Capitolo 43

47.9K 2.2K 698
                                    

Canzoni per il capitolo :

Personal - Jessie J.

Say you love me - Jessie Ware.

Cry - Jason Walker.

ISABELLE'S POV.

Ho lasciato un messaggio a Claire, dicendole di essermene andata, perchè Will si è precipitato alla festa, senza preavviso, portandomi con sè.

Ho provato a cercarla, dopo che si è allontanata da quel cerchio, ma poi ho visto che Harry era con lei, così ho deciso di farmi da parte.

Avevo già capito che qualcosa non andasse, quando ho visto il modo in cui lei ed Harry si sono guardati nel momento in cui si è accorta della sua presenza.

E poi c'è stato quel bacio con quella Melody, che non si è fatta ripetere due volte di infilare la lingua nella gola di Harry. Puttana.

Ho messo le chiavi della mia auto nella sua borsa, così che lei potesse tornare a casa.

Mi dispiace non essere riuscita neanche a salutarla, e spero davvero che stia bene.

È abbastanza tardi, e a quest'ora dovrebbe anche essere a casa, ma non mi ha mandato nessun messaggio in risposta al mio, e sono preoccupata.

Sono sul divano di casa mia, i miei non ci sono, e anche se avrei davvero voluto che Will restasse con me, ho preferito stare da sola.

Il suono del campanello mi fa sussultare, pensando a chi possa essere alle due del mattino.

Mi avvicino lentamente, tentando di fare meno rumore possibile, per poi sussurrare un Chi è? ; e quando il sottile sibilo che riesco a percepire lievemente riecheggia nella mia mente, apro velocemente la porta, avvolgendo Claire tra le mie braccia.

Ha le mie scarpe tra le sue mani, e i suoi singhiozzi sono l'unica cosa che risuona nell'ampio salotto.

«Claire.» Dico, accarezzandole i capelli.

Continua a piangere, e solo quando si scosta leggermente da me, vedo il suo volto, consumato dalle lacrime versate.

«Claire, cos'è successo?» Tento ancora una volta, il più dolcemente possibile.

Ma, a quanto pare, non basta.

Claire cade letteralmente in ginocchio davanti a me, e incrocia le sue braccia sotto il seno, piegandosi. Un ennesimo singhiozzo lascia la sua gola.

La imito, abbassandomi di fronte a lei, e prendendo le sue mani nelle mie.

A quel contatto, alza lentamente lo sguardo, portando la sua attenzione su di me.

E quando finalmente parla, posso solo immaginare come si sia svolta la serata dopo che me ne sono andata, mentre il senso di colpa si accosta sulle mie spalle.

«Sono innamorata di lui.»

HARRY'S POV.

«Perchè cazzo ti stai comportando così? Cerchi ogni fottutissima volta di appellarti al mio modo di comportarmi, per giustificare il tuo. Spiegami quale cazzo è il tuo problema.» Sto urlando, proprio davanti a lei, ma non posso farne a meno. La guardo, dopo aver sputato quelle parole, e la sua reazione è immediata, come se non avesse neanche pensato alle parole che sta per pronunciare.

«Sono innamorata di te, Harry! Sono dannatamente innamorata di te, e odio più me stessa che te per essere caduta nelle tue braccia.»

Non mi so cosa mi aspettavo, non so neanche se mi aspettavo qualcosa in particolare, ma di una cosa sono sicuro : non mi aspettavo questo.

Shelter [Harry Styles]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora