Cap.38

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Un mese dopo

Changmin voleva sposarsi il prima possibile, ma io non volevo.

- Amore, e se ci sposassimo a giugno?

- Io non mi sento pronto.

- Perchè dici tutti i giorni così? Sembra che non vuoi sposarmi.

Ogni volta che gli dicevo che non mi sentivo pronto sembrava infastidito.

- Non è vero amore, non dire così.

- Si certo. Sai una cosa? Secondo me quel tuo amico di cui non so il nome sta cercando di portarmi via da te.

Era rosso dalla rabbia.

- Non è così. È solo un mio amico, adesso non posso neanche avere più amici?

- Senti, va bene che hai amici, ma io sono quello più importante. Dovresti spendere più tempo con me che con i tuoi amici. Sei solo mio.

- Stai diventando troppo possessivo.

- Io? Ma che stai dicendo! Ti voglio solo per me.

- Esageri sempre con queste cose.

Changmin sbattè i piedi a terra.

- Io me ne vado! Ci vediamo tra due giorni, intanto divertiti a scoparti quel tipo. Tornerò quando avrò deciso se meriti il mio amore.

Changmin uscì dalla porta andando chissà dove. Una lacrima scese dal mio occhio, seguita da migliaia. Non ce la facevo più con questa relazione tossica. L'unica via d'uscita da tutto era Jungkook, con cui praticamente stavo insieme di nascosto da più di un mese.

Le persone normali hanno la droga, l'alchool, il sesso, ma io ho Jungkook come via di uscita ai miei problemi.

Dopo essermi calmato chiamai immediatamente Jungkook per venire da me. In pochissimo tempo, raggiunse il mio appartamento. Si portò dietro come al solito degli alcolici, avendo capito che ero veramente giù di morale. Gli aprii la porta, ed era gioioso.

- Ciao piccolo pervertito, di cosa volevi parlarmi?

- Ciao Jungkook, come vedo sei allegro e hai portato il whisky, il mio preferito.

- Ovvio, come potevo non prenderlo? So tutto di te adesso!

Mi baciò la guancia, era leggermente ubriaco.

Lo feci accomodare sul morbido divano color crema, dove iniziammo a parlare.

- Vedi Jungkook. Sono davvero triste.

- Che è successo?

- Changmin continua con questa storia del matrimonio e non ne posso più. Mi continua a stressare, non vuole farmi uscire con nessuno delle mie amiche e amici, è possessivo in un modo esagerato e cerca di tenermi lontano da qualsiasi cosa e persona.

- È impazzito.

- Lo so ma... adesso si è arrabbiato con me e credo che non tornerà per prossimi due giorni.

- Capisco, mi dispiace davvero tanto. Quello è psicopatico, va ricoverato.

- Esatto.

Ci fu un attimo di silenzio. Jungkook mi guardò in modo molto pervertito.

- Ora che quello lì non c'è, ti va di fare l'amore solo io e te? Giuro che ti farò godere il più possibile. Non mi importa se non vengo, l'importante sei tu.

Mi si illuminarono gli occhi e iniziai a sentirmi eccitato all'idea. Erano queste le emozione che cercavo e finalmente si sono risvegliate.

- Cazzo se ho voglia.

𝘣𝘺 𝘮𝘺 𝘴𝘪𝘥𝘦 // 𝘷𝘬𝘰𝘰𝘬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora