I'll never let go

CAPITOLO 41

~CAPITOLO 41~

<< disse la verità alla falsità: " io sono il sole e tu sei il fulmine. Io illumino, tu abbagli. Io sono l'ora e tu sei l'attimo. Per quanto tu possa anticiparmi, io ti raggiungerò sempre.">>

-Cit.

CLIO'S POV

Tutta la notte non ho fatto altro che pensare piangendo ad Harry.

A pensare cosa starà facendo adesso e sopratutto dove si trova in questo momento.

Diavolo è passato solo un giorno e già mi manca da impazzire. Cristo.

E anche adesso mentre mi infilo questo cardigan e allaccio le scarpe con il cinturino argentato penso a lui.

" Clio sei pronta?" Chiede Louise dall'altra stanza

Eh si. Appena ha saputo la mia condizione, ha preso il primo volo da Londra e si è precipitata qui. Adesso ci stiamo preparando per andare a fare l'iscrizione per il corso di fotografia.

Secondo lei devo staccare un po la spina cercando di non pensare ad Harry.

Ma ancora non ha capito che non succederà. Nessuno potrà distrarmi a non pensare ad Harry. Nessuno.

" eccomi" dico

Raggiungo Louise e saliamo in macchina.

" sei bellissima tesoro" mi dice Louise sorridendo

" anche tu" sussurro guardandomi le mani congiunte in grembo

" stai bene?" Chiede

Scuoto la testa guardando in basso .

Lei sospira.

" amica mia se farai così non andrai da nessuna parte. Ascoltami . Cerca di non pensare a lui. Ne troverai altri. Non esiste solo Harry a questo mondo." Sussurra

Scuoto la testa.

" per me esisterà sempre e solo lui. Nessun altro. Fallo entrare in quella tua testa. " dico

Lei sbuffa e ferma la macchina davanti ad un grande edificio.

"siamo arrivate" annuncia

Scendo di macchina e mi metto la macchina fotografica al collo.

Entriamo.

" scusi cercavamo le iscrizioni per il corso di fotografia" dice Louise

" si certo, secondo piano, prima porta" dice sorridendo

" grazie"

Saliamo di sopra e bussiamo.

" avanti" dice una voce femminile

Louise mi spinge avanti.

" s-sono qui per il corso di fotografia" balbetto timida

La ragazza mi sorride apertamente e non posso far altro che notare quanto è bella.

" si sieda" dice sorridendo

Annuisco.

È molto giovane. Avrà come minimo 14-15 anni ma parla molto apertamente.

" allora mi parli un po' di lei.. Cosa pensa della fotografia in generale" dice unendo le mano sotto il mento e appoggiando i gomiti sulla scrivania

" bhé mi chiamo Clio Smith e fin da piccola ho la passione per la fotografia" dico e alzo lo sguardo verso di lei

Uno sguardo molto familiare mi invade facendomi aggrottare le sopracciglia.

I familiari occhi verdi invadono i miei pensieri.