Escape #Wattys2018

Capitolo 17

10 Saturday, January 2015

01.56 A.M

Manhattan, U.S.A

Sdraiati l'una dalla parte opposta dell'altra su un grande pavimento, Chris ed io, stavamo contemplando un bellissimo cielo stellato.

La stanza dell'astrologia.

"A febbraio dell'anno prossimo, incomincerò l'università.

Mi sono già iscritto." Disse, cercando la mia mano.

Sorrisi.

Non riuscivo a distogliere lo sguardo da tutte quelle stelle, che pur essendo state solo proiettate, erano meravigliosamente immense.

Immense nella loro piccolezza.

"Studierò astrologia." Continuò, ora incrociando le dita della mia mano con le sue.

"Non trovi sia una materia interessante?"

Annuii.

Mi piaceva passare il tempo in quel modo, in quella stanza, con lui e nessun altro.

Mi piaceva, scappare via dal mondo reale, e poter rifugiarmi in quello dei sogni.

Mi piaceva, poter pensare di meritare di vivere.

Ancora facevo fatica ad esprimermi, ma ora, anche se solo attraverso brevi frasi e a volte solo parole, riuscivo a trasmettere a Chris i miei pensieri ed emozioni.

"Chris..." Lo chiamai.

Si voltò verso di me e mi guardò negli occhi.

"Grazie." Mormorai, con un filo di voce.

Sorrise e si avvicinò ancor di più a me.

Le nostre labbra si sfiorarono, una, due, tre e altre infinite volte, prima di unirsi completamente.

Il sapore di quelle labbra, le emozioni che mi davano quei baci, le sue carezze, il fiato corto, erano una delle poche cose che riuscivano a farmi sentire viva.