Lottie J. - Dopo La Fine [MOMENTANEAMENTE SOSPESA]

16. Non c'è più amore

Ormai è un anno che io edEdward siamo sposati, e la nostra piccolina ha già dieci giorni, nonmi sembra vero, il tempo è volato così in fretta. In questo annosono successe tantissime cose, oltre al conoramento del mio amore conEdward, ho avuto parecchie discussioni con mia suocera, che poi inparte si sono risolte, ho perso un bambino e ho partorito unasplendida bambina.

Se ripenso alla me di unanno fa mi sento quasi male, non avrei mai creduto di trovarmi quicon un marito e una bambina stupendi.

A volte mi capita didomandarmi se mi merito tutto questo, non lo so... sapete com'è, siè così felici che si ha paura di perdere tutto.

La perdita fa paura e sicerca sempre di evitarla, eppure è sempre lì pronta, dietrol'angolo.

E' sera, abbiamo appenacenato, mia suocera si è da poco ritirata nei suoi appartamenti, lapiccola Thea dorme beata nella sua culla nella sua stanza con labalia che veglia sul suo sonno mentre io ed Edward siamo nel salottoprincipale a giocare una partita a scacchi.

Anche oggi il tempo non èbello, anzi, piove più di ieri, inizia a calare la temperatura.

Ad un tratto un trambustogenerale cattura le nostre attenzioni, "Che succede?"domanda mio marito alzandosi in piedi.

"Charlotte!" urlamio fratello all'ingresso.

"Che ci fa qui miofratello?" chiedo io andando nel panico, insieme ci dirigiamoall'ingresso.

"Ma che problemi haquesto?" urla Rob come una furia, si sta riferendo almaggiordomo che l'ha fermato.

Edward rassicura ilmaggiordomo e lo invita a ritirarsi. "Che succede? Qualcuno stamale?" domando io esaminandolo. E' tutto bagnato, si nota che hacorso poichè ha il respiro affannato.

"Tu!" urlapuntando il dito contro Edward.

"Che succede?"domanda di rimando l'altro sbiancando.

"Rob che hai?"domando io mettendomi fra mio marito e mio fratello.

"Julia è sparita!Erano settimane che si lamentava, diceva che si pentiva di avermisposato, che non aveva mai smesso di amare Edward e altrestupidagini. Lei stessa, prima di andarsene di casa e lasciare me enostro figlio, mi ha detto che vi siete anche visti in questi mesi,io non ho parole! Mi fate tutti schifo!"

Io sbianco, la terra iniziaa mancarmi da sotto i piedi, Julia è sparita, ha lasciato miofratello, dice di amare ancora mio marito e lui li sta praticamenteaccusando di adulterio.

Mi volto verso Edward con unespressione interrogativa, "Charlotte ti assicuro che fra me eJulia non c'è niente" dice lui alzando le mani, "te logiuro" conclude infine mettendosi una mano sul cuore.

"E perchè vivedevate?" domando io atona.

"Charlotte ma chedomande fai?" chiede sarcastico Rob, ha un diavolo per capello eio mi sto sentendo male.

"Taci!" urlo ioarrabbiata più che mai, "Edward" lo chiamo io.

"Posso spiegare, leiinsisteva, desiderava confidarsi con me, alla fine ci conosciamo daanni, ma non mi ha mai detto di essere ancora innamorata di me."

Mi porto la mano destrasulla fronte, il mio cuore sente che deve credergli, "Ve logiuro ad entrambi!" esclama Edward con la voce rotta, "Ioti amo Charlotte, morirei per te e per Thea, lo sai benissimo, sedovesse servire per avere la tua fiducia mi ucciderei ora."

"Rob... mio marito stadicendo il vero" decreto io seriosa.

Rob si calma un po', pensoche creda anche lui a mio marito, "Forse è impazzita?"domanda.