[Capitolo 5]

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Appena valicasti l'imponente cancello della U.A. sentisti una mano poggiarsi sulla tua spalla. Ti voltasti, incontrando gli occhi verdi di Itsuka.

"Itsu!" sobbalzasti. "Itsu un corno, ieri non mi hai più richiamata" corrugò le sopracciglia lei, spingendo il labbro inferiore in fuori.

"Oh cavolo, è vero!"

"Vabbè, mi racconterai dopo a pranzo che devo andare...Ci vediamo a mensa!" sospirò, dandoti un buffetto sulla guancia ed allontanandosi verso la sua classe quando suonò la campanella.

Decidesti di avviarti come lei, notando una familiare zazzera verde tra la folla di studenti. La riconoscesti subito, avvicinandoti al proprietario.

"Buongiorno Midoriya!" sorridesti al ragazzo lentigginoso.

"Buongiorno" sorrise pure lui, leggermente imbarazzato.

Aw, che carino che è! Dovrebbe essere illegale essere così pucciosi!

Giungeste fino alla vostra aula, superando l'imponente porta. "Buongiorno!" dicesti a voce alta, ricevendone qualcuno in rimando. C'erano ancora poche persone, dopotutto era appena suonata. Notasti Bakugo battibeccare di nuovo con Iida, che insultava il quattrocchi pesantemente.

Il ragazzo dagli occhiali si voltò poi verso di voi, salutandovi. "Buongiorno [T/c]-kun e Midoriya-kun" disse sistemandosi sul naso la montatura.

"'Giorno" replicasti, mentre il verde al tuo fianco si limitò ad annuire.

"Tsk, inutili comparse..." grugnì il biondo cenere senza levare i piedi dal banco. "Non dovresti chiamare i tuoi compagni 'inutili comparse'! E' irrispettoso!" tornò da lui Iida, agitando le braccia come se fosse un robot.

"Che cazzo vuoi che me ne freghi, quattrocchi di merda?"

"E smetti di usare questo linguaggio inopportuno, siamo in una scuola!".

Non potesti fare a meno di ridere, vedendo Tenya riprendere Bakugo come se fosse sua madre.

"Cazzo hai da ridere coglione?!!" si scaldò sempre di più il biondo. "Niente niente" ridacchiasti, dirigendoti verso il tuo posto.

Nel pomeriggio si tenevano le lezioni caratteristiche della sezione eroi ma fino ad allora si svolgevano lezioni normali, come quelle che si fanno in ogni altra scuola.

Quella mattina c'era inglese con il Pro Hero Present Mic e, ad essere onesti, era un po' una rottura. Di certo vi eravate iscritti a quella scuola per diventare eroi, dunque perché studiare quello che studiano le altre scuole normali? La Yuuei non era normale poi, affatto.

Iniziasti a scarabocchiare su un foglio, disegnando linee e cerchi senza un significato preciso. Prendesti poi a disegnare le prime persone che ti capitavano sotto tiro quando alzavi lo sguardo, il che implicava persone come Kirishima e Sero.

Mentre stavi facendo lo schizzo di un terzo ragazzo una pallina di carta finì vicino alla tua mano. Ti guardasti attorno cercando il mittente, notando un'Uraraka sorridente che si indicava con l'indice. Apristi il biglietto che diceva "Cosa disegni di bello?".

Lanciasti un'occhiata al disegno incompleto, vedendo un Bakugo di cui l'uniforme non era ancora stata disegnata del tutto. Ti confuse un po' l'espressione che gli avevi dato, così rilassata. Desti uno sguardo al biondo cenere, constatando che effettivamente aveva una faccia calma che non gli si adiceva per niente.

Riafferrasti la matita, strappasti una pagina dal tuo quaderno e ti mettesti al lavoro. Realizzasti un disegnino rapido, raffigurando l'immagine del ragazzo che il tuo cervello aveva partorito sul momento: un Bakugo Katsuki con la sua solita espressione perennemente infuriata, il quale indossava un intimo femminile macchiato e che gridava "DOVE CAZZO SONO I MIEI ASSORBENTI E CALMANTI?!!". Incorniciasti il tutto con un paio di rose disegnate alla meno peggio e piegasti in due il foglio.

Infinite volte [Bakugo Katsuki x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora