Nelle tue mani • {DRAMIONE} •

Lo ami?

Quell'odio-amore esternato dall'arazzo💫

"All alone
Smoking his last cigarette
I said where you been?"
-The Fray

Hermione's pov

Altre settimane sono trascorse dalle nozze, Ron mi ha portato della Burrobirra che amo sorseggiare nelle giornate cupe.
Il pomeriggio è soleggiato, il ragazzo goffo e buffo si abbuffa di leccornie mentre mi parla di Quidditch di cui non mi importa affatto.

<<Ho ancora fame.>>

<<Chissà perché non mi sorprende.>> Sorrido, sbattendomi la mano sulla fronte.

<<Che cosa ti va di fare? Una corsa come- scusami.>>

<<Però, che occhio.>>, rispondo imitandomi per sdrammatizzare, <<Tranquillo, nemmeno io mi sono abituata all'idea.>>

Mi stringe la mano per scaldarla, ma è già calda. Decido di non ritirarla e l'osservo. Mi sorride e sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<<Sei una ragazza->>

<<Spicchi d'intelligenza.>>

<<Fammi concludere>>, rise, <<Sei una carina carina. Anzi, proprio bella.>>

<<Grazie.>> Accenno un ringraziamento.

<<Sto interrompendo qualcosa?>>

<<Harry! Il maritino impegnato non si è dimenticato totalmente dei suoi migliori amici!>>

<<Se Ginny vi dovesse chiedere qualcosa, io sono a casa perché sto male mentre lei è a lavoro.>>

<<Brutta storia. Ti ha già recluso?>> Domandó l'altro.

<<Stavo scherzando>>, rispose adirato alle nostre facce confuse, <<siete strani voi due.>>

<<Si sentiva la tua assenza.>>

<<Per me è stato lo stesso. Vi voglio bene.>>

<<Anche noi ti vogliamo bene.>>

***

Ho pulito da cima a fondo l'intera stanza. Guardo addosso la vestaglia stropicciata e lascio scendere la mia mano sfiorando la seta vellutata di cui è fatta.
Vedo uno spiraglio di luce provenire dalla porta di sinistra e sento delle voci. Cerco di non essere scorta e mi avvicino, colgo pero' solo piccoli momenti della conversazione.

<<Ora cosa pensi di fare?>>

Una voce maschile chiede con tono serio. Sento il tintinnío di bicchieri, forse si stanno versando da bere.

<<Il Signor Oscuro...>>

Porto adesso la mano sulla bocca trattenendo il gridolino che sarebbe dovuto uscire dalla mia bocca. Parlano sottovoce, non riesco a sentire bene.