Cuadragésimo quinto capítulo

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Antonella non proferisce parola,ho colpito nel centro,e forse ci è rimasta male,ma non me ne frega.
Ben le sta.
La sua bocca si apre,muove un poco la mascella e i suoi occhi luccicano.
Ora si mette a piangere.
Vederla piangere...ok,sono seriamente troppo cattiva.
Damon sarebbe fiero di me!
Lei scappa,corre giù dalle tribune e la sento singhiozzare.
Roberta si alza e la segue,lanciandomi uno sguardo di fuoco,le due sono amiche.
Ok..forse mi sento un poco in colpa..
Abbasso la testa,sono tentata di seguirla e scusarmi,sono molto tentata..quasi quasi vado..
Non la volevo far piangere..cioè..
É la gravidanza...oh vaffanculo!
Mi volto e supero Camille,scendendo lentamente le scale.
vado nella direzione in cui Antonella è scappata,facendo il giro del campo come prima.
Sento singhiozzare,riconosco subito Antonella,così supero un muro e mi avvicino.
Roberta subito si alza,era accucciata davanti all'argentina.
"Che cosa vuoi? Penso che tu abbia già fatto abbastanza" dice subito la moglie di Claudio,con tono di rimprovero e cattivo.
"Tu che cosa vuoi? Questa è una cosa fra me,lei e Paulo..tu non c'entri nulla,quindi fammi il piacere di andartene e farmi parlare con lei da persona adulta. Grazie" le rispondo subito,e lei guarda Antonella.
La ragazza si chiude nelle spalle e annuisce,così la donna mi rivolge uno sguardo di fuoco e mi supera,allontanandosi.
Io invece mi avvicino alla Ex del mio ragazzo e mi siedo al suo fianco,con i piedi appoggiati a terra e le ginocchia alte.
La ragazza singhiozza e si asciuga le lacrime,sta tentando di tornare la solita Antonella forte e pungente.
"Ascolta" inizio,so cosa dire..spero solo che lei ragioni.
"Io volevo scusarmi per come ti ho parlato,ma ero fuori di me..e vederti qua..dopo ciò che è successo..anche con Mariano,ha fatto traboccare il vaso..ma non devi prenderla come un offesa. Si,ok,un po lo è,ma devi prenderla come insegnamento.
Questa é l'idea che dai di te..tu devi cambiare,sii coraggiosa,sei bella e se cambierai comportamento vedrai che diventerai anche sincera agli occhi degli altri..e non solo.
Sta tranquilla..noi donne non dobbiamo dipendere dai maschi..o non andremo mai lontano. Tu non devi dipendere da Paulo,devi provare a farlo da sola,e se andrà male la prima volta continuerai a riprovare,fino a quando ce la farai..ok? E ora basta piangere,che ti si rovina il mascara..e diventi un panda!" Non oso immaginare che ho detto tutto ciò ad Antonella,che le ho fatto questi complimenti,che le sto parlando così...chi sono io?
Tuttavia le mie parole sembrano funzionare,la ragazza smette di piangere e ridacchia alla mia ultima battuta.
Missione compiuta.
Mi alzo e mi metto davanti a lei,porgendole le mani per aiutarla ad alzarsi.
Che gesto..
"Ti..ringrazio" sussurra la ragazza,forse sperando che non la senta.
"Di nulla" accenno un sorriso e poi mi allontano,non ho voglia di stare con lei un minuto di più.

"Amore!" mi getto sul letto,con il cellulare all'orecchio ed una scatola di gelato al fiordilatte vicino a me.
"Andiamooo" sono costretta ad allontanare il cellulare dall'orecchio,quando Paulo grida tutto felice.
mi ritrovo un cuscino tirato in testa da Luna,che probabilmente ha sentito il mio ragazzo.
"Dybalaaaa" Arianna invece si fionda al mio telefono,decido di mettere in vivavoce l'Argentino.
"Forza Milan!" continua Luna.
"ogniuno ha i suoi problemi" rispondo,per poi iniziare a mangiare il gelato.
"come stai?" domanda Paulo,con un tono che si userebbe con un bambino.
"ho fame" rispondo,lasciando sciogliere il gelato nella mia bocca.
Arianna mi guarda stranita,lei e luna non sanno nulla e per ora non ho intenzione di dirgli che sono incinta
"domani ci vieni a vedere a Vinovo?" appoggio la testa al cuscino,rilassando i muscoli e aspettando la risposta.
"claro..certo..buona notte amore"
"Notte"

"Vittoria!" corro verso la tribuna,facendo la maschera e indico Paulo,che sorride,nascosto dagli occhiali da sole e dal cappuccio.
ho fatto gol,il gol del 2-0,sono entrata all'inizio del secondo tempo,ora non so che minuto siamo, ma penso che manchi poco alla fine.
i tifosi sono esplosi,saltano esultando,poco dopo mi ritrovo tutte le compagne attorno che mi abbracciano,andiamo.
ogni gol che faccio..sono così felice,gioco per la mia squadra,la difendo,la mia signora.

Gracias a tu sonrisa || Paulo Dybala Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora