L'allievo di Leonardo Da Vinci [K.T.H. X reader]

C⃣ a⃣ p⃣ i⃣ t⃣ o⃣ l⃣ o⃣ 1⃣ 8⃣

!Attenzione: questo capitolo continente contenuti+18 /+21 !

L'allievo di Leonardo Da Vinci

Capitolo 18

Anno: 1492 d.C.

Taehyung udendo quelle dolci, ma allo stesso tempo sensuali parole ghignò. Strinse ancora di più a se la giovane ragazza ed iniziò a lasciarle diversi baci bagnati sul collo, andando a scendere sul petto.

"Che dici...Togliamo questa veste?" domandò il ragazzo già intento nello sciogliere il nodo dell'abito, ritenuto da lui inutile, alla sua amata.

Ella si spostò tutto d'un tratto e gli disse ghignando per il divertimento: "Secondo voi mi concedevo a voi così facilmente?...Prima dovrete dimostrarmi che mi amate realmente. Siccome Yoongi me lo diceva tanto ma alla fine mi ha tradita" Taehyung udendo quelle parole si sentì sfidato. Lui sapeva che non era come il panettiere, lui era meglio, molto meglio. Nessun uomo lo poteva superare come; bellezza, gentilezza, maliziosità, sensualità e tanti altri aggettivi.

L'alunno e figlio di Da Vinci, ghignò e si morse sensualmente le labbra rosee, non erano tanto grandi, ma secondo T/n quel neo dipinto sul labbro superiore era talmente bello da volerglielo baciare ogni secondo.

Il ragazzo si assicurò che la porta della stanza fosse chiusa per bene, poi accese diverse candele e pose in un angolo tutti gli strumenti da lavoro. Successivamente, il castano chiuse le tende e con la luce fioca si avvicinò alla ragazza a passo lento ed elegante allo stesso tempo. T/n sorrise ed accavallò le gambe, causando l'apertura del vestito ancora di più, le pupille del ragazzo si ingrandirono ancora di più e con sensualità si leccò le labbra, così prese a baciarla ed accarezzarla, dapprima la schiena, in quel preciso momento le sfilò la veste e le disse osservandola: "Sei bellissima, e sei solo mia!" detto ciò si rimise dietro di lei e prese a scendere con la lingua fino alle natiche, le stuzzicò a morsetti. La donna premette con vigore le proprie labbra su quelle di Taehyung e con un movimento sicuro si mise in ginocchio e prese a succhiargli l'uccello. Al giovane pittore sembrò strano questo cambiamento di programma, ma gli piaceva tanto come riusciva a succhiarlo delicatamente. Come giocava con i testicoli, quando gli stuzzicava con la lingua il suo membro completamente in bocca. Purtroppo in quel momento la dovette fermare due volte per non eiaculare subito.

Egli, solitamente ci metteva molto tempo prima di venire, ma con lei, doveva stare attento a non essere troppo precoce. Dopo dieci minuti, risalì ai capezzoli, uno lo succhiava e l'altro lo stuzzicava con le dita, quindi lo baciò appassionatamente, mentre cambiava posizione. Ora era lei spalle alle mattonelle che lo spingeva giù, egli andò direttamente sul suo fiore bagnato ed eccitato.

All'improvviso, Taehyung si alzò e con voce roca ordinò alla ragazza baciandole il collo: "Leccami un po' il buchetto. Ho sempre desiderato che qualcuno me lo facesse" Ella non se lo fece ripetere, perché voleva che il suo compagno provasse un immenso piacere con lei.

Dopo una ventina di minuti il ragazzo fece alzare l'amata e si stese sul divano per poi iniziare un lungo ed eccitante 69.

E non ci volle molto perché venissero entrambi copiosamente, e la donna più che felicemente ingoiò il bollente seme, ma non si fermarono. Continuammo a stuzzicarsi a vicenda, con le loro intimità che non dettero il minimo segno di cedimento. Quindi, dopo qualche minuto, Taehyung si abbassò e con vigore incominciò a baciarle la sua femminilità per poi tornare su e stuzzicarle i capezzoli turgidi. La sapiente lingua del ragazzo, faceva rilassare al massimo T/n, tanto che l'uomo non ci mise tanto per entrare nella vagina della futura sposa. Egli si umettò la cappella e con amore la penetrò. Ella, in un primo momento, urlò per il dolore essendo ancora vergine, ma successivamente quei gemiti diventarono di puro piacere. Ad un tratto, l'allievo di Da Vinci, stette qualche secondo fermo, aumentando la voglia della donna di lui.