"Bruise"࿇к◊◊к√

~11~

«Eccoci qui.» Mi annuncia Jeongguk, appena ci fermiamo davanti la porta di casa sua.

Metto le mani dentro le tasche, osservando i suoi movimenti: prende le chiavi dalla tasca, infila quella corretta dentro la serratura e girandola più volte la sblocca. Entriamo dentro casa sua.
É così accogliente, rispetto alla mia che fa veramente schifo.
Mi guardo attorno, separando le labbra.
É tutto così pulito.

«Vivi da solo?» Chiedo timidamente.

Lui mi annuisce con il capo, sorridendomi nel mentre.

«Che ti va di fare?» Mi domanda ed io prontamente rispondo alzando ed abbassando le spalle, facendogli intendere che non lo so. «Oh! Ci sono! Un bel bagno caldo! Che ne dici?» Continua.

«Ma non ho i vestiti...e poi non voglio disturbare.»

«Te li presto io.»

Mi afferra la mano ed intrecciando le dita alle mie, inizia a trascinarmi verso la sua camera da letto.
Entriamo dentro.
Subito noto un grande letto matrimoniale sui toni del bianco e del nero, poi un grande armadio in legno bianco e altri mobili, come scrivania e comodini, del medesimo materiale e colore.

Subito inizia a rovistare tra i vestiti per darmi qualcosa di decente da farmi indossare.

«Tieni.» Mi porge una camicia bianca e dei boxer grigi.

«U-Umh...i-il sotto?»

«Oh? Ti staranno larghissimi i boxer, quindi è inutile darti anche i pantaloni.»

Il mio sguardo diventa estremamente confuso e lui lo nota, mettendosi a ridere.

«Sai...quelle dimensioni.» Dice con un pizzico di malizia.

Spalanco gli occhi e di scatto abbasso leggermente la testa, diventando rosso come un pomodoro.

«P-Pff...non ti vantare r-ragaz-zino...» Dico con un tono imbarazzato.

Lui si avvicina a me e si ferma a guardarmi, a studiarmi per bene.
Sento il cuore palpitare dentro la gabbia toracica e credo che anche lui riesca a sentirlo.

«Ne sei sicuro, Taehyung?»

Velocemente poggia una mano su un mio fianco e due dita sotto il mio mento. Fa scontrare i nostri corpi, alzandomi il capo, così avvicina minacciosamente il viso al mio.
Divento ancora più rosso in volto.

«Sai...è bellissimo essere asiatico, ma sfondare la media per via della lunghezza è ancora meglio.» Mi accarezza delicatamente le labbra con il polpastrello del pollice. «Puoi capirlo, hyung?» Si lecca le labbra, vicinissimo alle mie che quasi quasi le sfiora.

Mi stacco di scatto da lui e corro in giro per casa per trovare il bagno e quando lo trovo, entro e chiudo a chiave la porta.

Intanto Jeongguk si è messo a ridere per la mia buffa reazione.
NON CI VUOLE TANTO A CAPIRE CHE NON HO MAI AVUTO MOMENTI DEL GENERE!!

Velocemente mi lavo e subito dopo essermi asciugato, mi vesto utilizzando i vestiti di Jeongguk.
Esco dal bagno e mi avvicino al soggiorno dove il proprietario dell'abitazione, guarda curioso la televisione.

Rimango qualche secondo ad osservarlo, ma vengo interrotto da lui che si alza e che si avvicina a me.

«Allora?» Mi domanda.

«Cosa?» Chiedo.

Mi guarda negli occhi, poi alza la camicia, quanto basta, per scoprirmi l'intimità coperta dai boxer.

«Lo sapevo! Ti stanno veramente grandi sul davanti!» Ridacchia lui.

Divento rosso come un peperone e velocemente mi riabbasso la camicia.

Poco dopo ci sdraiamo sul divano, io con la testa sul suo petto, e mi addormento sfinito sotto le sue dolci carezze.

Jeongguk prende il mio telefono e non essendoci il blocco schermo, inizia ad usarlo.
Entra nella galleria ma trova veramente poche foto e non mie.
Dopo entra su instagram e vede che pagine seguo.
Entra su KakaoTalk per leggere le conversazioni, ma non ne trova nemmeno una.
Entra nel lettore musicale e capisce il genere di musica che ascolto: k-pop.
Poi entra nell'applicazione di registrazione vocale, clicca su "elenco" e nota le tante riproduzioni audio registrate da me.
Clicca avvio e rimane contento ma veramente sconvolto a ciò che sente: la mia voce...io che canto.

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Scusate il grande capitolo di merda.
Non riesco a correggere gli errori per via della stanchezza, quindi correggerò domani.

Oggi si è fermato l'autobus in mezzo all'autostrada :,(

Benzina affumicata, ciao.