Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 62

Sirius si emozionò nel vedere che i gemelli avevano preso, entrambi, i suoi occhi,"Avete visto,alla fine non bisogna seguire la genetica"disse Lily prendendo in braccio la figlioccia,"Posso?"chiese Harry,vicino alla mamma,guardando Lenore,"Certo che puoi,bambi"gli rispose Lenore. Harry, con molta delicatezza, prese Naema dalle braccia di Lily e iniziò a cullarla, in modo un po' impacciato," È così piccola"disse Harry guardando la bambina ,"Sembra strano che questi due piccoli marmocchi prima erano nella tua pancia e 24 ore dopo, sono qui con noi" disse Ezra facendo ridere tutti . In quel momento l'infermiera che aveva portato i bambini entró nella camera e si avvicinò alla donna sul lettino. "È il momento che lei  provi ad allattarli, e ci sono troppe persone in questa stanza" disse guardando male i presenti in quella stanza, "Cosa dovrei fare?" chiese Lenore che aveva di nuovo i suoi figli in braccio, "Una alla volta lì avvicina al seno e poi si attaccheranno loro, all'inizio potrebbe dare qualche fastidio ma poi passerà con il tempo" disse prima di andarsene. "Hai capito quello che devi fare?" le chiese lily, "Si, ragazzi non potreste andare fuori?" chiese la donna leggermente imbarazzata. Gli uomini, tranne Ezra, capirono la situazione e decisero di uscire e far rimanere solo Narcissa, Lily e Nynphadora. "Ezra,non dovresti uscire anche tu?" chiese Sirius con un pizzico di gelosia dato che la moglie aveva appena fatto attaccare al seno Regulus, "Sir, uno ti ricordo che sono gay, secondo lenore è praticamente mia sorella, sai quante volte l'ho vista come l'ha fatta Cassandra" disse il biondo senza nemmeno un pizzico di imbarazzo nella tonalità di voce. Sirius dopo aver annuito, si mise a guardare la moglie e notò che la donna faceva strane facce, "Lenny, tutto bene?" chiese preoccupato, "Si, solo che è una strana sensazione e fa anche un po' male. Fino a quando li dovrò allattare?" chiese la mora voltandosi verso le mamme esperte, "Dipende, varia da bambino a bambino"gli rispose la migliore amica,"E poi non sempre lì dovrai allattare, metti caso che vai ad una festa improntate che fai, ti metti a uscire tutto il ben di dio davanti a tutti" gli disse Lily, "Cosa si fa in quei casi?" chiese curiosa, "Beh ti tiri il latte, esiste un aggeggio per farlo, è comodo sai" gli disse Nynphadora. "Ragazze so che vi sto rompendo di domande ma come faccio a sapere quando ha finito?", "È normale che tu faccia domanda, Nore, sei una neo mamma inesperta. E comuqnue è lui che si stacca", infatti in quel momento, il piccolo Regulus si staccò. Lenore diede il figlio a sirius e prese la figlia in braccio, la bambina si attaccò con più difficoltà rispetto al fratello. La mora si perse a guardare i grandi occhioni grigi della figlia...
"È qui la mamma più bella del mondo?" Malia era appoggiata sullo stipite della porta della stanza con in mano tre pacchetti, "La mamma più bella del mondo? Mi dispiace ha sbagliato stanza" rispose Lenore ridendo. Malia entró, posò i pacchi su una sedia, diede una rapida occhiata ai bambini e poi salutò la sua amica e Sirius. "Sir, puoi venire un attimo con me? Oh ciao Malia
" disse James entrando con non chalance nella stanza, "James. Bella l'Argentina?", Lenore trattenne una risata, solo pochi di loro sapevano la verità sul ritorno dei potter, "Beh, si bella località. Pad, vieni?" chiese rivolgendo uno sguardo al suo migliore amico, "Certo. Lenny mica ti dispiace se vado un attimo con James da una parte, vero?" chiese il moro alla moglie, "Ovvio che non mi dispiace, d'altronde stai chiuso in questo posto da un giorno,vai" disse Lenore, Sirius si avvicinò a lei e le diede un bacio sulle labbra, salutò i suoi figli e Malia e poi uscì con il suo migliore amico fuori dall'ospedale. "Come ti senti?Mi ha detto Ezra che non riuscivi a muoverti","Si,ora è tutto normale,riesco a fare tutto e non ho più dolori"disse Lenore con un sorriso illuminante sul volto,Malia non l'aveva mai vista più bella di così.La bionda,per astenersi dal saltarle addosso e crollare,spostò il suo sguardo su una altra parte della stanza,andando sulla culla dei bambini,che non furono molto d'aiuto,"Sono bellissimi"disse Malia avvicinandosi alle cullette e accarezzando il viso di Naema con un dito,"Ti assomigliano"continuò guardando Lenore,"Giá, ma hanno gli occhi chiari come quelli del padre" disse la mora mettendosi a sedere e prendendo Regulus in braccio, "Già. Come si chiamano?" chiese la bionda avvicinandosi all'amica e guardando il bambino, "Lui è Regulus e lei è Naema. Prendila in braccio se vuoi" disse la neo mamma . Malia guardó la bambina, si avvicinò a lei e si bloccò, non sapeva cosa fare, "Ehm Nore? Come devo prenderla, è così minuscola", Lenore rise, posò il figlio nella culla, prese la bimba e con delicatezza la mise tra le braccia di Malia,che in modo impacciato cullava la piccola. Naema alzò il braccino e strinse nella sua minuscola manina, una delle dita della bionda, "Le stai simpatica" disse la Avery guardando la scena sorridente."Comuqnue ho portato dei regali, questo è per te e questi due sono per i bambini" disse la serpeverdw dando i pacchetti all'amica. Lenore aprì il suo pacchetto trovando una bellissima collana, poi aprì quelli dei bambini trovando dei piccolissimi braccialetti con scritto sopra, baby boy e baby girl,"Mali,non dovevi" disse lenore abbracciando l'amica per il pensiero. La donna rimase nella stanza con Lenore e i bambini per una bella oretta finché non arrivò il tempo in cui le visite sarebbero finite. "Rieccomi qui, Malia non c'è?" chiese Sirius rientrando nella stanza con le mani dietro la schiena , "Se ne andata poco fa, l'orario delle visite è finito. Cosa hai fatto di bello?" chiese curiosa, "Nulla, James mi doveva far vedere una cosa. Comunque ho colto l'occasione per prendere qualcosa alla mamma più affascinante del mondo" disse il moro mettendo in bella vista il mazzo di rose che aveva in mano, "Mi dispiace dire anche a te che hai sbagliato persone, la mamma più affascinante del mondo dovrebbe essere in un altra stanza o addirittura ospedale" disse la donna ridendo, "Nah, credo proprio di averla davanti agli occhi e che sono fortunato ad averla" disse il malandrino avvicinandosi e porgendo le rose alla moglie, "Grazie amore", "Di nulla,sei stata fantastica"gli disse il marito avvicinando e baciandola.Quel momento fu rovinato dall'arrivo di due infermiere,una era la stessa che aveva portato i bambini nella camera ,la seconda era una ragazza che non poteva avere più di 25 anni,molto attraente."Signora Black,come si sente?Riesce a muoversi,adesso?"chiese l' infermiera più anziana avvicinandosi,"Molto meglio,e si riesco a muovermi e anche ad alzarmi da sola"rispose la mora sorridendo,"Benissimo,allora potete anche tornare a casa,solo che dobbiamo fare altri controlli ai bambini,non ci metteremo più di mezz'ora"disse la donna spostando le cullette mobili dal letto,Lenore annuì e spostò il suo sguardo sul marito,notando che l'uomo sorrideva in modo malandrino, guardando un qualcosa,o meglio dire una persona ,davanti a lui.Lenore seguì la traiettoria dello sguardo di Sirius,arrivando ad osservare la figura della giovane infermiera con le guance arrossate e un sorriso timido sul volto,rivolto al moro.La donna fulminò tutti e due con lo sguardo e rimase a guardarli male fino a che le infermiere non se ne fossero andate."Allora tesoro iniziamo a preparare le co...che hai?"chiese il malandrino notando o sguardo atroce della moglie,"Ho partorito qualche ora fai tuoi figli e tu ti metti a fare il simpatico con le infermiere carine"rispose acida Lenore,"Amore le ho solo sorriso,non le ho mica dichiarato amore eterno.Quante volte ti ho detto che non c'è bisogno che fai la gelosa,perchè sei l'unica donna che amerò"disse sincero,Lenore non potè che perdonarlo.La donna,dopo aver tirato un grande sbuffo,si alzò da letto e prese nella sua valigia un vestito largo e corto,si vestì e iniziò a preparare la roba con cui vestire i bambini una volta tornati,"Berretti presi,vestitini presi,giubottini presi,manca qualcosa? "chiese la mora rivolta al marito,"Si,i passeggini,fortunatamente li ho portati prima"disse il malandrino prendendo le due piccole carrozzine, Lenore rimase con sguardo confuso a guardare i due passeggini,"Io ricordo che ne avevamo comprato solo una" disse la donna, "Si, l'altra è un regalo di tuo padre, appena ha saputo che erano gemelli è corso ad andare a comprare un'altra carrozzina" le rispose il marito. Un quarto d'ora dopo la stessa anziana infermiera riportò i bambini nella stanza. Lenore prese in braccio Naema mentre Sirius Regulus e insieme li vestirono e imbottirono con i berretti di Molly, "Abbiamo fatto proprio un bel lavoro. Ci sono voluti 20 anni di matrimonio per averli ma abbiamo fatto un ottimo lavoro!" esclamò Sirius guardando i suoi figli, "Credi che saremo dei buoni genitori?" chiese Lenore un po' timorosa della nuova avvenuta che avrebbero vissuto, "Non posso dire che saremo perfetti, perché nessuno lo è, ma sono sicuro che saremo degli ottimi genitori e so, dentro di me, che tu sarai una mamma stupenda" disse il moro prendendo la moglie per i fianchi e baciandola. Usciti dall'ospedale furono subito accolto dal vento gelido di febbraio, tipico della città di Londra e coperti bene la famiglia  Black/Avery si diresse verso la villa color perla senza sapere, o meglio Lenore, la sorpresa che li avrebbe accolti...
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"Sirius mi ha mandato un patronus, stanno arrivando. Perciò tutti in salotto" disse James amplificano il tono di voce con la bacchetta.Tutti i presenti nella villa, ovvero gli amici più stretti della coppia, si andarono a posizionare nel grande salotto ad attendere i neo genitori."Non vedo l'ora di buttarmi sul letto!"esclamò Lenore arrivata davanti alla porta di casa,"Ma se sei stata due giorni a letto"le disse il marito ridendo,"Eh ma il letto dell'ospedale è scomodo" rispose la donna, Sirius scosse la testa e fece un piccola risata mentre in mente sua cercava una scusa per non farla correre subito al piano di sopra. Il malandrino aprì la porta di casa e giusto il tempo disse, "Che ne dici se ti stendi sul divano? È sempre comodo". La mora lo guardo stranita per poi annuire e spingere il passeggino della figlia fino all'entrata del salotto. "Benvenuti!" urlarono i presenti nella stanza appena i due neo genitori apparvero. Lenore rimase a bocca aperta, sia per la sorpresa sia per come avevano decorato il salone. C'erano palloncini blu, palloncini rosa e alcuni di altri colori per tutta la stanza, un tavolo con vari regali, un grande striscione con sopra scritto ^Benvenuti in famiglia Regulus e Naema^, un tavolo con una torta a due piani con sopra dei fiocchetti azzurri e rosa e davanti ai vari dolcetti sul tavolo c'erano un R e una N in polistirolo. "Piaciuta la sorpresa? " chiese James sorridendo mentre si avvicinava ai suoi amici, "Grazie" disse la mora abbracciando il corvino. I bambini divennero il centro dell'attenzione in un nano secondo, "Vedi Teddy, loro sono i tuoi nuovi cuginetti" disse Nynphadora avvicinando il piccolo lupin a Lenore che aveva la figlia in braccio. Teddy, con la sua piccola manina, accarezzo la guancia di Naema e diede una piccola occhiata, con tento di versetto felice, al bambino un braccio a James, mentre la bambina lo guardava con i suoi occhi grigi, "Oh tosca, come sono carini!" esclamò la donna dai capelli color caramella,"Devo iniziare a essere geloso? Già Remus ci provava con mia moglie mo anche suo figlio ci prova con mia figlia" disse ironico Sirius sedendosi di fianco alla moglie seguito da Lunastorta, "Io non ci ho mai provato con Lenore" ribatté il licantropo, "E poi loro sono cugini, sir, e non solo perché è il figlio di Rem, perciò mi sembra normale che si scambiano dimostrazioni di affetto" disse Lenore, Sirius fece un espressione confusa per poi capire che veramente i figli suoi e di Remus sono cugini per davvero, "Però dici a tuo figlio di non mettere troppo le mani sulla mia bambina", sia Lenore, che Remus, che Dora, che Lily, che James si diedero una manata in fronte ed non sprecarono tempi e ossigeno per rispondere al malandrino. "Scusate il ritardo, c'erano delle cose da sistemare", Minerva Mc Granitt entró, frettolosamente, nella stanza, e mise un pacchetto sul tavolo dei regali, "Professoressa, è venuta anche lei!" esclamò entusiasta il malandrino dai capelli neri andando in contro alla donna e facendole un elegante baciamano, "Certo Black, sono venuta a controllare se tuo o tua figlio o figlia siano uguali a te o no, devo mandare qualche anno prima le dimissioni" rispose la preside con un sorrisetto, al quanto malandrino, sul volto, "Non si preoccupi, Minnie, sono degli angioletti" le disse sirius facendole strada verso il divano, "Lo spero... Aspetta, hai detto sono?", il moro le riservó un ghigno divertido e senza risponderle le indicó Lenore e James, "Sono due?!" chiese stupita avvicinandosi all'allegra combiccola, "Si, lui è Regulus" disse sirius  prendendo in braccio il piccolo e avvicinandolo alla preside, "E lei è naema" disse indicando la bambina che ora dormiva in braccio alla madrina, la Mc Granitt lì guardò con sguardo amorevole, "Sono bellissimi, assomigliano a te Lenore", Sirius alzò gli occhi al cielo e sbuffó, "Perchè dovete ricordare che assomigliano alla mamma, da me hanno preso solo gli occhi" si lamentó, ironicamente, il moro, "Ci sono voluti 9 mesi, di dolori e sofferenze, mi sembra il minimo che abbiano preso da me" rispose la moglie ridendo e facendo scoppiare una risata generale. "Nore, è il momento dei regali" disse Ezra puntando al tavolo dalla tovaglia verde con sopra, e sotto, tanti pacchetti. I due neo genitori si avvicinarono e tutti gli ospiti si radurarono attorno ai due. "Questo è il nostro, tesoro" disse la zia di Lenore appena la donna ebbe preso in mano il primo pacco; Lenore aprì il regalo, ovvero due giostrine da matter sopra alla culla. I due Black continuarono, tra grazie, esclamazioni di piacere e sorrisi, ad aprire i regali. "Papà, gli aveva già preso il passeggino, non dovevi" disse la donna guardando i grossi pupazzi e il girello che aveva appena scartato, "Non serve niente dirgli questo, cara Lenore. Sono i suoi primi nipotini, li vizierá tanto" le disse Andromeda che aveva in braccio il suo di nipotino, "E non solo il nonno. Piccoli felpati, anche se poi assomigliare a Lenore, so che non mi capite ma quando mamma e papà non vi accontenteranno voi venite dallo zio James" disse il corvino avvicinandosi ai bambini, "Ei ei,non crediate che solo lo zio James vi vizierá, anche lo zio Ezra lo farà" disse il biondo affiancandosi a James, "Theodore sarebbe felice di sapere sta cosa" disse ironico draco, che sorseggiava elegantemente la bibita nel suo bicchiere, "Non è colpa mia se il padre non mi ha completamente rannegato come fratello e non si è preoccupato di cercarmi quando sono andato in America" rispose Ezra con il sorriso, lui era sempre solare e sorridente, anche se parlava di argomenti che lo facevano soffrire e Lenore, molte volte, lo invidiava per questo. La piccola, e soprattutto tranquilla, cosa strana per i malandrini, festicciola finì verso le otto di sera, nella villa color perla rimasero solo James, lily, Lenore, sirius, Ezra ed edmund. "Ez, come vanno le tue ricerche?" chiese Lenore una volta finito, insieme agli altri, di sistemare il salotto, "Ho lasciato perdere mesi fa, erano soltanto dell bufale, delle cazzate a cui avevo creduto"rispose tranquillamente l'uomo,"Di cosa si trattava?"chiese James curioso,"Era solo una notizia che avevo letto su un giornalino magico,parlava del come si potrebbe portare in vita un Inferius, potete capire che cazzata"disse Ezra con un sorriso amaro sul volto.Lily,James,Sirius e James annuirono mentre Lenore,che aveva capito tutto,si alzò,andò davanti al suo migliore amica,si piegò sulle ginocchia e mise la mani su le cosce del biondo,"Ho capito perchè ti sei fissato con questa cosa,Ez, e non è una cazzata quello che hai fatto.L'avrei fatto anche io e sai che ti capisco ma devi capire una cosa che ho imparato ad accettare da molti anni;anche quando una persona non c'è più fisicamente essa è presente qui...",Lenore mise una mano,che era sulla gamba di Ezra,sul petto del suo amico,"Reg è sempre nel nostro cuore"continuò la donna con gentilezza .Ezra fece un sorriso sincero,"Grazie Nore.Possiamo  cambiare argomento?"chiese,"Certo.Ah Ez,mi devi dare la conferma se vieni con me e Cissy in quel posto?"disse la mora tornando a sedere tra il padre e il marito,"Ah...si giusto quello...beh,mi sono dimenticato e per quel quelle settimane ho prenotato una vacanza in Italia"disse il biondo grattandosi la nuca imbarazzato,"Fa nulla.Ah come devo fare con la tua memoria!"esclamò Lenore dandosi una manata in fronte."Comunque abbiamo capito che questi bambini non hanno preso il carattere da Pad,sono troppo tranquilli,non si sono messi ancora ad urlare o a piangere!"esclamò James osservando i piccoli Black\Avery nelle loro carrozzine,"Sono tranquilli ma non hanno preso da Lenore,appena nata era una vera e propria sirena per le orecchie,piangeva e urlava ogni secondo,ho passato così tante notti in bianco"disse Edmund mettendo un braccio intorno alla vita della figlia e dando un bacio sulla nuca alla figlia.Dopo altri minuti di chiacchiere i Potter,Ezra e il signor Avery tornarono ognuno nella propria cosa."Finalmente posso riposarmi in santa pace"disse la donna,"Dai,il divano è tutto tuo,mammina"le rispose il marito. Lenore tornando in salotto ed era pronta a buttarsi di peso sul divano quando il pianto isterico di un bambino invase la villa...
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Ezra rimase affascinato dalla bellezza della penisola presente nel mezzo del Mediterraneo,rimase sbalordito dinanzi alla cultura,ai panorami verdi e azzurri che aveva osservato.Visitò Venezia con le sue gondole e la piazza di san Marco con tanti piccioni,visitò la grande metropoli della moda,con i tanti negozi e il famoso duomo,visitò Firenze con le sue meraviglie,Roma,la capitale,con il Colosseo fino a che non sbarcò nella Italia meridionale con prima tappa la Campania.Trovò la città di Napoli strepitosa e non vide l'ora di approdare nella seconda città più importante e famosa della campania:Salerno."Mi scusi,sa dove posso trovare il giardino incantato?"chiese il biondo al primo passante che vide,con il suoi italiano abbastanza corretto,"Certo,basta che vada dritto,attraversi la strada e si trova davanti ad un grande cancello in ferro e dentro ci sarà quello che cerca"gli disse il signore anziano.Ezra ringraziò ed emozionato seguì le indicazione che il vecchio gli aveva dato.Arrivò e fu un sollievo per lui vedere che c'era ancora,anche se a qualche giorno di distanza,l'aria natalizia e gioiosa,ma non rimase stupito solo da quello,perchè proprio lì,tra le mille luci colorati vide una cosa,o meglio dire una persona che lo fece rimanere con la bocca aperta... 

Holaaa,si finalmente sono riuscita ad aggiornare e scusate se ci metterò tanto ma come ho detto diversi capitoli fa ho iniziato la scuola e tra video lezioni e lezioni in presenza è un pò un casino,ma cerco di fare del mio meglio per non farvi mancare i capitoli

Secondo voi chi sarà la persona che ha stupito il nostro Ezra??'

-gery