Capitolo 10

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"Lu, cosa ci fai qui?" Mi chiede sorpreso con gli occhi sbarrati.

"Sono qui con Cat, abbiamo prenotato una visita per oggi ma non possiamo entrare perché a quanto pare state girando..." Rispondo cercando di mantenere un tono più distaccato possibile.

"Si, ci sarà stato un disguido con le prenotazioni ma per oggi abbiamo finito di girare, perché non vieni?" Mi chiede un po' impacciato.

"Dammi un minuto che lo dico a Cat" dico mentre mi allontano.

"Quindi non possiamo entrare perché stanno girando Spider-Man?" Intuisce Cat mentre mi avvicino sempre di più a lei.

"Si, e beh... Tom mi ha chiesto di restare e credo che lo farò, quindi tu torna a casa io al massimo prendo un taxi." Dico

"Va bene Lu, provate a chiarire. Qualunque cosa accada sono con te, e se ti fa soffrire beh... la Marvel dovrà trovare qualcun altro per il ruolo di Spider-Man perché quello lì sarà a 10 metri sotto terra. Adesso vai, non farlo aspettare!" Mi dice, come fa a capirmi sempre Cat.

"Vado, vado... ci vediamo a casa" dico

"Nella peggiore delle ipotesi" mi dice di rimando Cat, facendomi l'occhiolino

"CAAATTT!!!" Urlo con una faccia scioccata e lei alza le mani mentre fa una faccia a dire poco innocente, io sbuffo alzando gli occhi al cielo e mi dirigo verso Tom.

Ho sentito il suo sguardo su di me per tutto il tempo mentre mi allontanavo da lui e parlavo con Cat.

"Allora? Resti?" Mi chiede speranzoso

"Resto." Dico sicura, lui sposta una transenna come se fosse una piuma e mi fa passare. Ci incamminiamo sul ponte, in mezzo a pezzi di scenografia e ci affacciamo su un lato del ponte.

"Mi dispiace..." mi dice lui
"Per cosa?" Chiedo
"Per aver rovinato tutto" continua

"E credo che forse continuerò a rovinare tutto..." si avvicina sempre di più a me, come l'ultima volta e mi bacia, esattamente come l'ultima volta.

Mi bacia con trasporto e anch'io mi lascio andare.

Lui mi cinge i fianchi e io gli prendo il viso per avvicinarmi ancor di più a lui, come per assicurarmi che ciò che tengo tra le mani non scompaia. Ci stacchiamo solo per riprendere fiato e poi ancora e ancora...

Continuiamo a baciarci, non riusciamo a fermarci forse perché non vogliamo affrontare la realtà, adesso stiamo rimandando una conversazione ormai irrimandabile.

"Tom..." sussurro tra un bacio e l'altro, ma continuiamo a baciarci, in questi giorni mi è mancato come l'aria e io stessa mi abbandono al mio cuore, in questo momento so che dovrei parlare con lui, ma continuo a baciarlo... come se i suoi baci fossero ossigeno, tutto ciò che mi è mancato nella mia vita.

"Tom..." il mio cervello vuole avere la meglio su di me, infondo ha ragione lui... io e Tom dobbiamo affrontare l'argomento.

"Lu..." mugugna continuando a baciarmi.

"Tom, aspetta..." mugugno anch'io staccandomi a malincuore dalle sue labbra.

"Lu, tutto bene?" Mi chiede

"Tutto bene più o meno, credo che dovremmo parlare di quello che è successo... non credi?"

"Giusto..." dice, sembra triste, come se tutto ciò che lo ha reso felice fino a poco prima fosse svanito.

"Sì, giusto io ho qualche domanda, comincio: perché mi hai baciata l'altro giorno?" Dico il più secca possibile.

"Allora, perché ti ho baciata? Ti ho baciata perché tu mi hai baciato o meglio, perché cominciavo a provare qualcosa per te e dopo che mi hai baciato ho deciso di rischiare..." mi spiega a testa bassa, come se fosse dispiaciuto.

"Io ti ho baciato perché penso di starmi innamorando di te del vero te non della star, nel caso in cui tu te lo stia chiedendo, e mi sono fidata delle farfalle nel mio stomaco e mi sono lasciata andare..." gli dico, io che mi ero ripromessa di essere forte sto trattenendo a stento le lacrime, sento io stessa la mia voce tremante.

"Mi dispiace se non mi sono fatto più sentire e se ho fatto finta di nulla agli Studious, pensavo di aver fatto una cavolata, pensavo che solo io sentissi le farfalle nello stomaco, mi dispiace." mentre lo dice anche la sua voce trema...

"E adesso? Cosa facciamo? Cosa siamo?" Chiedo titubante, mentre fiumi di lacrime scendono sulle mie guance.

"E adesso, se tu lo vorrai, possiamo cominciare a frequentarci solo noi due, senza dire nulla a qualcuno, facendo attenzione ai paparazzi, ci stai?"mi chiede.

"Ci sto" rispondo il più decisa possibile.

"Adesso non piangere, mi dispiace se ti ho fatto soffrire... non lo farò mai più, lo giuro." Mi dice dolce mentre si avvicina a me, mi prende il viso con entrambe le mani e mi asciuga le lacrime coi pollici.

"Adesso non piango, adesso mi baci" dico sicura, lui si avvicina ancor di più a me fin quando la distanza tra noi due svanisce e le sue labbra si poggiano di nuovo sulle mie.

🌻🌷🌻

Hi everyone, it's Jules!
Questo capitolo è un po' più lungo del solito, ma non potevo dividerlo sorry.
Finalmente possiamo dire che questi due si stanno frequentando, speriamo vada bene🤞🏻
Se il capitolo vi è piaciuto commentate, attivate le notifiche e votate!!!
Kisses, Jules.

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