{Wrong Number} YOONMIN.

Yeonjun.

Yoongi's pov. 
Mi svegliai a causa di un raggio di sole che proveniva dalla mia finestra. Devo ricordarmi di chiudere le tapparelle. Sentii un peso sul mio petto e dei capelli che mi solleticavano il collo. 
Aprii piano gli occhi e guardai verso il basso. Un esemplare di Park Jimin sulla mia spalla ancora nel modo dei sogni. Aveva le labbra ancora rosse e gonfie, ancora alcuni segni di lacrime ancora presenti sulle sue guance. Le ciglia lunghe si appoggiavano sui suoi lineamenti dolci. 
Dio è così bello anche di prima mattina. Il lenzuolo lasciava scoperte le sue spalle bianche e nude. Sorrisi e con il braccio cinsi la sua vita e lo avvicinai abbracciandolo. Gli accarezzai i capelli e baciai la fronte. Finalmente è del tutto mio. Ceh capite sono fidanzato con questo bellissimo, dolcissimo e incredibile ragazzo. 

Sbadigliai e mi allungai per prendere il telefono. Cazzo. Tra 10 minuti ho lezione.
Saltai giù dal letto e corsi verso l'armadio per vestirmi velocemente. Presi un paio di boxer puliti, un pantalone nero e una felpa beige e andai in bagno per sistemarmi. Dopo una doccia veloce ed essermi vestito andai in camera.
"Hyung? Dove vai?" mi chiese Jimin stropicciandosi gli occhi. Sorrisi a quella visione e gli baciai la fronte. "Sono in ritardo per la lezione." Annuì e ritornò a dormire.
"Ma tu non devi andare in accademia?" gli chiesi. Lui scosse la testa nascondendola nel cuscino. "Disinfestazione" presi gli spartiti e tutto quello che mi serviva in una borsa. "Ok Jiminie torno per pranzo.CIAO!" Lo sentii ridacchiare e salutarmi mentre mi affrettavo ad uscire di casa. 

Corsi per due isolati e finalmente entrai nell'edificio. Vidi Nam parlare con due ragazzi del secondo anno. Come si chiamavano? AAA sti cazzi.
"Ciao scusa il ritardo. Non ho proprio visto l'orario" Dissi avvicinandomi al gruppo di ragazzi con il fiatone. 
"Tranquillo amico. Ti ricordi di Soobin e Yeonjun?" Disse indicandoli. Il primo con i capelli neri e l'altro biondi. Dio sono altissimi cazzo.
"Si certo mi ricordo." No non mi ricordavo. "O-oh emh... Hyung volevo chiederti se ecco..." mi girai verso il ragazzino biondo che mi parlò timidamente 

"Se potevi aiutarmi con il piano... Sai tu hai fatto un ottima presentazione ieri e-e io d-devo ancora imparare-" sorrisi e lo guardai fermandolo con le mie parole. 
"Si certo. Nessun problema." Alzò gli occhi arrossendo e mi sorrise inchinandosi. 
"Ti ringrazio molto." ci mettiamo d'accordo per incontrarci il giorno dopo nell'aula di musica e poi ci dirigiamo nelle nostre classi. 

...
Tornai a casa verso mezzogiorno e buttai la borsa da una parte mentre mi toglievo le scarpe. Ci sono ancora quelle di Jimin all'ingresso. Allora è rimasto. 
Sorrisi e andai in cucina sentendo un profumo invitante. Vidi Jimin girato di spalle con addosso solo la mia maglietta che girava una pentola con delle bacchette. Mi avvicinai e posai le mani sui suoi fianchi. 
"YAH!" sussultò allontanandosi. "Hyuuuung mi hai spaventato!" ridacchiai e vidi quello che stava preparando. "Scusa ahaha. Comunque che odoreeeee, che stai preparando?" Chiesi. 
Si avvicinò mettendomi le braccia intorno al collo. Gli accarezzai le cosce da sotto la mia maglia. 
"Se mi lasci finire lo saprai presto fidanzato. Oddio ancora non posso crederci!" Sorrisi e vidi come arrossiva. Gli diedi un bacio a stampo abbastanza lungo e che gli faccia capire quanto lo amo. 
"Ok ora lascio cucinare il mio sexissimo ragazzo che indossa la mia maglietta" rise e fece un giro su stesso. "Si bravo smamma. Ho da fare via via" ridacchiai e mi misi seduto. 

Sono davvero felice. 

(AGUST D 2. PORCA TROIA SONO MORTA. MORTAAAAAAAAAAAAAAAA. 
CEHHH. ALLORA... voglio scrivere una yoonmin(che novità) su uno Yoongi imperatore e Jimin che fa il ballerino e appunto intrattiene l'imperatore. CEH CEH. Fatemi sapere se vi potrebbe piacere. 
VABBEEE.
Inutile dirlo ma Yeonjun combinerà qualche casino. BEH ALLA PROSSIMAAA)