-E sai che i ragazzi come me non sanno piangere da soli?Lo sai, vero, hyung?-
storia breve/capitoli corti
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yoonmin
start: •17/03/2018
finish: •03/04/2018
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-Mi dispiace ma non capisco- disse Jimin perplesso cercando nella lista di tutto il materiale che disponeva il negozio. -Come fai a non conoscerlo?È il tuo lavoro- disse con una leggere furia nella sua voce, il ragazzo più grande.
-Non conosco tutto il materiale che disponiamo- rispose Jimin con il capo chinato verso la lista per non vedere gli occhi infuriati dell'altro.
-Era meglio quando c'era il tuo capo, perché ha messo al suo posto un buono a nulla?- disse retoricamente sbattendo più e più volte il piede al suolo creando un rumore fastidio alle orecchie di Jimin.
-Lavoro qui da molto e ciò che lei mi hai appena chiesto non lo conosco e nessuno l'ha mai richiesto- sbottò il più piccolo alzando lo sguardo verso di lui.
-Finalmente ti decidi a guardarmi negli occhi- notò lui con un sorrisetto sul viso che Jimin cercò di non guardare troppo a lungo. Non rispose a quella provocazione e fece finta di niente spulciando ancora nella lista.
-Lascia perdere- aggiunse facendo un gesto vago con la mano indicando il pezzo di carta tra le mani incerte sul da farsi di Jimin. Jimin si scusò ancora ma Yoongi fece spallucce. -Mi serviva veramente ma cercherò di farne a meno- disse sfoggiando un sorriso al piccolo che sentì immediatamente del calore dentro di sé.
-Ha bisogno di altro?Abbiamo materiale simile a ciò che cercava- offrì subito il suo aiuto il ragazzo da dietro il balcone che, senza accorgesene, si era un po' troppo avvicinato all'altra parte del mobile facendo indietreggiare l'altro.
-In qualcosa potresti proprio aiutarmi- una risata cristallina riempì l'intero negozio e in quel momento Jimin si sentì in imbarazzo. Aveva fatto qualcosa di sbagliato?
