Instaglix ❧ 1.

❧ 92.

Changbin ingoiò lo sperma del ragazzo e si leccò le labbra, per poi sorridergli. Si sedette nuovamente sul suo bacino e si sporse a baciarlo lentamente sulle labbra, ansimandoci contro. Felix poggiò le mani sul suo sedere e lo palpò piano, spingendogli il bacino contro il proprio. Ricambiò il bacio con la stessa lentezza e ansimò piano.

Changbin continuò a muoversi contro il bacino del ragazzo, muovendo il sedere contro le sue mani. Avrebbe voluto essere lui questa volta l'attivo tra i due, ma qualcosa ancora lo bloccò. La paura di non essere abbastanza bravo, la paura di fargli male, di sbagliare qualcosa e rendere una "prima volta" uno schifo. Si staccò piano dalle sue labbra e lo guardò.

"B..bok.."

Felix lo guardò a sua volta, ansimando ad ogni movimento. Gli sarebbe davvero piaciuto provare quella nuova sensazione in quel momento. Ma gli occhi di Changbin furono come un libro aperto per lui. Negli occhi scuri del ragazzo, ci vide tutte le sue paure e preoccupazioni, perciò gli accarezzò lentamente la guancia con le dita e gli sorrise in modo rassicurante.

"Sssh. Va bene così.
Per ora, a te ci penso
io. Non ci pensare."

Changbin si morse le labbra e socchiuse appena gli occhi alle carezze, rilassandosi. Respirò profondamente, sentendosi sempre più fortunato ad avere un ragazzo così, che senza parlare capì i suoi pensieri, ma soprattutto le sue paure rendendole insignificanti. Annuì appena con la testa e gli sorrise.

Felix fermò la mano contro la sua guancia e si sporse a baciarlo lentamente sulle labbra, invertendo le posizioni. Dopo aver fatto mettere sotto di se il ragazzo, si mise tra le sue gambe e piano entrò dentro di lui.

Changbin assecondò i suoi movimenti, lasciandolo fare e ricambiando il bacio. Nel sentirlo entrare dentro di se, tutti i pensieri e le sue paure sparirono in un millisecondo. Sorrise istintivamente e chiuse gli occhi, per poi circondargli il collo con le braccia.

Felix intensificò il bacio, schiudendogli le labbra con le proprie e infilando la lingua nella sua bocca. Piano cominciò a muoversi dentro di lui, ormai abituato alla sensazione. Poggiò le mani sui fianchi del ragazzo e li accarezzò pesantemente.

Changbin continuò a baciarlo allo stesso modo e cominciò a muoversi con lui, staccandosi dalle sue labbra poco dopo, gemendo il suo nome tra gli ansimi. Dopo qualche spinta cercò di invertire le posizioni per farlo stare sotto di se. Nel farlo però lo fece uscire da se. Una volta essere riuscito a mettersi su di lui, gli prese nuovamente il membro in mano e piano alzò il sedere, per poi posizionarlo sopra la punta del ragazzo. Si penetrò lentamente e si morse le labbra, rilasciando piccoli gemiti, portando indietro la testa.

Felix lo lasciò fare sorridendo e gemette insieme a lui, per poi poggiare le mani sulle sue braccia. Le accarezzò pesantemente e poi le fece scendere al suo sedere, accarezzandolo piano, come ad incitarlo a muoversi. Sentendolo muoversi si morse le labbra e provò a muoversi sotto di lui. Gemette ad ogni movimento di Changbin, graffiandogli appena il sedere con le mani.

Changbin cominciò a muoversi prima lentamente, amando quella sensazione piacevole che provò con quei gesti lenti. Piano però l'eccitazione si fece più grande e aumentò la velocità dei movimenti. Poggiò le mani sul petto di Felix per reggersi meglio e quando sentì le sue mani passare al membro, inarcò ancora la schiena e gemette il suo nome più e più volte.

Felix gli accarezzò le mani lentamente mentre piano si mosse con lui, lasciandogli però il controllo della situazione. Gemette di piacere ad ogni movimento e piano portò le mani al membro del ragazzo e lo accarezzò seguendo il ritmo dei movimenti del ragazzo. Prima lenti poi sempre più veloci. Sorrise poco dopo, sentendo lo sperma del ragazzo riversarsi nelle proprie mani e poco dopo, gemette ancora il nome del ragazzo, venendo dentro di lui. Ansimò pesantemente e chiuse gli occhi, rilassandosi sotto il suo corpo.

Changbin continuò ogni movimento sempre più intensamente, gemendo poi il suo nome. Diversi istanti dopo, non riuscì più a trattenersi e venne contro le mani del ragazzo, urlando piano il suo nome. Continuò però a muoversi, per far venire anche Felix, e non appena sentì lo sperma del ragazzo dentro di se, inarcò la schiena. Si morse le labbra con forza e ansimò pesantemente, rallentando le spinte sino a fermarsi. Piano si accasciò contro il suo petto e chiuse gli occhi felice, con un sorriso stampato sulle labbra.

Felix riprese fiato e poi si portò le mani alla bocca, pulendole con la lingua. Mandò giù il liquido del ragazzo sorridendo e poi fece schioccare la lingua contro il palato. Lo strinse forte a se e tirò su le coperte, per coprire entrambi. Nel farlo gli lasciò tanti piccoli baci sulla spalla, strofinandoci contro il naso.

Changbin sorrise ai baci e si accoccolò contro il petto del ragazzo, accarezzandolo lentamente con le dita. Respirò profondamente, riprendendo fiato e poi si sporse a baciarlo sulle labbra più volte, mentre Felix li ricambiò tutti in modo rumoroso.

Cullati dal respiro l'uno dell'altro, chiusero gli occhi e passarono diversi minuti a coccolarsi dolcemente, attraverso grattini e carezze leggere, su tutto il corpo. A rompere il silenzio fu Changbin, che stanco fisicamente sussurrò contro le labbra di Felix.

"Mh, Bok.."

"Dimmi piccolino.."

"Non penso di reggere
ancora. Che ne dici se
lasciamo ad un altro
giorno la nostra notte
bianca?"

"Direi che va bene.
Neanche io reggerei
ancora. E non vorrei
floppare."

Changbin ridacchiò guardandolo e scosse la testa più volte per poi stampargli altri piccoli baci sulle labbra. Piano si alzò dal suo corpo e spostò con se anche la coperta, per poi sporgersi a prendere la roba pulita. Felix lo guardò sorridendo e poi si mise seduto, sporgendosi a prendere il proprio cambio dalle mani del ragazzo. Entrambi si vestirono velocemente e poi si rimisero nella stessa posizione di prima. Changbin sopra Felix, stretti in un abbraccio, sotto il calore della coperta.