Oneiron - Le chiavi del magico regno

Capitolo 12

Nel frattempo il grande foglio volante era ormai giunto all'uscita della Foresta Assetata.

Lola, Damian e Marie videro arrivare i loro amici e gioirono. La bambina corse verso Nico e Arturo e li abbracciò:

"Ho avuto tanta paura, ma dove sono gli altri?"

"Stanno combattendo contro Araios e le Guardieiena" spiegò il fratello.

Marie che stava ascoltando il racconto li interruppe:

"Devo andare, potrebbero avere bisogno di aiuto."

Si sentì improvvisamente un forte rumore, simile ad una tromba accompagnata da un'arpa.

"Ma che cos'è?" domandò Lola guardandosi intorno.

"È il suono che avvisa dell'arrivo della guardia reale!" rispose entusiasta Marie.

Poco dopo arrivò l'imponete esercito che il principe Tlemon conduceva a cavallo. L'armata del regno era da lasciare senza fiato, per forza e bellezza.

La prima compagnia era formata da cinquecento guardie della Montagna del Fuoco. Seguivano ordinate allo stesso modo, i soldati di sabbia, i cavalieri del Castello di Ghiaccio e le guardie della Foresta di Ferro, che trasportavano rinchiusi in grandi gabbie due loschi individui.

Nico e Lola si avvicinarono a Tlemon e gli chiesero:

"Dove sono Keya e Caramello?"

"Al sicuro," rispose il principe "ho preferito che restassero nella fortezza. La vostra chiave è a palazzo, custodita della regina."

"La chiave di Damian è nelle mani di Symfora" si intromise preoccupata Lola, indicando il ragazzo che giaceva seduto, indebolito dagli eventi.

"Non preoccupatevi," li rassicurò Tlemon "la recupereremo."

I due fratellini scrutavano incuriositi le grandi gabbie che riuscivano appena ad intravedere e chiesero chi fossero i prigionieri.

"Grazie al vostro aiuto" sottolineò il principe "abbiamo catturato i due uomini che hanno stretto un malefico patto con le regina Symfora. Ora non potranno più rapire altri esseri umani."

Marie spiegò al principe che Carlos, Petros e Erika assieme alle amazzoni stavano correndo un grande pericolo e che grazie al foglio volante avrebbe potuto condurli da loro.

"Ti prego portaci con te!" esclamò Lola.

"È troppo rischioso" dissentì il principe.

"Siamo stati noi a scoprire il complotto e a salvare Damian, credo sia giusto che tu ci permetta di seguirvi" commentò Nico.

Tlemon si fermò a riflettere per un breve istante e si rivolse nuovamente ai bambini:

"Quello che dite è giusto, potete venire con noi a patto che rimaniate sempre sul foglio volante una volta arrivati al castello. Richiamerò uno dei messaggeri di luce della regina, che si prenderà cura di Damian in nostra assenza."

Tlemon chiuse gli occhi e venne avvolto da una luce dorata.

La luce del Faro Reale giunse fino a loro e illuminò tutto con un intenso bagliore bianco, dal quale apparve uno splendido essere alato luminoso.

Il principe ordinò al lucente messaggero di vegliare sul ragazzo e l'amabile essere senza proferire parola si mise al suo fianco.

Marie, ricevuto il segnale di Tlemon, salì assieme ai due bambini sul foglio volante.

La ragazza, grazie al suo potere, riuscì a lasciare nell'aria un'enorme scia che l'esercito seguì da terra.

Lola si avvicinò alla ragazza, le toccò la mano e la striscia divenne gialla, così da essere maggiormente visibile dal basso. Marie e la bambina si scambiarono un sorriso e proseguirono verso il castello.