Capitolo 20

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Cercando di essere il più naturale possibile cercai di uscire dalla camera di Lucky, che era decisamente di un umore diverso adesso. Dovevo apparirgli molto impacciata e nel panico, perché continuava a ridacchiare e a prendermi in giro cercando di non fare troppo rumore. Effettivamente non avevo la minima idea di come muovermi, non dovevo assolutamente farmi vedere da Logan. Aprii lentamente la porta, mi guardai in tutte le direzioni e non vedendo nessuno decisi che era quello il momento giusto per uscire.

«Chelsea!»

«Sono qui» dissi camminando per il corridoio e raggiungendolo.

«Ma dove eri finita, si può sapere?»

«Ecco, io ero...in bagno, si. In quello di camera tua c'eri tu, quindi»

«Mh, capito» mi guardò sospettoso in cerca di qualche espressione che mi tradisse, invece riuscii a convincerlo.

Avrei dovuto parlargli ma non era quello il momento.

«Allora dove andiamo stasera?» gli chiedo sorridendo. Ero sicura avremmo passato una bella serata, ma se al posto suo ci fosse stato Lucky sarebbe stato ancora meglio. Continuavo a pensare al sorrisetto sfacciato che mi ha fatto dopo che ci siamo baciati. Lui sapeva. Lui ha sempre saputo.

«Io pensavo al giapponese, e dopo Joe dà una festa a casa sua»

«Sembra interessante» Joe era uno della squadra di basket. Avevo avuto modo di conoscere alcuni della squadra di basket e mi sembravano tutti uguali. Stessa mentalità, stesse ambizioni. Nessuno di loro aveva qualche piccolo particolare che mi avesse colpita, oltre al fatto che odiavo lo sport in generale e notavo mentalità chiusa in tutti gli sportivi che conoscevo.

«Posso rivedere quella foto?» non ero riuscita a togliermela dalla testa. Chissà se Lucky lo sapeva.

«Certo, è nel cassetto del comodino» mi rispose non curante mentre si sistemava allo specchio.

Mi siedo sul suo letto e apro spedita il cassetto alla ricerca della foto quando ad un tratto resto senza fiato. Un sacco di scenari si fecero avanti nella mia mente tutti in un istante. Flashback uno dopo l'altro, la disperata esigenza di ricordare. Domande su domande. Perché? Come era possibile? Era lì.

La collana di mia madre era lì.

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⏰ Last updated: Sep 06, 2017 ⏰

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