Oneiron - Le chiavi del magico regno

Capitolo 13

Arrivarono al faro e i fratellini rimasero stupiti da ciò che videro. La magica torre era completamente circondata da guardie armate dorate, guidate da comandanti che si distinguevano per il colore rosso.

Non appena Tlemon si avvicinò a loro, magicamente, scomparvero e al loro posto tornò la splendida distesa di brillante grano, intervallata qua e là dal rosso dei papaveri.

Tutta Oneiron andò incontro a festeggiare i suoi eroi.

In un attimo era stata imbandita una grande festa, con dolci di ogni tipo, giostre, artisti di strada e quanto di più allegro e colorato ci fosse nel regno.

Tlemon si avvicinò alla torre e sulle sue mura si aprì dal basso verso l'alto un portone identico ad un arcobaleno.

"Entrate," disse il principe "la regina vi aspetta."

Nico e Lola entrarono per primi, seguiti da Arturo, Carlos, Petros, Marie e Damian. Tutti gli altri attesero fuori il loro ritorno.

Camminando per i corridoi si accorsero della straordinaria bellezza di quel luogo, che esternamente appariva come un povero faro di pietra.

L'entrata era maestosa, ricca di splendide opere d'arti, quadri magnifici e tappeti rossi.

Tlemon salì assieme agli altri la scalinata che portava alla sala del trono.

Arrivati alla fine delle scale, si trovarono di fronte ad un grande portone di cristallo che si spalancò davanti a loro.

Entrarono tutti nella splendente stanza, dove ad attenderli c'era la regina Speranza con Keya, Caramello e Pavonea.

Keya e Caramello corsero a salutare e ad abbracciare i due bambini:

"Temevamo che vi fosse capitato qualcosa di brutto!"

"È andato tutto per il meglio." li rassicurò Nico "Caramello, ci sono due persone speciali che ti aspettano fuori dalla torre".

"I miei fratelli?" gridò con le lacrime agli occhi l'angioletto.

"Si," rispose Lola "stanno bene e non vedono l'ora di riabbracciarti."

"Avvicinatevi" disse dolcemente la regina Speranza alzandosi dal trono.

I due bambini con grande imbarazzo andarono verso la sovrana.

La regina si chinò su di loro, li abbracciò e diede ad entrambi un bacio sulla fronte.

"Grazie per quello che avete fatto miei piccoli eroi. Ho sempre creduto che nel cuore dei bambini umani, fosse custodito il seme dell'amore. Coltivatelo con cura affinché possa crescere sano e forte e un giorno possa donarvi i suoi preziosi frutti. Voi siete la prova che il vostro mondo potrà diventare presto un luogo d'amore. Avete un compito molto difficile, quello di riuscire a mantenere puri i vostri cuori affinché possiate essere d'esempio ad altri. Un grande gesto come il vostro deve essere premiato con uno straordinario dono."

La regina si spostò al centro della stanza, dove si trovava la colonna al di sopra della quale fluttuava la grande Luce. Mise le mani all'interno della fonte luminosa e ne trasse fuori due oggetti.

"Vedete queste chiavi?" disse la regina "Sono dei due esseri umani che hanno tradito Oneiron, per giurare fedeltà a Symfora. A causa del loro tradimento dovrei distruggerle, ma voi le avete salvate. I due malvagi uomini torneranno nel vostro mondo, ma non potranno mai più far ritorno su Oneiron."

"Ho deciso che questi magici oggetti verranno donati a chi li ha davvero meritati." continuò Speranza "Una è per voi Nico e Lola, per il vostro coraggio e per l'amore che avete dimostrato verso il regno e i vostri amici. L'altra è per te Petros, un piccolo premio per il tuo grande cuore. Ti prometto che quello che oggi è per te un forte dolore e una grande disperazione, domani si trasformerà in una immensa gioia. Hai un cuore puro, mio caro amico, e una purezza così cristallina viene spesso messa a dura prova, ma alla fine arriva sempre una luce ad illuminare i momenti più bui. Non perdere la speranza ed abbi fede."