CAPITOLO 22

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CANZONE CAPITOLO: wherever you will go / the Calling

~CAPITOLO 22~

<< coraggio ragazza. Fai vedere a tutti che sei forte. Che nonostante tutto sei ancora in piedi. Che sei una guerriera. Che ogni volta che cadi ti rialzi più forte di prima. Fai vedere a tutti che nonostante tutte le cicatrici, tu resisti. >>

-Cit.

HARRY'S POV

Dove cazzo è Clio? Non mi ha detto niente...

"Louis!! Lucas" urlo

Vengono correndo.

" dove cazzo è Clio?" Dico

" Non lo so..." Dice Louis

" ha detto che andava a correre" dice Lucas

" che cazzo?" Urlo

" l'hai fatta andare da sola?" Urla Louis

" porca puttana" urlo

Mi passo una mano tra i capelli frustrato e respiro profondamente per non scoppiare, e prendere a pugni il suo fottuto viso.

"È andata a correre niente di che" dice tranquillo Lucas

Basta non lo sopporto più.

In un secondo gli sono addosso prendendolo per il colletto della maglietta.

" se gli succede qualcosa ti giuro che ti rompo questa fottuta testa!" Urlo

"Calmo haz" cerca di calmarmi Louis

Chiudo gli occhi e respiro profondamente cercando di calmarmi. È il suo fottuto fratello se lo tocco Clio non mi rivolgerà la parola.

Stacco le mani dal suo colletto e gli rivolgo uno sguardo colmo d'ira.

"Andiamo a cercarla cazzo" dico affannato

Prendo le chiavi e il cellulare e senza aspettare una loro risposta sono già fuori casa.

CLIO'S POV

Apro gli occhi lentamente guardandomi intorno. Sono in una specie di capannone malconcio. Gocce di pioggia scendono dal soffitto e gli angoli delle pareri sono tappezzati di muffa. Non conosco questo posto.

Serro gli occhi. Ho un mal di testa incredibile e non mi ricordo niente. Dove sono? Perché sono legata?

" eccoci quà Clio" una voce possente alle mie spalle mi fa sobbalzare

Deglutisco.

" mi conosci non è vero?" Dice sogghignando e mi si piazza davanti.

Scuoto la testa e abbasso lo sguardo intimorita. Vorrei urlare ma non esce nulla.

Ride " sono Dan. Piacere"

Mi prende la mano baciandomi il dorso. Faccia una smorfia di disgusto quando le sue labbra viscide toccano la mia pelle.

Un brivido percorre la mia spina dorsale. Le parole di Harry rimbombano nella mia testa.

< il suo capo si chiama Dan>

Oddio. È quel Dan. Quello che vuole farmi del male.

Sbarro gli occhi e lui sorride soddisfatto.

" vedo che hai ricordato chi sono" ride

Respiro profondamente e trovo il coraggio di parlare.

" l-lasciami" Balbetto

" no. Non lo farò. Il tuo fidanzatino Styles aveva un patto con noi..... Purtroppo non l'ha rispettato. Che peccato. Ha giocato con il fuoco e purtroppo si è scottato" dice sorridendo

Ingoio la saliva terrorizzata.

Cosa ne sarà di me adesso? Cosa mi farà? Dov'è Harry?

Penso subito al peggio. Ho vissuto così poco... La mia vita è stata un fiasco. Ma non pensavo fosse così breve.

" c-cosa vuoi da me?" Balbetto impaurita

Lui si abbassa vicino al mio orecchio

" voglio te" sussurra e sorride

Un brivido mi percorre tutto il corpo. Mi prosciugo di tutti i colori. Sbarro gli occhi e muovo la testa lentamente a mò di no.

Lui ride e estrae dalla tasca dei pantaloni un piccolo coltellino.

Alla vista di esso mi agito nella sedia cercando di liberarmi.

Lui si avvicina e mi sfiora la gamba con la punta del coltello sorridendo e poi mi ci lascia un bacio.

Mi dimeno urlando.

" sei testarda come Styles!! Ferma puttana!" Urla

Affonda il coltello sulla carne della mia coscia.

Un urlo straziato esce dalle mie labbra.

Le lacrime cominciano a scendere incontrollate. È un dolore atroce. Piango e urlo.

Ma non è solo dolore fisico è anche dolore interiore. La consapevolezza che forse questo sarà l'ultimo giorno della mia vita. La mia fottuta e schifosa vita. Mi mancherà Harry. Il mio Harry. Chissà dov'è adesso ... La mia vita piena di sofferenza e solitudine. È il mio destino.

Chiudo gli occhi mentre sento il coltello affondare sul fianco destro. Non c'è la faccio più.

Mi sento vuota.

Svuotata.

Chiudo gli occhi e svengo trasportata dal mio destino.

HARRY'S POV

E già un ora che la cerchiamo. Niente non si trova. Ma io so dov'è. Dan. Dan è la causa di tutto questo. Cazzo. Se gli ha fatto del male giuro che lo uccido.

Arriviamo alla fine del paese in cui c'è un piccolo bosco. Andiamo a vedere e c'è un vecchio capannone abbandonato. Accanto si trova una macchina. Una Peugeot.

Clio è in pericolo. Non ci penso due volte e entro dentro il capannone. Ed eccola li. La scena che mi si presenta davanti mi spiazza. C'è Clio sopra una sedia con una macchia di sangue attorno e i vestiti tutti strappati. Davanti c'è Dan con un coltello in mano che la bacia dappertutto.

La rabbia ribolle in me. I miei occhi si iniettano di sangue a tale visione.

" sei morto!" Urlo

Corro verso di lui e gli salto addosso staccandolo da Clio. Ci accasciamo a terra con un tonfo. Mi metto sopra di lui a cavalcioni e riempio il suo viso di pugni. Non mi fermo. Il suo sangue sta bagnando le nocche delle mie mani.

" non ti conviene styles" mormora Dan tossendo e sputando un po' di sangue.

" a te non conviene parlare bastardo" ringhio

Ride.

"Guarda un po'" mormora e scoppia in una risata

" Clio!!" Urla Louis

Alzo lo sguardo e le braccia mi cedono.

C'è un uomo con una pistola puntata su Clio. È camuffato con un cappuccio sopra la testa.

" Jack" lo richiama Dan

O cazzo. Jack. Conosco troppo bene quel nome.

Mollo Dan e spalanco gli occhi.

L'uomo alza lo sguardo. Quel viso. Quegli occhi verdi. No non può essere.

"Papà" ringhio

_spazio me_

Eccomii quaaaaa!! Vi ho lasciato sulle spine! Cosa succederà? Lasciatemi tanti commenti perfavore!! Vorrei sapere cosa ne pensate! È molto importante per me!!

SE MI LASCIATE TANTI COMMENTI APPENA TORNO DAL MARE CIOÈ VENERDÌ FACCIO IL DOPPIO AGGIORNAMENTO!!! Solo se mi lasciate tanti commenti eh sennò non lo metto hahah

Grazie mille vi amo!! <3

Al prossimo aggiornamento <3

I'll never let goWhere stories live. Discover now