Jimin's pov.
"Ehy amore, Jin e Namjoon Hyung ci hanno invitato a casa loro stasera. A quanto pare devono fare un annuncio" dissi sdraiato sul divano di casa mia mentre smanettavo con il telefono. Yoongi si affacciò dalla cucina e mi guardò basito. "Tu sai qualcosa per caso?" scossi la testa. "No, non so nulla." Anche se in realtà sapevo che Seokjin voleva far firmare le carte dell'adozione a Namjoon. Magari ci era riuscito. Mi scappò un sorriso. Sarei diventato zio. Yoongi nel frattempo era tornato in cucina. Sorrisi e andai a recuperare la scatola della tinta bionda che avevo comprato quella mattina a sua insaputa. "Amore io vado a farmi una doccia. Non entrare per nessun motivo. Se devi andare in bagno, vai in balcone!" Urlai per farmi sentire e mi chiusi dentro la stanza.
...
"Jimin? Jimin?! Apri questa dannata porta. Sei là dentro da due ore! Amore stai male?" Continuava a bussare alla porta interdetto mentre io mi sistemavo il ciuffo biondo con la spazzola. "Eccomiii!" Aprii la porta sotto il suo sguardo. All'inizio sembro non farci caso al che mi altresì abbastanza ma poi sgranò gli occhi e arrossì. "Allora? Ti piaccio Oppa?" Allacciai le braccia dietro il suo collo. "J-Jimin s-sei... Wow" ridacchiai leggermente. Il biondo fa i suoi effetti. Mi attirò di più a sé e mi baciò con voracità. Con le sue mani strinse il mio sedere e mogulai. "Sei stupendo." Mi prese in braccio portandomi verso la camera da letto. "Y-Yoon... Ci aspettano a c-cen- ah!" Mi staccai leggermente sentendo la sua lingua sul mio collo. "Uff. Guastafeste. Quando torniamo ti faccio vedere io."
Non vedo l'ora.
...
"Eccovi arrivati! Siete stati mangiato vivi per caso?" Ci fece la ramanzina Jin che quel giorno era più luminoso che mai. "Senti Seokjin togli il palo che hai nel culo e facci entrare" gli disse il mio ragazzo con un tono freddo e il maggiore non perse tempo e lo picchiò con la spatola che aveva in mano. "Porta rispetto al tuo Hyung." Lo minacciò e mi feci scappare una risata. Mi dicessi in salotto dove trovai tutti i ragazzi già arrivati. "Jiminie!" Mi salutò Hoseok correndomi incontro. Lo abbracciai con un sorriso e vidi Jackson distogliere lo sguardo indispettito. Ok forse ci saranno tanti annunci da fare.
"Ciao Hobi! Come stai?" Ci mettemmo a parlare per un po' mentre il mio ragazzo andò subito da Jungkook e Tae per fargli vedere qualche scatto.
Sono felice che abbiano legato così tanto. "Attenzione prego!" Jin Hyung sbatté la mano sul tavolo richiamando la nostra attenzione. "Vi abbiamo invitato qui oggi perché volevamo farvi un annuncio importante..." Tirò fuori dalla tasca un anello semplice argento e se lo mise al dito. "Io e Nam ci sposiamo." Silenzio.
Rimaniamo tutti con le bocche spalancate per qualche secondo e poi un singhiozzo ci fa girare dall'altra parte della sala. Tae sta piangendo per la commozione. "Oddio ragazzi sono così felice per voi!" Va subito ad abbracciarlo con un sorriso ed io mi unisco a loro. "Congratulazioni! Cavolo era ora che glielo chiedessi Nam! " Dice Yoongi dandogli delle apcche sulla schiena. "Vero, erano due mesi che mi chiamava impanicato." Gli fa eco Jackson che tiene la mano ad Hoseok. "E voi due cosa ci nascondete?" Chiede improvvisamente Jungkook indicando le loro mani intrecciate. Arrossirono entrambi e ridacchio un po'. Sono proprio fatti l'uno per l'altro. "Beh, adesso dobbiamo festeggiare!" Urlò attirando l'attenzione di tutti che ridono e alzano i calici di vino insieme a me.Guardo negli occhi Yoongi e gli prendo la mano.
Sono felice....
"Penso di essere sbronzo..." Dice Yoongi mentre cerca le chiavi di casa nella tasca dei pantaloni. Sorrido sorreggendolo e cercando insieme a lui. "Trovate!" Esordisco dopo averle tirate fuori. Non riesco a mettere la chiave che la porta si apre facendoci sgranare gli occhi.
La luce è accesa. Qualcuno è in casa."Jimin. Rimani dietro di me, ok?" Dice mettendosi davanti a me e aprendo leggermente la porta. Annuisco bloccato dalla paura. Lui lo capisce e mi prende la mano stringendola nella sua. Una volta entrati, Yoongi prende la lampada sul mobile dell'ingresso. Probabilmente la vuole usare come arma. Poi sentiamo un rumore provenire dalla cucina che ci fa immobilizzare.
Mette il dito indice della mano sinistra sulla mano dicendomi di fare silenzio. Mi stringo al suo cappotto annuendo.Si fa avanti aprendo la porta.
"Papà?"
Fine.
//Siamo arrivati alla fine ragazzi.
A quanto potete intuire ci sarà un sequel.
Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato fino a qui e a tutti quelli che leggeranno la fine effettiva della storia.Cose che non sono state chiarite.
1) ho lasciato troppe cose in sospeso e non voglio buttare insieme altre cose che non c'entrano nulla. Ecco il perché del sequel.
2) voglio dare spazio a tutti i personaggi e incasinare un po' la situa. Ci sono ancora tante cose da scoprire. (Ad esempio il passato di Jimin, di Tae, Jungkook, Namjoon ecc...)
3) alcuni personaggi sono apparsi nel nulla e non hanno avuto spessore (es: Yeonbin, Changbin ecc..)
4) la backstory mancava quindi SURPRISE!5) spero non siate rimasti delusi della mia decisione. Se avete qualcosa di ridire o da contestare potete farlo tranquillamente. Ma sinceramente non posso accettare che questa storia finisca qui senza avervi lasciato un messaggio o comunque un sorriso. Non mi basta e per questo desidero continuarla e scavare dentro i personaggi, cosa che al momento non posso fare.
Vi amo infinitamente.
PS: da ottobre esce il sequel
( ˘ ³˘)♥

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{Wrong Number} YOONMIN.
FanfictionCompletata. "Tae, non puoi capire ho perso il telefono, per fortuna mi ricordavo il tuo numero a memoria. CHE VITA DI MERDA" "Scusa ma tu chi sei?" Dove un errore , darà vita all'incontro migliore che entrambi potessero avere. . . . Boy×boy Don't li...