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Conclusa la spesa - in maniera tragica ed esasperante per il povero Jimin -, si recarono successivamente a casa, propensi ad un pranzo leggero. Kyung Soo si era lasciata andare ad una vastità di determinazione che spiazzò l'autocontrollo del padre, imponendogli di comprarle ogni cibo che vedega sugli scaffali, precisamente, solo quelli con un'immagine allettante, raffigurante cartoni animati o quant'altro. Dopo quello, Jimin fece attenzione ad ogni prodotto e mentre si osservava intorno come una specie di agente segreto, credette di sembrare probabilmente un pazzo per quelli che lo stavano osservando. Eppure, con una figlia del genere, era il minimo.

Tuttavia, la piccola fu abbastanza tranquilla tutto il tempo e non disturbò, se non per alcuni interventi e la manina puntata su qualche oggetto o stuzzichino che notava al passaggio, così, per premiarla, alla fine la lasciò giocare in un piccolo box accogliente per bambini, comprandole un semplice biscotto al gelato, che lei apprezzò molto.

"Bene, sei felice, tesoro?" le chiese indaffarato, mentre la sistemava sul seggiolino ancorato al tavolo e si recava ai fornelli per improvvisare qualcosina.

Annuì, battendo assieme le mani, "Sì, papà! Grazie!" gridò esaltata, improvvisando un mezzo inchino data la posizione e l'altezza, ma Jimin la trovò come sempre impeccabilmente tenera, così ricambiò con un sorriso, stampandole un bacio sulle labbra, che fece ridacchiare giocosamente la bambina.

"Ne sono contento, ora fai la brava, sto cucinando quindi non fare casino, o brucerò tutto." la ammonii, stando attento a non risultare troppo severo, l'ultima cosa che voleva fare era spaventarla con un tono cattivo, sicuramente l'avrebbe odiato, e conosceva sua figlia tanto da sapere che, nonostante la sua piccola età, lo avrebbe rinnegato e si sarebbe offesa, addirittura preferendo Seokjin a lui.

Fortunatamente non successe nulla di tutto quello e la bambina rimase in assoluto silenzio, limitandosi a disegnare qualcosa per il suo grande peluche. Se considerava chimmy come la cosa più preziosa che possedesse? Non era così, perché Kyung Soo si era innamorata di Jimin dal primo momento in cui l'aveva adocchiato avvicinarsi a lei, all'inizio era rimasta sbigottita dai suoi capelli sgargianti, ma immediatamente il suo cervello le disse che quel ragazzo fosse una specie di orsetto gigante che stava arrivando a salvarla, e infatti, poco dopo Jimin si era accovacciato davanti a lei nel modo più cauto di cui riuscisse, tendendole un peluche giallo, così carino che la piccola ne fu davvero felice, e buttandosi tra le braccia dello sconosciuto, lo ringraziò dandogli un caloro abbracciò.

Da quel giorno, la priorità per lei era suo padre, più di quanto lo fosse chimmy, e dunque, si ritrovava ogni qualvolta ad ammirarlo, ritenendosi fortunata ad avere un papà del genere.

"È pronto!" annunciò soddisfatto Jimin, apparecchiando per sé stesso prima di fare la stessa cosa nel seggiolino della figlia, stringendole al collo il bavaglino. "Così non ti sporchi." mormorò.

Le porse una porzione di riso con della verdua, della carne spezzettata e l'abituale succo al mango che era un componente fondamentale della giornata, oppure Kyung Soo non l'avrebbe presa bene. Posò anche dei contorni, perché qualsiasi cosa preparasse non gli risultava abbastanza, e finalmente si sedette al proprio posto, non prima di aver consegnato alla piccola le sue bacchette, anche se sapeva le avrebbe abbandonate dopo pochissimo così da mangiare con le mani.

"Sei stata silenziosa, complimenti. Sono fiero di te!" La bocca di Jimin si curvò in un sorriso smagliante, rendendo a sua volta la piccola, felice delle adulazioni che stava ricevendo.

"Ti voglio bene, papà." Kyung Soo ruppe la quiete rilassante la quale si era creata durante il pranzo, uscendosene con quella frase che ebbe l'effetto di far morire Jimin. Si voltò a guardare con uno sguardo amorevole, trovandola bellissima in qualunque caso, anche con i residui di cibo a macchiarle il volto e gli occhi lucidi per il cado di quest'ultimo, la trovo bella perché Jimin la amava, indipendente se fosse stata di sangue o meno. E l'avrebbe sempre amata.

💘

sono softissima, perché per me jimin è un piccolo bambino da proteggere, quindi vedere un bambino interagire con un altro bambino mi trafigge lo stomaco c a p i t o, voglio uccidermi.

❝ Cwtch ❞  ━ YOONMIN.Where stories live. Discover now