The History of Marauders

3•SPEZZOLE-PERFETTE-IN-MOMENTI-SPECIFICI

"DISGRAZIA!ORRORE!" Le urla di Sirius Black rimbombavano in tutta la stanza del dormitorio.
"ADDIO MONDO CRUDELE...PER ANNI HAI LASCIATO CHE MI CROGIOLASSI TRA LE TUE BRACCIA FREDDE, MA ORA È ARRIVATO IL MIO MOMENTO!" Continuò con voce melodrammatica.
"DITE ALLA MIA SPAZZOLA CHE LA AMO!" Espresse il suo ultimo desiderio portando una mano sul cuore e l'altra rivolta verso il cielo manette si accasciava sul freddo pavimento in legno della stanza.

"Sirius... Non morirai per esserti tagliato con la carta." Lo informò Remus scuotendo la testa con fare sconsolato.

"Oh... Pazienza. Ma ricordate queste parole. Saranno le ultime che dirò! Ohhh amore mio vieni qui da me, abbiamo un concerto in bagno, i saponi ci stanno aspettando! BUONA SERA BAGNO!" Urlò Sirius entrando nel bagno e sventolando una mano mentre teneva l'altra avicno alla bocca con la sua amata spazzola.

"È un caso perso. Allora Peter silente ha accettato il tuo trasferimento?" Chiede James che fino a quel momento era al fianco di Peter a ridere.

"Ha detto che va benissimo! Grazie ragazzi per farmi venire da voi a dormire." Rispose il ragazzino grattandosi il retro della nuca.

"Ma di che! Sei tu quello che si deve sopportare Sirius e la sua mania per le canzoni babbane."

...

3 mesi dopo.

...

"Cosa diamine stai facendo James?! Non la conquisterai così! Guarda e impara!" Sirius si diresse verso le due ragazze sedute sulle panchine del cortile interno, che stavono tranquillamente conversando sulle compagne di stanza.

"...quindi mi ha rubato la spazzola!! Di rendi conto. Ho dovuto fare la treccia per nascondere i nodi!" La bionda stava raccontando alla sua amica l'impresa mattutina con la sua compagna di stanza, ma proprio in quel momento Sirius decise di intervenire.

"Anche a me hanno rubato la spazzola, non ho potuto esibirmi! Uno strazio!"

"Visto?! Anche lui mi capisce!" Gesticolò la bionda indicando il corvino dietro di sé, mantre la rosa la guardava con un sorrisetto divertito mantre scuoteva la testa in segno di rassegnazione .

"Su via Winnie è una spazzola! Ti presto la mia se vuoi." Cerco di tranquilizarla.
Ma a quanto pare non ci riuscì data la faccia sconvolta della propria amica rimasta a bocca a perta.

"Lily, ti prego dimmi che è uno scherzo di cattivo gusto e che sai perfettamente che la tua spazzola mi gonfierebbe i capelli e diventerei una nuvola disordinata! Vero?" Le chiese dopo averle preso entrambe le mani guardandola con firmata faccia tragica. Cosa che suscitò una risata da parte della rossa.

"Tranquilla anche il mio amico Peter la pensa come lei... Ti capisco." Le mise una mano sopra le spalla per rassicurarla.
" Ti andrebbe di aiutarmi a studiare storia dalla magia? So che sei molto brava e potremmo andare a chiedere agli elfi se ci preparano una cioccolata calda?"

"Certo, però facciamo domani alle 4, ora ho da fare. Su Lily andiamo!" Disse la Malfoy perima di prendere la sua amica ancora intenta a ridere per un braccio e dirigersi verso i dormitori.

"James, scegli un altra ragazza quella non sa neanche quale spazzola usare la mattina!" Lo informò Sirius non appena mise piede nel cerchio che avevano creato i Malandrini. "Voleva prestare alla Malfoy la sua spazzola! Ti rendo conto?! Le spazzole 1 sono personali; 2 la spazzola di Lily è specificamente per lei, avrebbe fatto un danno sui morbidi, lisci e setosi capelli biondi di Winnie!"

"Winnie?... Credevo che per te fosse solo la Malfoy, non Winnie." Gli ricordò James con la faccia di chi la sa lunga.

"No! Ti prego Remus fallo ragionaren, non può fare la stessa fine di questo! Vero?" Chise preoccupato Peter indicando prima Sirius e poi James guardando negli occhi Remus.

"Temo che gli perderemo presto entrambi..."

"Perderci?! Ma di che diamine state parlando? Ho solo chiamato una ragazza per nome non le ho fatto la proposta di matrimonio! Non posso negare che sia una ragazza meravigliosa e che capisce i discorsi che faccio ed è molto simpatica, ma è comunque una serpe e io sono un grifone ripugnato dalla famiglia per averla 'disonorata'!" Scimmiotto la voce di sua madre mentre concludeva la frase.

"Lo abbiamo perso!" Concluse sotto voce Remus all'orecchio di peter.

Intanto difronte al dipinto della signora grassa le due ragazze continuavano a discutere sulla questione SPEZZOLE-PERFETTE-IN-MOMENTI-SPECIFICI o almeno così lo aveva descritto la bionda. "Secondo te perché Black ti ha proposto di fargli riproduzioni di storia dalla magia?" Le chiese Lily non appena riprese fiato.

"Non lo so. Però in ogni caso uccidermi non può e non è nemmeno così tanto brutto da non accettare quindi..." Le rispose con tono disinvolto Winnie che si era comodamente seduta sulle poltrone della sala comune Grifondoro*, posando le due  gambe accavallare s'un bracciante rosso mentre la testa era comodamente apposita di lato sullo schienale con i ricami in oro.

"Lo sai che fra meno di dieci minuti dobbiamo essere dall'altra parte del castello per la cena se non vogliamo essere punite da Gazza e la sua gatta malefica?!" Ricordò Lily con voce retorica.
Winnie salto in piedi e dopo aver ripreso l'amica per un braccio iniziò a correre per i corridoi non preoccupandosi dei rimproveri dei quadri che le ricordavano che era severamente vietato.

"Hooo! Ma la volete smettere di lamentarvi! Ho capito che siete persone con una tragica fine costretti a passare da quadro a quadro ma finitela di stressare anche la vita di noi mortali! Grazie." Sospirò alla fina Winnie provocando una seconda risata dalla amica.
Continuarono così per tutto il tragitto.
Tra una Lily che faticava a parlare e a camminare tra le risate.
E una Winnie che continuava a borbottare e imprecare contro i quadri.

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Chiariamo non ho ben capito il motivo ma non mi faceva pubblicare il capitolo quindi avete letto il 4 senza leggere il 3 Sorry

E niente se siete ancora sveglie eccolo

Ore-vuare 🤍