{Wrong Number} YOONMIN.

Fireworks

Jimin's pov
Ci eravamo incamminati verso il centro mano nella mano. All'inizio sembrava restio a questo contatto ma poi aveva intrecciato le nostre dita e mi aveva sorriso. Arrossii come un pomodoro e distolsi lo sguardo. 
Arrivammo al centro di Seul dove le strade erano tutte chiuse per il festival e mi guardai intorno. C'erano un sacco di bancarelle piene di dolci e cibo di tutti i tipi, stand dove c'erano i giochi e molte persone mascherate o con il vestito tradizionale coreano. 
"Wow! Guarda che bello! E senti che odoreeee. Hyung devo assaggiare tutto!" Rise e lo trascinai all'interno. "Da dove vuoi iniziare?" mi guardai intorno pensando. Vidi una bancarella di twigim*. "Lì! ANDIAMOO" mi seguì. Presi due bastoncini già pensando a quanto fossero buoni. Voleva pagare Yoongi ma lo fermai pagando io. "Ecco a te Hyung" Lui si lamentò perché voleva pagare ma mangiò comunque continuando a lamentarsi. 

"Ti sfido Yoon! Chi butta giù più lattine paga alla prossima bancarella" ghigno e prese la pistola finta con i proiettili di plastica. 
"Preparati a perdere Park!" Risi e mi preparai per colpire. Colpii 10 lattine non facendo caso a quello che faceva Yoongi. Mi girai e già mi pregustavo la vittoria.
"Ne ho fatte fuori 10! HAHA tu hyung?" sorrise. "13. HO VINTO IO!" 
Ho perso di 3 punti. Sbuffai e mi lamentai. Ma come è possibile. "Dai dimmi che peluche vuoi." Lo guardai e sorrisi di nuovo guardando tutti quelli che c'erano. Mi fermai quando vidi quello di un pulcino giallo gigante. Esultai e lo indicai! 
"Ti assomiglia Jiminie hahah. Tieni." lo presi felice e intrecciai le nostre dita trascinandolo in un altro posto. "Adesso paghi tu! ahah"
... 

Avevamo finito di fare il giro delle bancarelle e ci eravamo seduti sul prato di un parco lì vicino usando i nostri giacchetti- cioè i giacchetti di Yoongi- come coperta dove sederci. 
Mi misi vicino a lui guardando il cielo e aspettando i fuochi d'artificio. Mise un braccio intorno alle mie spalle e mi avvicinò. 
"Hai freddo?" Scossi la testa e mi appoggiai al suo petto sentendo il cuore battere all'impazzata. 
Sorrisi sperando che batta così veloce per me. Lo guardai e poi sentii un botto. Guardai il cielo e lo vidi coperto di colori come una tavolozza. Colori che brillano come mille stelle. 
"WOW!" sorrisi e guardai Yoongi sorprendendolo a guardarmi. Arrossii. Eravamo veramente vicini. 

Forse ci separava qualche centimetro. Passava lo sguardo dai miei occhi lucidi alle mie labbra. Mi morsi il labbro e lo avvicinai leggermente. Lasciai che le nostre labbra si sfiorassero socchiudendo gli occhi. Respiravamo velocemente e finalmente ci baciammo. Uno semplice a stampo senza malizia solo un bacio pieno di dolcezza. Restammo lì per non so quanto tempo poi ci separammo per mancanza d'aria. Un secondo e le nostre labbra erano di nuovo unite. 
E poi ancora, ancora e ancora.  Mi soffermai sul suo labbro inferiore mordendolo leggermente e succhiandolo. poggiò le mani sui miei fianchi e mi spinse sull'erba mettendosi sopra di me approfondendo il bacio. Sentivo un calore allucinante all'altezza del petto. Un calore mai sentito, molto piacevole. Misi le braccia intorno al suo collo e lo avvicinai ancora. 
Dopo minuti interminabili ci separammo sentendo l'aria nei polmoni scarseggiare. Lo guardai con gli occhi socchiusi e appannati. I suoi occhi neri e profondi mi scrutavano e mi leggevano dentro. Lasciò che le nostre labbra si sfiorassero ancora una volta come se volesse baciarmi di nuovo. 
Si spostò invece sul mio collo lasciando dei baci sottili. Mi morsi il labbro inferiore per non emettere nessun suono respirando velocemente. Continuò baciandomi stavolta più voracemente. Mi lasciai scappare un ansimo stringendogli i capelli. Dopo poco si fermò guardandomi. 
"Mi ero dimenticato che eravamo in un parco. Quei bambini non vorranno mica assistere ad un porno." Risi di gusto. Un po' per quello che aveva detto un po' per felicità. Rise con me tenendosi lo stomaco. 

Ma perché sto così bene con te?

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*twigim (튀김), sono verdure (peperoncini verdi, patate dolci, zucchine e altre) o gamberetti e seppie ricoperte da una pastella leggera fatta con uova e farina e successivamente fritte.

(PIANGISCO. quasi mi dispiace rovinare tutto... HEHEHEHEHEHEHEHHEHEHHEHEHEHEHE. )