Capitolo 18

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"Vattene, non hai ancora capito che lei non ti vuole? Non la meriti, quindi smettila di farla soffrire e fai il favore a tutti quanti di andartene" sento urlare Luke dal porticato di casa.

Mi affaccio per vedere che succede e scorgo Calum lasciargli un pugno in faccia, e Luke guardarlo a bocca aperta prima di saltargli addosso ed iniziare anche lui a colpirlo ripetutamente.

"E non capisci che a te non ti si inculerà mai perché é tua sorella adottiva? Mi fanno schifo queste cose, sei una persona di merda, Hemmings"

Vidi Luke incenerire Calum con lo sguardo, poi lo guardai sputargli in faccia.

Il moro sgranó gli occhi, buttandosi addosso a Luke, iniziando a riempirlo di pugni.

Uscì velocemente, mettendomi tra i due ragazzi per fermarli, ricevendo invece un pugno sullo zigomo da parte di Calum, che mi fece cadere a terra.

"Cazzo" imprecò Luke, spingendolo a terra e venendomi incontro per aiutarmi ad alzarmi "Fottiti Hood" sputó prima di chiuderci dentro casa.

Non mi ero accorta delle lacrime che stavano scendendo dai miei occhi.

"Shh, ora va tutto bene, tranquilla" cercó di tranquillizzarmi Luke, stringendomi a lui.

Strinsi forte le braccia attorno al suo petto, cercando di placare i singhiozzi e le lacrime.

"Ci sono io qui adesso, va tutto bene, piccola"

Grazie a Dio esiste Luke Hemmings.

***

Andai verso la porta, chi può essere alle due di notte?

"C-cosa ci fai tu qui?" balbettai, vedendo Calum avvicinarmisi.

"Scusa per oggi" sussurró abbracciandomi, e per un istante mi lasciai cullare dalle sue braccia.

Aprì gli occhi quando sentì le sue labbra posarsi sulle mie.

"Questo é un sogno vero?" gli chiesi una volta staccati.

"Probabile" fece spallucce lui "Ma anche se fosse" sussurró poggiando la fronte sulla mia "Io dopo questo non vorrei svegliarmi"

Mi alzai di scatto, lanciando un urlo, mentre le lacrime riprendevano a scendere sul mio viso, su cui poggiai le mani.

"Che é successo?!" un Luke terribilmemte allarmato entrò dalla porta, venendo verso di me "Basta piangere" mi sussurró stringemdomi tra le sue braccia "Hey" mi richiamó sollevandomi il mento con due dita, poggiando la fronte sulla mia "Basta, stai tranquilla, va tutto bene, ci sono io qui con te, va tutto bene" mi sussurró asciugandomi le guancie con le nocche delle mani "Non avrei dovuto dargli peso oggi, non volevo succedesse quello che é successo, mi dispiace" concluse guardandomi negli occhi "Vieni" mi disse portandomi con lui mentre si sdraiava sul mio letto.

"G-grazie, Luke" sussurrai tirando su con il naso "Grazie di esserci"

***

Ashton's pov

"Tra quanto ti faranno uscire?"

"Due settimane... due fottute settimane..." mi rispose Bianca, stringendomi la mano.

Poco dopo un'imfermiera viene a dirmi che l'orario dele visite é finito e che quindi devo andare.

Mentre sono per strada vedo Calum andare verso scuola e mi sbrigo ad affiancarlo.

"Hey" mi saluta, senza distogliere lo sguardo dal marciapiede.

"Come va?" gli chiedo.

"Male" sospira, alzando lo sguardo "Se solo potessi tornare indietro non sbaglierei come ho fatto ora" mormorò.

"Tutti sbagliano"

"No, Ash, no, non é così, c'é chi capisce che in quel momento sta sbagliando e chi non se ne rende conto!" mi dice fermandosi improvvisamente sul marciapiede.

"Si, ma non é detto che gli errori non si possano riparare"

Calum's pov

Mi lascia con quelle parole e se ne va. Ma che cazzo crede? Io ci ho provato più e più volte a riparare, ma sono stato così stupido che non ci sono riuscito e ho usato i metodi sbagliati per riparare i miei errori.

Neanche andare a trovarla nel bel mezzo della notte e farle credere fosse un sogno era una cosa giusta!

#Ciaoragazze

Ok, fa schifo, potevo fare di meglio sinceramente, scusate... :'(

-Camilove_01

I Think This Is Love • Luke HemmingsWhere stories live. Discover now