22^ chapter

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COLE'S POV 

Mentre la guardo andarsene , sento che in realtà ho un cuore , anche se nascosto sotto strati e strati d'odio e di paura . 

In quel stramaledetto cuore sta avanzando una crepa nociva che , se non ora ma sicuramente fra poco , lo distruggerà . 

Sarà l'equivalente di strapparmelo dal petto e di metterlo in un frullatore , che lo sminuzzi per bene . 

Non ho sinceramente proprio più voglia di soffrire , vorrei solo poter spegnere le mie emozioni e dimenticarmi dove si trova l'interruttore . 

Li ho visti perfettamente quegli occhi azzurri che si spegnevano , non so per quale assurdo motivo , ma li ho visti . 

Non posso reggere il pensiero di aver deluso anche lei , semplicemente non posso . 

Qualche anno fa , non me ne sarebbe importato proprio niente ; ma oggi è diverso . 

Lei era l'unica che mi faceva sentire veramente apprezzato e che non mi giudicava , anche se questo ultimo fatto è leggermente mutato ,  io continuerò ad amarla , anche se magari o quasi sicuramente sceglierà un uomo apparentemente perfetto ma che poi le farà vivere una vita all'estremo della noia più totale . 

Se solo mi avesse dato tempo , magari solo questa giornata , l'avrei fatta ricredere e forse saremmo tornati insieme più forti di prima . 

Il vento improvvisamente si fa più forte e inizia a creare un sibilo poco carino , che mi ricorda quello di un serpente ; poi la pioggia inizia a cadere fitta sopra Sidney , quell'immensa città australiana . 

Non  corro al riparo , come ogni volta facevo , ma lascio che la pioggia scolpisca il mio viso segnato dal dolore e che mi penetri in profondità , quasi come volesse purificarmi da qualche strano e insulso peccato . 

Inizio pure a piangere , tanto le mie lacrime si confonderanno presto con quelle del Signore , quasi come a voler creare un drink altamente tossico e nocivo . 

Le urla si fanno strada nel mio corpo , fino a trovare un solido sbocco da cui poter scorrere inosservate agli occhi della gente . 

Il cellulare inizia a squillarmi forte e mi risveglia da quella visione così sadica ,in realtà il sole splende ancora alto in questa giornata caldissima . 

Dal display noto che mio fratello mi sta cercando insistentemente , visto le quasi 40 chiamate perse . 

<< che cazzo vuoi ora ? >> Urlo contro il mio gemello , che chiaramente non può sentire il mio dolore , non è mica il mio parabatai . 

<< Oh cristo , calmati Cole ! E' per Athena vero ? >> Mio fratello invece sembra molto preoccupato della mia situazione . 

<< no guarda , mi è morto il gatto ! Certo Dylan , ormai è una costante nel mio dolore . >> Sento il bisogno di sfogarmi , non posso continuare a sprecare il mio tempo con persone che mi cercano solo quando hanno bisogno loro , e non prestano attenzione ai miei sentimenti . Perciò spengo la chiamata e lancio il telefono giù dalla scarpata . 

Mi era costato molti risparmi , ma ormai è andato , come il mio cervello d'altronde . 

Nella mia mente rinizia a battere forte la pioggia e avverto una certa sete che mi atrofizza la gola . Ho assolutamente bisogno di bere , ma non acqua , io voglio qualcosa di più forte . 

Inizio a camminare ma subito cado a terra , come se non sapessi più fare neanche quello . 

'' Sono un fallito ! '' mi continua a ripetere il mio cervello senza sosta . 

Pure la mia coscienza , di cui non le è mai importato di niente , si sta scatenando . Mi detta regole assurde che da oggi dovrò mettere in atto . Mi dice che non dovrò più essere il Cole gentile di una volta , ma una volta delusi tutti potrò tornare ad essere il caro  e vecchio Cole , quello che odiano tutti , quello di cui tutti hanno paura . 

Potrò tornare a bere quando e quanto voglio , potrò tornare a fumare  e forse anche a drogarmi e infine potrò tornare a frequentare le troie di una volta . 

Non avrò più limiti , potrò finalmente tornare a vivere la mia vita al meglio . 

Però poi il mio cervello propone una teoria stupidissima , che non vorrei neanche prendere in considerazione , dice che potrei lasciare la città , che tanto non ho più niente da fare qui . 

Potrei semplicemente raggruppare baracche e burattini e andarmene da qua , potrei addirittura pensare di tornare a Melbourne , infondo mi manca da morire . 

Finalmente scorgo in lontananza la scritta di un bar , che fortunatamente vende anche alcolici , quindi accelero il passo e in poco tempo me lo ritrovo davanti . 

Al suo interno scorgo molte donne mezze nude che si dimenano sui tavoli e anche una parete piena di alcolici , non potrei mai lasciarli lì che mi chiamano . 

Perciò entro facendo suonare la campanella appesa alla porta , ma nessuno si gira per prestarmi anche solo una minima attenzione . 

Scorgo un posto libero al bancone e una bella ragazza intenta a servire drink agli omacci che le fissano insistentemente il culo . 

Mi siedo esattamente sullo sgabello da me prescelto e mi preparo ad una sbronza da paura . 

<< Scusa , vorrei 4 bicchieri di vodka , un drink alla pesca , 6 bloody mary e un solo sex in the beach ! >> Urlo alla ragazza dalla folta chioma rossa che mi annuisce clamorosa . 

<< Hei amico , giornata storta vero ? >> L'uomo a  fianco apre bocca mentre si sta scolando un broccale di birra che sembra molto gustoso . 

<< Come definiresti la giornata se la donna della tua vita si fosse fermata appena prima di salvarti e ti abbia fatto ricadere nel baratro più profondo ? >> Dico il tutto con il poco fiato che mi rimane , mentre aspetto impaziente i miei cocktail . 

L'uomo si gira nella mia direzione e solo ora noto che entrambi i suoi occhi sono in realtà bocce di vetro e che lui è l'unico qua dentro che sta soffrendo veramente . 

<< Ti dico di vivere la tua vita , di non lasciarti mai abbattere da un no o da una sconfitta , che tanto non sarà mai l'ultima . Ti dico di lasciarti andare e di perdere la strada perchè se quella ragazza di ama veramente , ti verrà a cercare in ogni dove e non ti lascerà di certo da solo sul più bello . Come puoi ben vedere , ho perso la mia vista ormai da molti anni , ma mia moglie continua a starmi accanto come se fosse il giorno del nostro matrimonio e che di anni non ne siano passati veramente 50 . Io so che lei è lì a ballare per altri uomini , in questo squallido locale da due soldi , ma io la amo comunque , come potrei non amarla ? Lei è la mia ancora e non permetterò a nessuno di portarmela via , neanche alla morte . Quindi ragazzino , esci subito da questo locale e valla a cercare , anche se sarà difficile o praticamente impossibile , fallo per me , per un povero uomo cieco . Non lasciare che la paura di fallire di fermi , mi raccomando non farlo mai , altrimenti sì che cadrai nel baratro e non ti alzerai mai più . >> 

restaurant // FF Cole sprouse ( IN REVISIONE ) Where stories live. Discover now