The Maze Runner: Una Ragazza nella Radura ➢ Newt [Italian translation]

━ Capitolo 20

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| Thomas |

―Cosa? Ma... come?― chiese stranito.

―Non lo so... non ha senso― dissi guardando il ragazzo.

―Come hai fatto a non risconoscerlo prima?― chiese guardandomi.

―Non avevo avuto la possibilità di guardando in faccia, e poi le visioni erano sfocate. Ma ha gli stessi tratti... sono sicura che sia lui― quando lo sognai, al risvegliarmi non ricordavo molto bene il ragazzo. Ma quando avevo visto il nuovo fagiolino tutto aveva un senso, era lui senza dubbi.

―Eh, Newt. Perché non vai a cercare Chuck?― chiese Alby avvicinandosi.

―Va bene― rispose il biondo lanciandomi un'occhiata prima di andarsene.

―Devo parlarti― dissi guardando Alby. Sapevo che dovevo dirglielo.

―È importante? Devo portare il fagiolino alla torre― disse indicandolo con il pollice.

―Eh... no, non ti preoccupare― dissi facendo qualche passo indietro.

I due ragazzi se ne andarono e io cominciai a cercare Minho. Dopo mezz'ora non l'avevo ancora trovato. Ascoltai delle grida e guardai le porte. Erano Gally e il nuovo. Sembrava che stessero litigando. Mi diressi lì correndo, come gli altri.

―Eh, ragazzi! Che succede?― chiese Frypan.

―Che vi succede a voi?!― chiese il fagiolino.

―Sta tranquillo, va bene?― disse Newt arrabiato.

―Perché non mi dite cosa c'è lì fuori?― quel ragazzo mi ricordava sempre di più me quando ero arrivata.

―Cerchiamo di proteggerti― dissi ricordando il mio arrivo alla Radura.

―È per il tuo bene― disse Newt. Quando ero arrivata mi aveva detto qualcosa di simile.

―Non possiamo farti uscire― disse Alby.

―Perché no?!― gridò arrabbiato.

―Le porte si stanno per chiudere, idiota!― dissi avvicinandomi al ragazzo. Non mi piaceva il suo comportamento.

―Che porte? Di che state parlando?― chiese spaventato. In quel momento si sentirono le pareti muoversi. La pietra che strisciava e il ragazzo guardava stupido il movimento delle porte. Quando si chiusero il silenzio invase la Radura.

―La prossima volta ti lasceremo entrare― dissi girandomi per andare via. Magari ero stata dura con il fagiolino, ma non riuscivo a capire come mai il ragazzo delle visioni fosse lì. Non riuscivo a fidarmi di lui.

[...]

Le ore passarono velocemente e si fece sera. Alby aveva deciso di fare una festa per il nuovo fagiolino, che nemmeno ricordava il suo nome.