Ciò Che Non Ti Uccide Ti Rafforza

Ma Perché Sempre E Solamente A Me?

*5/2/2020*

Se non fosse andato tutto per il verso giusto,si sarebbe scatenato il finimondo di sicuro.
Come mai?
Ebbene,mi sono finalmente buttata a capofitto,ma ho il timore che non sia stata affatto una buona idea,Alastor.
Ti spiego come è andata,così capisci un po' qual è il nocciolo della questione e come sono andate le cose.
Vedi,ieri sono andata alla sede dell' "I.M.P." per risolvere questa storia una volta per tutte.
Ma,dato che io mi vergogno troppo quando si tratta di sentimenti e cotte romantiche,mi sono dimenticata come mai stavo andando lì.
Avevo in mano una busta con una lettera dentro.
Insomma,ci mancava solamente che io andassi a portare la posta in bicicletta e,soprattutto,vestita come un postino.
Per cortesia,non metterti a ridere di nascosto mentre stai leggendo,fratello.
Non è affatto divertente.
Vorrei proprio vedere se farai la stessa cosa con Charlie perché giuro che mi metto a ridere.
Comunque,...ho esitato qualche secondo prima di bussare:e se lo interrompessi bruscamente nel mezzo di una cosiddetta riunione di lavoro?
E se,invece,non volesse affatto parlarmi?
Nonostante queste domande e molte altre che rimbombavano nella mia testa,mi sono decisa a fare un tentativo,ho bussato alla porta e ho atteso che qualcuno mi aprisse.
Quando finalmente la porta si è aperta,ho realizzato che c'era un piccolo demone rosso sull'uscio.
Aveva il pelo bianco sulla testa e due corna a strisce bianche e nere che facevano capolino in mezzo al pelo.
Sì,esatto.
Era Moxxie,Alastor.
Dopo che lui mi chiese in modo piuttosto innervosito che cosa volevo da loro,gli ho chiesto gentilmente di dare la busta al suo capo e di rispondermi quanto prima nel caso volesse parlarmi.
Dal suo tono di voce,ho pensato che forse Loona gli ha detto qualcosa di sgarbato nei suoi confronti oppure a Millie.
In ogni caso Moxxie ha preso la busta e mi ha detto che lo farà.
Dopo ciò l'ho ringraziato e me ne sono andata tutta rossa in faccia e con il sudore sulla fronte e al collo.
Lo so,è stata una mossa da codardi,ma non ci riesco perché è più forte di me.
Non resistendo alla curiosità,ho pensato di dare una sbirciatina dalla finestra,ovviamente,senza farmi scoprire da loro.
Da là è accaduto di tutto e di più:Moxxie ha detto a Blitzo che una demone gli aveva chiesto di dargli la busta e di chiamarla semmai volesse scambiare quattro parole con lei.
Beh,lui ha fatto una faccia strana come per dire:"Ma sei serio?" e,a quel punto,mi è scappato da ridere.
Fortunatamente nessuno si è accorto della mia presenza clandestina perché se mi avessero visto,...non lo so che cosa sarebbe accaduto e non mi va di saperlo perché ho ancora paura che accada qualcosa di sgradevole prima o poi.
Prima che Blitzo potesse aprirla,Millie ha proposto di vedere cosa c'è al suo interno dopo aver finito.
A quel punto non ho saputo più come ringraziare quella batuffolina dai capelli neri perché mi ha veramente salvato la vita da una probabile ed eterna umiliazione,fratellino.
Ma perché sempre e solamente a me?
Ho dovuto attendere almeno un bel po' non solo perché potessi vedere la sua reazione,ma anche perché dovevano ancora finire.
Un paio d'ore dopo Blitzo ha aperto la busta e ha preso la lettera che c'è al suo interno.
Alastor,ti giuro che ho pensato di morire perché ho avuto paura che lui si fosse messo a ridere.
Però,evidentemente,...non è andata come mi aspettavo che andasse,se devo dirti la verità assoluta.
Infatti Blitzo ha letto il contenuto con  gran curiosità e con grande interesse per poi guardarsi intorno con la coda nell'occhio sperando che non ci fosse nessuno in quel momento.
Ho pensato che,nonostante tutto,mi è andata bene perché c'è voluto un miracolo per salvarmi dall'imbarazzo.
Dopo aver letto la lettera tutta d'un fiato,Blitzo è arrossito di colpo finendo col somigliare ad un peperoncino e ha guardato se sulla busta ci fossero scritti il mittente e l'indirizzo.
Tranquillo,quelli ci stanno eccome.
Forse sono riuscita a fare colpo su di lui.
Devo prepararmi per l'appuntamento di domani sera.
Sono sicura che sarà un appuntamento da favola.
Saluti e baci!
                             Minerva