginny- l'amica guardò negli occhi Harry e lui le sorrise amichevolmente.
Arrivarono fino alla riva del lago nero e lui le afferrò una mano -cosa significa la scena di stamattina con Malfoy?- qualcosa dentro di lei si mosse -niente Harry ho frainteso la situazione tutto qui- non riusciva a guardarlo nemmeno in faccia- a me non sembra, poi come fa lui a nasconderti la biancheria se avete due camere separate- non sapeva se dirglielo -Harry io...-non aveva fiato- tu cosa?-lui era impaziente-io condivido la camera con Malfoy dato che siamo due prefetti...- la bomba era esplosa -COSA?!?!?!? E A TE VA BENE COSI?-era diventato viola dalla rabbia -cosa ci posso fare io, la McGranitt ha deciso!!!!!io non posso mica fare quello che voglio! Non ti tradirei mai con uno come Malfoy!!- qualcosa dentro le diceva che forse stava mentendo, ma lei cercò di convincersi che era la verità -devi risolvere subito- lui l'afferrò per un braccio -Harry mi fai male!!- gemette spaventa, non l'aveva mai visto cosi.
All'improvviso tutto accadde, si sentì strappare via dalla mano di Harry e lui fu colpito in piena faccia da un pugno -Non ti azzardare Sfregiato- era Draco, Hermione rimase stupita -lurido mangiamorte stanne fuori!!- cercò di alzarsi -è proprio vero che sei senza palle! Te la prendi con una donna perchè non hai le palle di affrontare la situazione, cosa c'entra lei se i preferiti devono condividere la camera!?!?- era infuriato -Basta Malfoy- lo pregò lei con il polso dolente, lui si voltò e se ne andò -Hermione tu non....?- gli sanguinava il labbro -Harry io non ti tradirei mai , ma tu non ti fidi ancora!! Lasciami sola- lui cercò di parlare ma lei se n'era già andata.
Corse a sfinimento fino alla sala comune di serpeverde, si sedette sul divano e si perse a fissare il fuoco nel camino pensando non a Harry ma a Draco che l'aveva difesa.Quando Draco entrò in sala comune la trovò vuota, ripensava a quello che aveva fatto e non riusciva a dare una spiegazione a quel gesto.
Si versò un bicchiere di whisky incendiario e si allentò la cravatta,  si diresse in camera, quando entrò trovò Hermione sdraiata sul letto che stava dormendo, d'istinto si avvicinò e vide che aveva gli occhi gonfi e bagnati, cercò di rimanere impassibile ma qualcosa dentro al petto pungeva, gli dispiaceva "no Draco non è possibile" pensò, lei era li e lui continuava a guardarla, dopo diversi minuti si accese una sigaretta e si avvicinò alla finestra, lei a causa del fumo si svegliò e lo vide -Spegni subito quella sigaretta!- disse arrabbiata ma priva di forze - Granger io faccio quello che voglio- rispose continuando a fumare- lei si alzò di scatto e si avvicinò a lui togliendoli la sigaretta dalle mani -non ti azzardare!- disse lui nervoso -invece mi azzardo!- rispose rigida, lui si avvicinò troppo -è li che ti sbagli- i loro occhi erano incollati, il cuore di lei stava esplodendo, ci fu un minuto di silenzio poi lui parlò -perchè hai pianto?- spense la sigaretta- non sono affari tuoi- lei si girò di scatto -vero- stupita dalla risposta si rigirò - perchè prima mi ha difesa!- chiese, questa volta fu lui che si girò -non sono affari tuoi- non poteva dire niente - vero- lei si incamminò verso la porta -Malfoy....grazie- disse prima di uscire e lasciarlo solo, lui non rispose ma quando lei se ne andò tirò un pugno contro il muro.
Hermione si chiuse in biblioteca per tutto il pomeriggio, fece i compiti della settimana per distrarsi -Herm!- Ginny si sedette davanti a lei -ehii- si sforzò a sorridere -oggi non ti ho vista, ma è successo qualcosa?- chiese l'amica preoccupata -no no ero qui a studiare- verso le sette andarono in sala grande per la cena.
Si sedette il più lontano possibile da Draco, pasticciò il cibo nel piatto, non aveva fame, Guardò Harry e lo trovò freddo come non lo avevo mai visto -io vado a dormire- si alzò e lentamente usci da tutto quel casino che le dava alla testa, Blaise chiese spiegazioni a Draco ma anche lui non disse niente.
Quella sera non si parlarono, ognuno nel proprio letto a pensare.

Impossible loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora