Thᥱ rᥱᥲsoᥒ of ყoᥙr smιᥣᥱ

Eleven

Seungmin si sentiva mancare il respiro, in realtà nessuno oltre lui sapeva di questa faccenda: tre anni prima, quando aveva incominciato a soffrire di mutismo selettivo, agli psicologi e sua madre aveva solo detto che veniva bullizzato e che i professori gli mettevano parecchia ansia, pregando la madre di non esporre denuncia.

Quando in realtà, il vero motivo era il suo "amico".

Seungmin e Jaehyung erano amici sin dall'inizio delle medie, i primi anni di amicizia erano stati molto tranquilli, ognuno contava sull'altro per ogni cosa, finché, durante il primo anno, quest'ultimo iniziò ad avere nei confronti del castano dei comportamenti possessivi e quasi malati, qualche volta le persone con cui parlava Seungmin sparivano misteriosamente, senza farsi rivedere più.
Il castano, aveva questo presentimento che gli diceva che l'artefice di tutto era proprio il suo migliore amico, quindi decise di allontanarsi per un po'.
Era passata una settimana, e per qualche strano motivo, tutti i più grandi segreti di Seungmin, ora li sapeva tutta la scuola, compreso il fatto che fosse omosessuale. Aveva detto tutte queste cose ad una sola persona: Jaehyung.

Seungmin decise di chiamare il suo ex migliore amico e cercare di chiarire le cose: le uniche due cose che ottenne furono calci e pugni da Jaehyung e da delle persone che aveva portato con sé, e una confessione: Jaehyung aveva detto a Seungmin che provava un forte desiderio amoroso nei confronti del castano, però appena quest'ultimo si era allontanato si è sentito perso e aveva deciso di vendicarsi.
Non c'era miglior vendetta di quella che Jaehyung aveva attuato.

Le settimane passavano, e Seungmin ogni giorni veniva aspettato fuori scuola o nei bagni per essere picchiato o deriso, la mattina non trovava un motivo per alzarsi la mattina, e appena varcava i cancelli della scuola gli mancava il fiato, quasi faticava a parlare, finché non è finito per soffrire di mutismo selettivo.

Fortunatamente, una volta mentre Seungmin veniva picchiato fuori scuola, la mamma di quest'ultimo che stava passando a prenderlo, vide tutta la scena e chiamò sia gli insegnanti che la preside.

Seungmin cambiò scuola e città, e passo' milioni di sessioni dallo psicologo, ancora traumatizzato per quanto gli era accaduto.

Finché non ha conosciuto Hyunjin.
La sua vita sembrava star andando bene per una volta, ma guarda un po', doveva per forza tornare quella persona che gliela aveva praticamente distrutta: Park Jaehyung.

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Seungmin stava andando a scuola con Hyunjin, sempre mantenendo quel comportamento agitato che tanto destava sospetti nel suo fidanzato, il quale aveva deciso che, dopo scuola, avrebbe parlato con il castano.

I due arrivano in classe, e dopo poco cominciò la lezione.

"Ragazzi voglio l'attenzione di tutti"

La professoressa di matematica ha  richiamato tutti continuando poi a parlare.

"D'ora in poi, con voi ci sarà un nuovo compagno di classe, fatti avanti"

"Salve a tutti, io sono Park Jaehyung, piacere di conoscervi"

Oh no

Il suo incubo stava seriamente ricominciando.

Jaehyung gli lancio' un occhiata e mimo' con le labbra un "ti sono mancato?"

Seungmin si sentiva mancare il respiro, quasi stava per svenire. La professoressa lo notò e chiese a Hyunjin, essendo il suo compagno di banco, di portarlo in infermeria e stare un po' con lui.

Arrivati in infermieria, Hyunjin aiutò il castano a stendersi sul lettino e subito venne al dunque:

"Minnie, è successo qualcosa? Sai che a me puoi parlarne" disse il corvino accarezzando la mano del castano e facendoci dei cerchi immaginari sulla pelle.

Seungmin annuì, facendo il gesto con le mani di 'dopo' per dire che glielo avrebbe detto una volta usciti da scuola.

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Author's note

Scusate per l'assenza, però avevo scritto i capitoli fino al 10, perché avevo intenzione di finire lì la storia, però poi ho deciso di continuarla perché avevo in mente un'altra idea.

Coooomunque

Avete visto il trailer del nuovo album degli Stray kids? Io sì e non vedo l'ora che esca