Consiglio la lettura con Call It what you want di Taylor Swift che è appunto la canzone che leggerete in mezzo a tutte le parole.
Epilogo:
My castle crumbled overnight
I brought a knife to a gunfight
They took the crown but it's alright
All the liars are calling me one Nobody's heard from me for months I'm doing better than I ever was.
«Una cosa prestata, una cosa del passato ed una in giallo – disse mia madre asciugandosi le lacrime – Sei pronta per l'altare!» singhiozzò, ancora mentre mio padre rimaneva serio, non del tutto convinto di quello che stavo facendo.
Mi alzai, guardandomi per la prima volta allo specchio dopo otto ore di restauro e rimasi senza fiato.
Quella ero davvero io?
Avevo perso molto dalla vita, eppure, oggi sembravo vincere.
Non so se mi piaceva l'idea di avere così tanto trucco in viso, ma era o no il giorno più importante della mia vita?
Mi ero laureata, avevo trovato un lavoro che mi appagava, avevo viaggiato, ma non era andato sempre tutto bene, avevo dovuto imparare a perdere, a difendermi ed a combattere.
All the liars are calling me one
Nobody's heard from me for months
I'm doing better than I ever was
Mi ero innamorata di lui subito, a prima vista. Ed adesso dopo due anni, lo stavo per sposare. Paulo sarebbe diventato mio marito ed io non riuscivo ancora a crederci. Ma non era stato facile arrivare fin qui.
My baby's fit like a daydream
Walking with his head down
I'm the one he's walking to
So call it what you want.Ognuno l'amore lo può chiamare come vuole, alcuni lo chiamano rispetto, altri addirittura lo nascondono dietro l'amicizia, ma il nostro era amore. Puro.
Ma poi erano subentrati gli sbagli.
Avevamo sbagliato entrambi a calibrare il nostro rapporto e dopo sei mesi di relazione intensa, avevamo deciso di troncare la nostra relazione. Non poteva funzionare. Lui voleva una famiglia, io volevo studiare ed avere un futuro oltre che Paulo.
Non è che lui non fosse il massimo, ma volevo fare qualcosa per me stessa. Volevo lavorare, pagare io le bollette, divertirmi, andare a ballare.
Ma quando c'è amore che lega, come nel nostro caso, non puoi tenere due persone separate a lungo.
Un mese di rottura fu un mese di tortura per entrambi, e quando tornammo assieme, fu come tornare in vita.
Avevo solo 17 anni la prima volta che facemmo l'amore sul letto di casa di sua madre, mi sentivo persa di lui ed in lui, e tutt'ora due anni dopo, la situazione non cambiava. Mi sento sempre una ragazzina persa ed innamorata, però più consapevole dell'importanza di quell'amore.
All my flowers grew back as thorns
Windows boarded up after the storm
He built a fire just to keep me warm
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Break - Paulo Dybala
Fanfiction«La Joya viene ancora una volta beccata fuori dall'ennesimo locale di lusso - tuonò la giornalista - Agnelli dice basta.» Giorgio spense la televisione «Il problema di quelli bravi è che poi si montano la testa, la Joya mi sa che smesso di brillare...