Cap 2- Primo giorno di scuola

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Era ormai sera ed era l'ora di andare a dormire, il mattino dopo sarebbero iniziate le lezioni ed erano tutti emozionati, nella camera 110 le cose non erano diverse, i ragazzi avevano appena finito di sistemare le proprie cose.

"Credo sia l'ora di andare a dormire"

Annunciò Gabriel con un sospiro

"Hai ragione, domani sarà una luuuunga giornata"

Confermò Mike mentre si levava la maglietta; aveva un fisico perfetto, la pelle era ancora abbronzata e aveva un corpo perfettamente tonico e sano, Gabriel si girò e lo vide arrossendo.

"Cosa stai facendo???"

"Mi... Metto il pigiama(?)"

Sembrava quasi una domanda retorica, era ovvio che si stesse mettendo il pigiama eppure qualcosa in Gabriel aveva suscitato un piccolo dubbio, quest'ultimo prese il suo pigiama che era ancora perfettamente piegato e si avviò verso il bagno.

"Dove vai?"

"In bagno a cambiarmi, io al contrario di te ho del pudore"

Disse chiudendosi la porta alle spalle, Mike sospirò divertito.

"Ci conosciamo da qualche ora e già mi odia, perfetto"

Gabriel uscì dal bagno in pigiama e si sdraiò a letto poggiando i suoi occhiali sul comodino, Mike si arrampicò e si mise anche lui a letto, guardava il soffitto e nessuno dei due parlava.

"Ehy... Gabe, sei ancora sveglio?"

"... Si"

"Non riesco a dormire"

"Ok"

Gabriel provò a chiudere la conversazione con il suo solito modo freddo e si girò su un lato provando ad addormentarsi, ma Mike non aveva intenzione di farlo dormire.

"Sai... Sono emozionato..."

"..."

"Finalmente potrò migliorare le mie doti canore e musicali... Così poi potrò suonare al mondo le mie canzoni"

"........."

"... Tu cos'hai intenzione di fare dopo essere uscito da qui?"

"Non lo so... Lo stilista credo..."

"Ti piace disegnare?".

Chiese incuriosito Mike sporgedosi dal letto per cercare di intravedere Gabriel.

"Molto... È l'unica cosa che mi distrae dalla vita di tutti i giorni"

"Wow... Sai... È lo stesso per me con la musica! Forse non siamo così diversi!"

"........."

Di nuovo silenzio, Gabriel non proferí parola e si rimise a dormire.

Il mattino dopo suonò la sveglia e i due si prepararono per andare a scuola, Mike butto il suo pigiama a terra in disordine mentre Gabriel lo piegò accuratamente mettendolo sotto il cuscino.

"... Non avrai intenzione di lasciare in disordine vero?"

"Ci penserò dopo a pulire!"

Disse Mike mettendosi la chitarra in spalla e sistemandosi i capelli allo specchio, Gabriel si allacciò la cravatta e si sistemò il gilet in modo da essere in perfetto ordine.

I due uscirono dalla stanza e si diressero verso strade diverse, il college era grande, troppo grande forse... Infatti, Gabriel si perse di nuovo.

I genitori di Gabriel gli dicevano sempre che aveva il senso dell'orientamento pari a quello di una pecora senza il suo pastore e che, prima o poi, si sarebbe fatto sbranare dai lupi, in effetti non avevano tutti i torti perché Gabriel finì proprio nelle fauci dei ragazzi più pericolosi della scuola.

𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐠Where stories live. Discover now