Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 5

La luce del sole entrava dalla finestra aperta di quella camera e la riscaldava con il suo calore. Lenore fu svegliata da un raggio che si rifletteva sulla sua faccia addormentata, la prima cosa che le apparì agli occhi fu la sua sveglia verde smeraldo che segnava le 9 e mezza,fortunatamente era domenica se no era in grave ritardo.Il suo sguardo, successivamente, si fermò sulla stanza,le parenti erano di un blu scuro,c'era un grande armadio vicino alla grande finestra,ci stavano anche due scrivanie con sopra dei libri, *i nostri genitori avranno fatto apparire i nostri effetti personali sta notte* pensó  la ragazza ricordandosi che la sera,quando era arrivata, non c'era nulla se non i mobili.Poi il suo sguardo cadde sul ragazzo vicino a lei,aveva i capelli scuri disordinati e alcuni sparsi sul cuscino,la bocca semiaperta e gli occhi serrati,Lenore in quel momento non potè non pensare alla bellezza del ragazzo,lei aveva sempre ammesso che Sirius fosse,oggettivamente,uno del ragazzi più belli della scuola.Decise finalmente di alzarsi dal letto e, con la delicatezza degna di un elefante, prese un paio di pantaloni della tuta,un top e una felpa e andò in bagno.Si cambiò e quando tornò nella stanza scoprì che non era più l'unica ad essere sveglia. Sirius era seduto sul letto con l'aria assonnata,aveva ancora l'abito del matrimonio, "Buongiorno"disse la ragazza per far capire al ragazzo della sua presenza, "Sei già sveglia??"chiese il ragazzo  con voce assonnata, "Sono le 9 e mezza"chiarì la ragazza prendendo il libro dalla scrivania, Sirius si andò a cambiare, indossò un paio di jeans e una felpa. Uscirono insieme dalla stanza e insieme si recarono verso l'ingresso della sala grande;arrivati lì ognuno prese la sua strada:Lenore scese nei sotterranei per svegliare la sua migliore amica e fare la solita passeggiata della domenica mattina e Sirius si recò nella Sala Grande dove i malandrini lo aspettavano alla tavolata dei grifondoro... "Guardate chi è arrivato, lo sposino" disse Frank facendo passare l'attenzione da Lily e James a Sirius che si era appena seduto vicino al suo migliore amico, "Passata bene la prima notte di nozze?!" chiese malizioso James mentre tutti guardavano il ragazzi curiosa, "Ho dormito benissimo senza il russare di Codaliscia e senza i risvegli emozionanti di Ramoso" disse ridendo il ragazzo, "Sei serio, di solito non dovrebbe essere la notte poi speciale la prima delle nozze!? " chiese in tono insistente James, "Ma lascialo stare" disse Remus conoscendo l'amico, "È speciale per le persone normali ma non di certo per dei ragazzi che sono stati costretti a sposarsi" disse Sirius in tono serio, cosa che fece placare per il momento la curiosità di James, "Comunque abbiamo cercato qualche soluzione ma non c'è ne sono" disse Sirius con uno strano tono di voce , non si riusciva a capire se fosse dispiaciuto o se fosse contento di quella notizia, "Lenore come sta?" chiese lily che era seduta di fronte a lui, "Bene penso, di certo non è felice come una Pasqua,è delusa dai suoi genitori"disse Sirius bevendo un sorso dal suo bicchiere, "Mi dispiace un sacco per lei, poi ha solo 16 anni, non è neanche maggiorenne" disse Dorcas di fianco a Peter che subito dopo prese la parola, "Comunque sta sera stessa storia? " chiese agli altri tre maladrini mentre gli altri li guardavano con curiosità,"si" rispose secco Remus, odiava quel periodo del mese anche se a lui non dispiaceva il cioccolato che gli veniva dato dall'infermiera e quello in più dagli amici, "Non avrete in mente di fare scherzi spero"chiese Lily con la sua aria da caposcuola, " No, abbiamo solo un problemino peloso da badare"dissero in contemporanea Ramoso e Felpato...

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I corridoi del quarto piano erano quasi generalmente vuoti diventando, così, un luogo perfetto e tranquillo per una passeggiata tra amiche. Narcissa e Lenore erano solite, ogni domenica, di non andare a fare  colazione ma bensì a fare un po' di ginnastica, indossavano le comode tute e nessuno le vedeva fino all'ora di pranzo, "...E lucius mi ha mandato una lettera stamattina, non è così carino" disse la black con occhi sognanti, "Dolcissimo" disse ironica l'amica cosa che però non fu udita dall'altra dato che continuó a parlare, "Mi ha invitato a casa sua per un pranzo", "Ma tecnicamente tu non potresti uscire dal castello"disse Lenore guardando stranita la bionda, "E tu tecnicamente non potresti sposarti a 16 anni, ma sai esiste una cosa chiamata permesso" rispose ironica Narcissa per poi rimangiarsi tutto, aveva toccato un tasto abbastanza dolente, "Scusa" si affrettò a dire, "Non ti preoccupare, dovrò farci l'abitudine" disse Lenore alzando le spalle, "Però sai, ho notato che sirius è stato abbastanza gentile ieri" dichiaró Narcissa, la ragazza al suo fianco non si accorse che le sue guance erano diventate leggermente di un colore più roseo, "Che intendi? Non è che abbiamo parlato tanto" disse Lenore confusa, "Nel senso che a cercato di farti divertire, specialmente durante i balli". Quelle parole furono per Lenore come un lampo, anche lei aveva notato quella cosa ma non ci aveva fatto caso, "Chi ti dice che era per far divertire me?!" chiesw ironica la ragazza guadagnandosi un sguardo malandrini dall'amica, "Parlando di altro  abbiamo trovato una soluzione per far sì che questo matrimonio non sia pesante" disse Lenore dopo qualche minuto di silenzio, "Ossia?!" chiese l'amica curiosa, "Di conoscerci meglio, provare a rendere questo matrimonio più vivibile", dopo queste parole  cambiarono argomento. Qualche minuto dopo si recarono nella cucine, dato che non avevano fatto colazione, uscite dalle cucine un ragazzo di Corvonero con un labbro spaccato richiamò la loro attenzione, "Black e Avery, la Mc Grannit vi vuole nel suo ufficio", Lenore fece un sospiro di sollievo perché il ragazzo l'aveva chiamata Avery e non Black, le due ragazze si precipiatono nell'ufficio della professoressa di Trasfigurazione. Entrarono nel grande ufficio e la prima cosa che parve agli occhi delle ragazze furono i due ragazzi seduti sulle sedie di fronte alla cattedra, Regulus ed Ezra avevano uno il labbro spaccato e l'altro il sangue che gli colava dal naso, le ragazze assunsero un espressione severa verso gli amici, "Prego accomodatevi ragazze" le invitó la professoressa, le ragazze si sedettero vicino ai due ragazzi, "Allora vi ho chiamato per una ragione! Prima cosa i signori Black e Nott hanno fatto una rissa e si sono guadagnati una bella punizione sta sera, poi mi sono ricordata che ho un conto in sospeso con la signorina Black" rispose la professoressa puntando il suo sguardo su Narcissa che assunse un aria colpevole mentre Lenore la guardava confusa, "Che hai combinato?" chiese Lenore sottovoce, ma la cosa fu sentita dalla professoressa, "La signorina black ha dato alla professoressa Trelawney della strana"spiegò la vicepreside, Lenore alzò gli occhi al soffitto, "Non mi aveva dato il permesso di raggiungere Lenore" si giustificó la ragazza beccandosi un'occhiataccia sia dalla professoressa che dalla migliore amica, "Questa non è una scusa buona per mancare di rispetto ad una docente, e non perdiamoci in questo. Questa sera lei farà la punizione con i suoi compagni" rispose severa la professoressa, "Scusi professoressa, ed io che c'entro qui? " chiese Lenore educatamente, "Lei è la più responsabile, le chiedo il favore di controllarli questa sera", "Va bene professoressa, e in cosa consiste?"chiese la mora, "Andrete con Hagrid nella foresta proibita, sta sera allo spuntare della luna, e ora andate e accompagnate i due signori in infermiera". I quattro ragazzi uscirono dall'ufficio e si recarono da madama Pomfrey ricevendo una bella ramanzina da parte di Lenore...

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Erano ormai le otto e mezza di sera,il sole era calato e la luna,che quella sera era piena,stava iniziando a spuntare da sopra i colli e i malandrini si stavano iniziando a dirigere verso la Stamberga Strillante dal passaggio situato sotto al Platano picchiatore, "Ragazzi sapete che non siete costretti"disse remus con il suo solito tono umile,"Siamo i tuoi migliori amici Moony!"rispose Codaliscia in tono ovvio, "Hai avvertito Lenore che non ci sarai sta sera,Felpato??"chiese James a Sirius mentre camminavano dietro Peter e Remus,"No,tanto anche se glielo dicessi, a lei non può interessare più di tanto"disse ridendo.A risvegliare i due amici fu la luce della luna che brillava sopra di loro, "E' il momento" disse Peter, in quel punto dove c'erano i quattro ragazzi ora invece c'erano un cervo,un grosso cane nero,un topo ed un lupo...
Arrivata l'ora giusta Lenore,Narcissa,Ezra e Regulus uscirono dal castello per recarsi alla capanna di Hagrid dove trovarono il mezzo gigante ad aspettarli, "Allora ragazzi iniziamo con il dividerci,dobbiamo cercare alcuni animali che sono scappati dalle proprie gabbie, Avery e Black Regulus andate a sinistra,Black Narcissa e Nott a destra ed io vado dritto,se sentite rumori strani o iniziate a vedere ragni giganti beh,scappate".Detto questo i quattro ragazzi,Hagrid e Zanna entrarono nella scura foresta.Il percorso che Regulus e Lenore si trovarono avanti era tenebroso e buio,rami per terra,ciottoli,e alberi da tutte le parti,l'unica fonte di luce era la lanterna che aveva il ragazzo in mano, "Che idiozia,e menomale che la foresta proibita non doveva essere presa come il boschetto vicino casa!!Facciamoci le punizioni,Silente e la sua coerenza"borbottò Regulus, "Reg smettila di lamentarti,se voi sue non vi foste fatti mettere in punizione ora..."ma la ragazza fu interrotta da uno strano rumore,un ululato...
Nel mentre nella scuola vagavano ancora pochi studenti,le uniche luci erano quelle delle finestre,ed il silenzio regnava ,la professoressa McGranitt,stanca di tutte le pergamene che aveva corretto quel giorno,si stava recando nell'ufficio del preside per riferirgli della punizione dei tre Serpeverde e aveva aggiunto alla punizione la signorina Avery come controllore dei suoi compagni. "Sorbetto al limone"disse appena arrivata davanti al grosso gargoyle, apparvero le scale e subito si trovò nell'ufficio di Silente,bussò e dopo aver avuto il permesso entrò, "Minerva,che buon vento ti porta qui"disse silente con gli occhiali a mezza luna sul naso,un sorriso sulle labbra e con gli occhi celesti che guardavo la donna davanti, "Sono venuta a riferirti di una punizione ,Albus", il preside fece un gesto con la mano come segno per farle capire che potesse continuare, "I signori Black e Nott hanno fatto una rissa oggi,la signorina Black ha meritato la punizione in quanto  ha mancato di rispetto a Sibilla, e la signorina Avery,dato che è la più responsabile, l'ho mandata controllarli" spiegò la donna, "Che punizione hai dato?Pulire la camera dei trofei?"chiese curioso il vecchio uomo, "No! Li ho mandati da Hagrid,gli serviva una mano nella foresta proibita". Il sorriso che prima era stampato  sulla faccia dell'uomo scomparve, "Tutto bene,Albus??!"chiese Minerva preoccupata, "Dobbiamo assolutamente recuperarli,c'è la luna piena oggi!" esclamò il preside alzandosi di scatto dalla sedia, "Oh salazar,che stupida!!" e corsero verso la foresta ...
"Lenore,forse è meglio se ci allontaniamo"disse Regulus mentre si guardava intorno tremando dalla paura, "Non sarà niente di che ,dai"rispose la ragazza alzando gli occhi al cielo, "Lenore,era un ululato,e oggi la luna è piena,sai che vuol dire!!!"urlò isterico il più piccolo dei Black. Lenore non fece in tempo a rispondere che si sentì un altro ululato e successivamente la voce della professoressa di Trasfigurazione, "Ragazzi,muovetevi dobbiamo andare..." iniziò a dire la vicepreside ma le parole le si bloccarono in gol;la professoressa sbiancò cosi come fece anche Regulus, "Lenore, Corri! " urlò il suo migliore amico preoccupato.La ragazza confusa decise di girarsi, per vedere cosa aveva causato quella reazione ma si rese conto di aver fatto un tremendo sbaglio.Rimase immobile davanti alla sagoma di un lupo mannaro che si avvicinava, "Lenore, vieni qui! "urlarono i due da dietro ma lei non riusciva a muovere nemmeno un muscolo; lei che aveva gli occhi chiusi sentì i passi dell'animale avvicinarsi sempre di più *é la fine * pensò. Con coraggio decise di aprire gli occhi che subito incontrarono quelli del lupo, esso si fermò di botto, indietreggiò, on stupore della ragazza, iniziò a scappare. Lenore rimase sbalordita,in quello sguardo ci vedeva qualcosa di familiare,una persona,"Remus?!"sussurrò...