I'll never let go

CAPITOLO 24

CANZONE CAPITOLO: say hello to goodbye (leggete con la canzone sotto mi raccomando )

~CAPITOLO 24~

<<conoscevo l'esistenza dei mostri sotto il letto, nell'armadio, nel buio... Ma mai,avrei creduto di trovarlo uno in me stesso>>

-Cit.

HARRY'S POV

Corro per il bosco affannato alla ricerca di Clio. Vedo un capannone abbandonato. Entro senza far rumore e la vedo. È li. Distesa a terra che urla mentre un uomo la tocca dappertutto. Abusa del suo corpo.

" Harry" un singhiozzo disperato esce dalle sue labbra " aiutami" urla e piange

Io sbarro gli occhi ma non mi muovo. Sono immobile.

L'uomo sopra di lei geme e lei urla. Tira fuori un coltello. Lo impianta nella sua carne e un urlo straziato esce dalle sue labbra.

" perché non mi aiuti Harry? Perché?" Dice

L'uomo ride e affonda di nuovo il coltello nella sua carne. Lei urla.

"Harry " sussurra

Non può nemmeno più parlare. Gli sta portando via la vita. Gli sta prosciugando il corpo lentamente senza pietà.

Cerco di urlare e salvarla ma non ci riesco.

" perhè Harry? Perché?" Ormai il suo è un sussurro.

Affonda il coltello. Un colpo secco. Un urlo secco. Si è portato via la sua vita.

" noo" un urlo straziato esce dalle mie labbra. Mi tiro su a sedere sul letto. Sono le 4:30 del mattino. Ormai è tre volte che mi sveglio. Gli incubi mi perseguitano.

Mi passo una mano tra i capelli. Sospiro. Sono tutto sudato. Sposto il lenzuolo dal mio corpo e vado a farmi una doccia. È inutile stare qui.

L'acqua calda scorre sul mio corpo. Non è possibile che sia successo tutto questo.
Gli incubi mi perseguitano. Mi perseguita il senso di colpa. Esatto è colpa mia. Clio è in equilibrio su una corda tra la vita e la morte.

Io pian piano sto spezzando la corda facendola precipitare in una morte profonda senza paragoni.

Le sto rovinando la vita. Io non faccio per lei. Non sono il ragazzo giusto. È tutto sbagliato ma cazzo non posso fare altrimenti. Lei è la mia linfa. Da quando è entrata nella mia vita tutto in me è cambiato. È stata lei a cambiarmi.

È una delle poche persone che conosco che cambia un meglio la gente che le sta intorno.

Lei mi ha cambiato in meglio.

Io in peggio.

Lei mi ha salvato.

Io l'ho uccisa.

Lei è dolce e fragile.

Io sono l'opposto.

Lei è il giorno

Io la notte.

Lei è la persona umana

Io sono il mostro.

Si esatto. Sono uno di quei mostri che spaventa i bambini.... Quel mostro con cui le mamme minacciano i figli se non dormono o non mangiano... Quello che fa paura a tutti insomma. Quello che rovina i sogni, le speranze e il sorriso delle persone.

Sono io. Sono un mostro dentro di lei. La sto rovinando. Sgretolandola pian piano. Le sto togliendo la vita.

***