Capitolo 5

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  • Dedicated to N.H
                                    

12 Saturday, October 2014

02.30 A.M

Manhattan, U.S.A

Il primo d'ottobre, Chris si ripresentò davanti alla nostra porta.

Questa volta mamma era a casa, e aprì lei.

Lo vidi quando entrai in cucina cucina per prendermi un bicchiere d'acqua.

"Ciao..." Disse. "...ragazza senza nome."

Lo ignorai e aprii l'armadietto.

"Rae, non ti ho sentita arrivare." Disse mia madre girandosi verso di me.

Silenzio.

"Ecco Chris, spero che queste uova ti bastino." Disse poi, porgendo una confezione da 6 uova a Chris.

"Grazie signora." Rispose lui.

"Chris, questa è mia figlia Rae." Spiegò mia madre.

"Piacere, Rae." Disse, porgendomi una mano.

Strinsi il bicchiere che stavo tenendo in mano e ho abbassai lo sguardo.

"Vedi Chris, Rae non parla molto, anzi, non parla affatto."

"Oh, capisco." Rispose in un sorriso. "Non fa niente."

"Ti serve qualcos'altro?" Chiese mie madre.

"No, grazie mille." Disse, e fece per andarsene, ma sulla soglia della porta, si fermò.

Si girò e venne verso di me. "Il prossimo venerdì sera organizzerò una festa a casa mia, ti andrebbe di venire?" Chiese e mi porse un biglietto d'invito.

Mia madre, sbalordita, accettò per me.

"Allora a venerdì sera." Disse, uscendo dalla porta.

Non dissi nulla e salii le scale.

Accartocciai il biglietto e lo buttai nella spazzatura.

Non volevo andare a quella stupida festa.

Escape #Wattys2018Where stories live. Discover now