"Bruise"࿇к◊◊к√

~4~

Entro in classe e vengo accolto, stranamente, bene.
Adesso sono seduto accanto a Jimin, che prende appunti durante la lezione di scienze del professore.
Lo guardo, con un gomito sul banco e la mano sulla tempia.
É perfetto, è veramente bello.
Separo le labbra osservando i suoi tratti e penso:
C'è seriamente qualcuno più bello di lui?

I miei pensieri vengono interrotti dallo sguardo di Jimin che, lentamente, si poggia sul mio. Mi sorride.
Io separo le labbra, come incantato, poi abbasso lo sguardo distruggendo quel contatto visivo creatosi.

«TaeTae...stai bene?» Mi chiede ed io annuisco velocemente. «Dopo ti voglio presentare i miei amici.»

Io annuisco di nuovo con il capo, poggiando lo sguardo fuori dalla finestra.

Dopo le lezioni, Jimin mi costrinse a seguirlo, anche se non ne avevo la minima voglia.
Ci avviciniamo ad un gruppetto di ragazzi. Sembrano importanti, perché tutti gli sguardi sono puntati su di loro.
Alzo il cappuccio della felpa e metto le mani dentro le tasche, stando vicino a Jimin.

Arriviamo davanti al gruppetto, composto da sei bellissimi ragazzi.
C'è il rosso di 'sta mattina e mi sorride.
Un sorriso contagioso, che ne fa spuntare uno piccolo piccolo sul mio volto.
Hoseok, se non sbaglio.
Poi c'è anche un ragazzo dai capelli bianchi, uno biondo, uno azzurro ed uno dai capelli neri.

É...É così bello...

Lui fisso, il ragazzo dai capelli color pece.
E lui guarda me, con uno sguardo confuso.

Jimin, con le sue manine, mi risveglia, passandomele davanti al volto.

«Taehyung, stai bene?» Mi chiede. Ed io annuisco.

«Lui è Hoseok.» Dice Jimin indicando il ragazzo dai capelli rosso fuoco.

«Già ci siamo conosciuti. Questa mattina l'ho accolto per bene.» Dice ridendo il rosso, ed io annuisco.

Jimin sembra felice.

«Lui è Namjoon-hyung.» Il ragazzo dai capelli bianchi. «Jin-hyung.» Il biondo. «Yoongi-hyung.» Il giovane dai capelli azzurri. «E lui è Jeongguk.» Dice Jimin, indicando l'ultimo ragazzo, quello dai capelli neri.

Tutti mi sorridono, sono così belli.
Ma il sorriso che mi colpisce di più è quello di Jeongguk, che riesce, solamente in quel modo, a far volare il petto dal mio cuore.
C-Cazzo...è così bello.

«Jimin, oggi abbiamo le prove, non scordartene come ieri. Alle 16.00 in auditorium.» Dice Namjoon a Jimin che annuisce scusandosi per l'accaduto.

«TaeTae, ti va di venire a vedere gli allenamenti?» Mi chiede Jimin, sorridendomi.

«Di cosa?» Domando dopo di lui.

«Allenamenti di ballo e nel mentre cantiamo. L'anno prossimo vogliamo fare un provino di gruppo e diventare dei veri e propri idol. Quindi vieni?»

Spalanco gli occhi a ciò che le orecchie sentono.
Hanno il mio stesso sogno...
Accenno un piccolo sorriso annuendo con il capo.

Sento qualcuno spettegolare dietro di noi.
Sento gli sguardi addosso.
Vedo qualcuno indicarmi.

«Chi è quello?»

«Sembra un poco di buono.»

«I nostri piccoli non dovrebbero stare vicini ad uno che sembra un drogato.»

«Secondo voi fuma?»

«No no...beve, c'è puzza di alcol.»

«Sicuramente. Guardatelo, sembra una persona così cupa e triste.»

Sussurrano alle mie spalle.
Non va bene, non va affatto bene.
Sento il cuore palpitare all'impazzata, le mani sudarmi e le gambe tremarmi.

«J-Jimin...»

Sento la gente spettegolare.
Le loro voci mi rimbombano in testa.

Ho paura.

«V-Vado in bagno.»

E scappo, senza guardarmi indietro, diretto verso il luogo da me detto.
Sento un forte senso di nausea percorrermi tutto il ventre.
Entro nel bagno e mi rinchiudo dentro la "stanzetta" con il gabinetto. Mi inginocchio davanti ad esso, tenendomi le braccia attorno al ventre.
Mi veniva da vomitare e mi faceva male la pancia.

«Taehyung! Taehyung! Dove sei?» Chiede una voce dolce.

Strizzo gli occhi, abbassando il capo. Emetto dei lunghi respiri che fecero passare in parte quel forte senso di nausea. Mi alzo da terra ed apro la porta, trovandomi davanti Jeongguk.

«Stai bene?» Mi chiede avvicinandosi velocemente.

Io annuisco con il capo, poi mi scosto e vado a lavarmi la bocca, con le mani.
Lui mi guarda, con sguardo confuso.

«Che è successo?»

«Niente.»

«Avanti Tae-»

«Perfavore...» Lo blocco, come per chiedergli di non insistere. Lo guardo dritto negli occhi e lui capisce, annuendo così con il capo.

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Madonna quanto depressa 'sta storia AHAHAHAHAHAH.

Già 100 stelline, oddio piango ㅠㅠ
Grazie mille~

Ok basta.
Cuscini sudati, ciao :D